Ci sono così tante cose da vedere! Se i genitori sapranno scegliere anche la visita a una città d’arte potrà diventare molto piacevole e soprattutto rimanere impressa in modo indelebile nella mente dei piccoli turisti.

A Firenze ci sono musei insoliti e curiosi, luoghi storici dove sono nate leggende e si sono svolte trame oscure, parchi antichi e bellissimi, moderni spazi gioco, attività didattiche e laboratori per imparare divertendosi. E poi prelibatezze per fare merenda, negozi coloratissimi, spettacoli per bambini: ecco tutti gli indirizzi da segnare per un viaggio davvero speciale.

I parchi storici

I parchi storici più belli dove grandi e bambini bambini possono divertirsi, conoscere la natura e semplicemente sgranchirsi le gambe.

  • I parchi indicati sono tutti in città, hanno una lunga storia da raccontare, come per esempio l’Orto Botanico, uno dei più antichi del mondo, il Giardino dei Semplici, situato in via P. A. Micheli. Creato da Cosimo dei Medici nel 1545, qui gli studenti di medicina si cimentano nello studio di piante medicinali. Per i bambini può essere molto interessante, nono solo perché è in corso la mostra sui Dinosauri, ma anche perché vi si trova la collezione di specie carnivore… attenti alle mani!
  • Il fiore-simbolo di Firenze: a lui è dedicato il Giardino dell’iris, in piazzale Michelangelo. È aperto solo per 4 settimane (nel 2012 dal 25 aprile al 20 maggio, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19) e bisogna approfittarne per ammirare le tremila varietà di iris che crescono in una stupenda posizione panoramica. Per informazioni: tel. 055 483112.
  • Al Giardino del museo Stibbert, tra una pianta e l’altra, i bambini possono incontrare sculture classiche, rovine, un laghetto su cui si erge un misterioso tempio egizio! Qui è possibile fare merenda all’ombra di ippocastani, pini, lecci, tigli e cipressi e giocare a “Indovina la pianta!”. lagotempio
    L’ingresso, in via F. Stibbert, è gratuito ed è chiuso il giovedì. L’orario estivo è 9-19, quello invernale 9-16, mentre primaverile e autunnale 9-17. Per informazioni: 055 486049.
  • Nel Giardino di Boboli, è invece proibito fare picnic o correre. Se ci andate con i bambini potrete fare giochi di fantasia, come far finta di essere un duca o una regina del passato a passeggio nel giardino.
    Realizzato a metà del Cinquecento su incarico di Eleonora di Toledo, moglie di Cosimo I, Boboli è stato preso a modello di giardino all’italiana, ricco di statue, grotte e fontane.
    Chiuso il primo e l’ultimo lunedì del mese, è aperto, da novembre a febbraio, dalle 8.15 alle 16.30, in marzo dalle 8.15 alle 17.30, da aprile a maggio e da settembre a ottobre, dalle 8.15 alle 18.30, da giugno ad agosto, dalle 8.15 alle 19.30.
    L’ingresso è gratuito fino a 18 anni e la biglietteria chiude un’ora prima. Per informazioni: tel. 055 294883.
  • Il divieto di fare picnic vale anche per il Parco di Villa il Ventaglio, in via Aldini, che ha come caratteristica quella di avere ampi prati, ideali per correre e inventare giochi.
    Chiuso il 1° gennaio, il 1° maggio e a Natale, è aperto da novembre a febbraio, dalle 8.15 alle 16.30, a marzo e ottobre, dalle 8.15 alle 17.30, ad aprile, maggio e settembre, dalle 8.15 alle 18.30, da giugno ad agosto, dalle 8.15 alle 19.30. L’ingresso è gratuito. Per informazioni: tel. 055 580283.
  • La Grotta degli animali dalle pareti rivestite da mosaici colorati, conchiglie e ciottoli, incanta i piccoli visitatori del Parco di villa medicea di Castello, in via di Castello, da vedere anche la Grotta, la Fontana di Ercole e Anteo, animata da giochi d’acqua.
    Chiuso il secondo e terzo lunedì del mese, è aperto a marzo e ottobre, dalle 8.15 alle 16.45, con chiusura posticipata di un’ora con l’inizio dell’ora legale e anticipata di un’ora con la fine dell’ora legale; ad aprile, maggio e settembre, dalle 8.15 alle 18.30, da giugno ad agosto, dalle 8.15 alle 18.35; a novembre e febbraio dalle 8.15 alle 15.40. L’ingresso è gratuito, per informazioni: 055 454791.
  • Praticamente confinante la villa medicea della Petraia, in via della Petraia a Castello. Il giardino fu ideato dalla famiglia Medici, solita riposarsi nella villa lontana dalla vita cittadina, attraverso tre terrazze sovrapposte. Nel Parco di Villa di Petraia c’è un terrazzamento intermedio, chiamato Vivaio, con una grande vasca piena di pescioloni; dietro la villa si pare invece il parco romantico, ricco di alberi.
    Chiuso il secondo e terzo lunedì del mese, è aperto a marzo e ottobre, dalle 8.15 alle 16.45, con chiusura posticipata di un’ora con l’inizio dell’ora legale e anticipata di un’ora con la fine dell’ora legale; ad aprile, maggio e settembre, dalle 8.15 alle 18.30, da giugno ad agosto, dalle 8.15 alle 18.35; a novembre e febbraio dalle 8.15 alle 15.40. L’ingresso è gratuito, info 055 452691.

Musei per bambini a Firenze: scienza, arte e sport!

Dinosauri, astrolabi, piante carnivore, scuoiati. Ma anche piante rare e secolari, minerali, fossili, animali esotici ed estinti, cannocchiali e il planetario, cioè la riproduzione del cielo stellato.
Questo sono i musei scientifici di Firenze, alcuni di questi ci sono stati lasciati in eredità dai signori di Firenze del passato, i Medici, i Lorena. Infatti Firenze, nel Rinascimento oltre al fiorire delle arti, vide un grande sviluppo dell’interesse scientifico. Sappiamo che i grandi geni del Rinascimento, a partire da Leonardo, non facevano distinzioni tra scienza e Umanesimo: erano così sapienti che potevano spaziare fra le varie discipline.

Le collezioni di Medici e Lorena, curate ed arricchite fino ai nostri giorni, sono il cuore degli importanti musei scientifici della città. Ricchi di pezzi straordinari, questi musei sono molto adatti anche ai più piccoli: per loro natura queste esposizioni si prestano al fare esperienze pratiche, sperimentare, fenomeni, scoprire leggi fisiche: in molti di essi ci sono laboratori per bambini e adulti.

  • Museo Galileo: modernissimo, interattivo, il Museo ha gli strumenti scientifici di Galileo Galilei www.museogalileo.it
  • Il Museo di Storia Naturale è articolato in sei sezioni: Botanica, Zoologia, Geologia e Paleontologia, Orto Botanico, Antropologia ed Etnologia, Mineralogia e Litologia) www.unifi.it/msn
  • Un Museo per la Matematica-Il Giardino di Archimede www.archimede.ms
  • Fondazione Scienza e Tecnica e Planetario www.fstfirenze.it www.planetario.fi.it
  • Dipingere, tessere e costruire vasi come gli uomini delle caverne: ecco i laboratori del Museo Fiorentino di Preistoria per i bambini. Come dipingevano i nostri antenati? Come fabbricavano vasi, tessuti, e altri oggetti di uso quotidiano?
    Il Museo fiorentino di preistoria “Paolo Graziosi” (Via S. Egidio 21, Firenze) offre a tutti i bambini dai 3 anni di età l’occasione di avventurarsi nel passato e di provare le tecniche usate dagli uomini delle caverne. Il museo organizza I giorni della Presistoria, laboratori per bambini, tutti i sabati dal 9 giugno al 20 ottobre (in agosto, solo il giorno 25). www.museofiorentinopreistoria.it
  • Un branco di dinosauri in carne e ossa sta per arrivare a Firenze. Si stabiliranno per qualche mese fra gli alberi e le piante dell’Orto Botanico. Lì ci saranno i dino ricostruiti nel loro aspetto reale. Quelli veri però, in … ossa (ormai la carne non c’è più) saranno al vicino Museo di Geologia e Paleontologia. Nel museo potrai vedere anche le loro impronte, ormai fossili: erano dinosuari che vivevano proprio qui, in Toscana, sui Monti Pisani!!! Sono 40 i dinosauri di varie razze ricostruiti in scala naturale; 110 pannelli didattici che ti spiegano tutto. Ci sono un paleo-acquario 3D e tante attività da fare. Se li vuoi andare a conoscere, li vuoi disegnare, vuoi scavare i loro resti o fare altre attività da piccolo ricercatore, fatti portare all’Orto Botanico, in via Micheli 6 a Firenze. La mostra Dinosauri in carne e ossa inizia il 1° marzo e continua fino al 2 settembre.
  • Il Museo dei Ragazzi ha sede in Palazzo Vecchio, all’interno di uno dei monumenti-simbolo della città e del più importante museo del Comune di Firenze. Il Palazzo, edificato fra la fine del Duecento e l’inizio del Trecento, nel Cinquecento divenne residenza e corte del duca Cosimo I de’ Medici. Oggi, in quelle fastose sale si trovano anche gli spazi occupati dal Museo dei Ragazzi: due piccoli teatri, Stanza delle Storie di Bia e Garcia per i giovanissimi, dai 3 ai 7 anni, Civiltà del Rinascimento a Firenze per tutti, a partire da 8 anni; un’ampia sala multimediale; un atelier per le attività di pittura; uno spazio dedicato ai giochi della prospettiva.
    Inoltre, il Museo dei Ragazzi offre diverse modalità originali di visita dei Quartieri monumentali: i Percorsi segreti, la guida di Giorgio Vasari, pittore e architetto di corte e molto altro ancora… Ogni giorno sono disponibili attività per privati e famiglie. Per partecipare alle attività del Museo dei Ragazzi è necessario prenotare: tutti i giorni, dalle 9,30 alle 17,00, ai numeri telefonici indicati o via mail. La prenotazione è gratuita. Scopri i dettagli dei laboratori del Palazzo nel sito www.palazzovecchio-museoragazzi.it
  • Per piccole e grandi principesse c’è il Museo delle Carrozze con una ricca esposizione di esemplari che erano utilizzati tra il Settecento e l’Ottocento nelle corti lorenese e sabauda. Oltre alle carrozze, ampio spazio espositivo è dedicato ai ricchi e coreografici finimenti che venivano fatti indossare ai cavalli. La carrozza più antica presente nel museo è un coupé del 700. Tra i pezzi più pregiati una berlina di gala di Ferdinando II (tra cui la meravigliosa ‘Carrozza d’oro’), carrozze usate dai Savoia e tre stupende opere commissionate da Ferdinando III di Lorena.
    Il Museo delle Carrozze di Palazzo Pitti a Firenze è ospitato nel rondò di Porta Romana, l’ala laterale di destra per chi guarda il palazzo da piazza Pitti; è visitabile su appuntamento, tel. 055 2388611/055 294883.
  • La casa del signor Horne
    Sembra di essere tornati indietro di secoli e di entrare in una casa del Rinascimento, che racchiude non solo preziose opere d’arte, ma anche arredi e oggetti di uso quotidiano: benvenuti al Museo Horne. Qui è possibile vedere come mangiavano i fiorentini del Cinquecento, le strane forchette in cento tipi diversi, i mobili che arredavano la casa, gli strumenti scientifici, gli oggetti per il lavoro paziente delle donne, le carte da gioco. Una specie di viaggio nel tempo che piacerà moltissimo ai visitatori adulti ma anche ai bambini. Il Museo non è fra i più conosciuti, difficilmente si troveranno lunghe code per entrare; ma è una perla, un luogo magico, di dimensioni raccolte. Al suo interno una speciale sezione è dedicata ai più piccoli, con visite guidate e animate, laboratori e manipolazioni.
    I bambini sono grandi collezionisti. Spiegate che tutto quello che vedono è la ‘raccolta’ del signor Horne, che, per contenerla (non potendo usare un album di figurine!), volle un intero palazzo, arredato come una casa rinascimentale”. Nel 1911, infatti, l’architetto e storico dell’arte inglese Herbert Percy Horne volle sistemare la propria incredibile collezione in modo da ricreare l’atmosfera e gli ambienti di una dimora rinascimentale: acquistò Palazzo Corsi, in via de’ Benci, e vi sistemò tutti i dipinti, i disegni, le sculture ma anche gli arredi e gli oggetti più vari. Alla sua morte, nel 1916, Horne lasciò la propria collezione allo Stato italiano, dando vita a una fondazione, destinata “a beneficio degli studi”. Oltre alle splendide opere di Giotto, Simone Martini, Masaccio, Filippino Lippi e altri, il Museo Horne racchiude oggi pezzi pregiati dal Duecento al Seicento.
    Museo Horne, via dei Benci 6, Firenze. Orario di apertura: dal lunedì al sabato 9-13 (chiuso domenica e festivi) www.museohorne.it
  • La Bottega dei Ragazzi
    Museo, laboratorio, bottega. Ma solo per i più piccoli. Si rivolge ai bambini la Bottega dei Ragazzi: uno spazio di laboratori creativi, tutto dedicato ai più piccoli, in uno degli edifici simbolo rivolti all’infanzia della città di Firenze, l’Istituto degli Innocenti. La Bottega è a cura della sezione didattica del MUDI Museo degli Innocenti e offre a bambini e ragazzi dai 3 agli 11 anni un ricco programma di attività ludico-creative per conoscere l’arte e la storia in modo divertente: visite animate, più di 70 laboratori ludico-creativi sui temi dell’arte, della storia di Firenze, dell’antico Spedale. Scoprire l’arte, pasticciare, giocare, cantare: la fantasia non ha freni! La Bottega dei Ragazzi propone le sue attività alle scuole, alle famiglie e ai singoli turisti in lingua italiana, inglese, francese e spagnola. Le attività hanno una durata di 90 minuti. Dopo il laboratorio i bambini possono restare ancora in Bottega, per giocare insieme un’ora, mentre i loro genitori possono concedersi una visita ai Musei limitrofi oppure alla vicina Chiesa dell’Annunziata. L’ingresso è da via dei Fibbiai 2 (a fianco dell’Istituto degli Innocenti)
    Informazioni e prenotazioni al numero telefonico 055 2478386. sito: www.istitutodeglinnocenti.it
  • Preferisci vedere la maglia di Maradona o le coppe del mondo vinte dall’Italia? Il Museo del Calcio di Coverciano a Firenze offre una panoramica interessante e ricchissima dello sport più amato del paese. In mostra maglie della nazionale, collezioni di palloni (compresi quelli con la stringa usati mezzo secolo fa) e scarpe che sono veri e propri oggetti di antiquariato e documentano l’evoluzione tecnica degli “attrezzi del mestiere” dei calciatori. Tanti oggetti raccontano la storia dello sport romantico di una volta, come la prima maglia azzurra indossata dall’indimenticabile goleador Silvio Piola, sulla quale sua madre ricamò, con filo d’oro, i due gol segnati all’Austria nel 1935. Oppure ancora le maglie nere indossate, unica volta nella storia della Nazionale, dagli “azzurri” contro la Francia nel 1938 per volontà di Mussolini: il museo diventa così un’occasione di conoscere, attraverso le vicende sportive, tante pagine di storia e di costume dell’Italia. Non mancano, infine, i percorsi interattivi, con videoterminali che permettono l’accesso alla ricchissima banca dati multimediale, in continuo aggiornamento: decine di migliaia di fotografie (dal 1898 ad oggi) e centinaia di filmati storici ci accompagnano alla scoperta dei momenti più emozionanti della storia del calcio.
    Il museo si trova a Firenze, negli edifici di una ex colonica ristrutturata in viale Aldo Palazzeschi a Coverciano. Aperto nei giorni feriali con orario 9-13 e 16-18 e il sabato dalle 9 alle 13. Il biglietto costa 3 euro, con audioguida (1,5 euro ridotto 6-14 anni; gratuito per i bambini fino a 5 anni). www.museodelcalcio.it

Le merende della tradizione fiorentina

Forni e pasticcerie di Firenze offrono ancora oggi le bontà dolci o salate di un tempo. Tutti ricordiamo una nonna che ci preparava “pane, burro e zucchero” oppure “pane, olio e pomodoro” e, in tempi ancora più lontani, in campagna, l’antesignana delle granite era “neve, vino e zucchero”.

Oggi i tempi sono cambiati e, nella speranza che le sane merende casalinghe possano resistere ancora a lungo all’assalto spietato di mille e mille merendine commerciali (che, in barba allo spremer di meningi di pubblicitari e designer della crostatina finiscono col somigliarsi un po’ tutte…), proviamo a fare un giro per i banchi di forni e pasticcerie cittadini, alla ricerca di non meno gustose alternative “tradizionali” per la merenda.

Un classico è senz’altro la schiacciatina: al posto della comune fetta di schiacciata salata a taglio, nei forni di Firenze per l’ora della merenda si chiede infatti una “schiacciatina”, piccola, rotonda, buonissima al naturale o, per i più golosi, aperta e farcita con affettato.

Sempre fra gli spuntini salati, i coccoli sono palline di pasta lievitata e fritta in olio d’oliva. Si mangiano di solito come antipasto con affettati o stracchino, ma sono anche una deliziosa variante da soli per lo spuntino di metà giornata.

Sul versante dei dolci, la maggior parte delle tipicità fiorentine è legata a ricorrenze e periodi particolari, ma non è raro trovare alcuni di questi prodotti sui banchi di forni e pasticcerie in ogni periodo dell’anno.

È il caso del Pan di Ramerino, un panino fragrante, dalla superficie lucida e dorata, non troppo dolce, con all’interno uva passa e rosmarino (in Toscana detto appunto “ramerino”). Tipico del tempo di Pasqua, in particolare del Giovedì Santo (esiste anche l’usanza di venderlo, benedetto, all’uscita dalla Messa) non è tuttavia raro trovarlo in ogni periodo dell’anno.

Stesso discorso per i Quaresimali, biscottini leggeri, a base di sola farina, zucchero, cacao e chiare d’uovo montate a neve (una variante più “ricca” prevede anche l’uso di nocciole tritate). Realizzati con le forme delle lettere dell’alfabeto, i quaresimali sono davvero un marchio inconfondibile della pasticceria fiorentina.

Beniamini dei bambini, sempre presenti nei forni e anche nelle pasticcerie sono i bomboloni, pasta fritta dolce, ripiena di crema, marmellata o cioccolata, tuffata nello zucchero semolato; una ghiottoneria irresistibile, anche nella versione a ciambella.

Dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo, le “pesche”, così chiamate perché il loro aspetto ricorda quello del frutto: sono pastine tonde a base di farina, zucchero e burro, farcite con crema pasticcera e intrise nell’alchermes, liquore di colore cremisi che a Firenze è di casa sin dal tempo dei Medici (veniva preparato nell’Officina dei frati di Santa Maria Novella ed era chiamato “Elisir di lunga vita”).

Tra gioco, divertimento e favole a Firenze

Un breve itinerario sui negozi più interessanti per i piccoli… dai giocattoli ai libri. Per quanto riguarda i giocattoli nel centro di Firenze le vetrine dedicate a questi oggetti saltano agli occhi del visitatore; ci limitiamo a segnalare un paio di negozi soltanto, per la loro particolare storia :

  • Dreoni – ingresso in via Cavour e in via Ginori. Un paradiso, un’istituzione a Firenze: dai peluche al modellismo, dalle bambole alle costruzioni.
  • Città del sole – è diventato un grande negozio di giocattoli intelligenti, a volte un po’ alternativi, studiati per stimolare la creatività dei più piccoli, unendosi a Natura e, dove la fanno da padrone i giochi-esperimento e quelli per imparare a conoscere le stelle, i minerali, i fossili, l’elettricità e insomma tutto il mondo scientifico. Nuova sede in via dello Studio 23r.
  • 100% Birbe è un negozio di giocattoli particolari fatti di legno, carta, stoffa o latta. Inoltre giochi di luce e ombre cinesi. Si trova in Borgognissanti 2R.
  • Nel viale Petrarca, vicino a Porta Romana, il negozio Fate Più Balocchi è un tripudio di giochi creativi, in legno e stoffa. Inoltre colori, carte colorate, marionette. Viale Petrarca 46R.

Passando ai libri, ogni grande libreria del centro ha un reparto dedicato alle pubblicazioni da bambini. Ci sono inoltre delle librerie che in spazi appositi organizzano incontri, laboratori ed eventi vari per avvicinare i piccoli ai libri, al teatro, all’arte del narrare.

  • Libri Liberi – via San Gallo 21. Nel centro storico di Firenze, a due passi da piazza San Marco, c’è una libreria con un giardino; nel giardino c’e una limonaia; nella limonaia ora c’è un piccolo teatro. Libri Liberi è una libreria speciale, con uno spazio ampio dedicato ai bambini, un altro altrettanto importante dedicato alla natura, al verde, all’ecologia. Il Teatrino del Gallo è invece lo spazio per spettacoli ed eventi per bambini e ragazzi.
    Tutto lo spazio della sala posteriore è dedicato ai bambini; tanti libri, giocattoli, uno sguardo speciale per la natura e la musica. Il programma della libreria e del teatrino varia di mese in mese: ci sono i burattini, gli spettacoli interattivi con i musicisti e gli attori, e, novità, ci sono anche i laboratori a tema “natura”. Per conoscere gli appuntamenti della prossima stagione e prenotarli potete visitare www.teatrinodelgallo.it oppure telefonare al numero 055 2658324.
  • Leggere e giocare alla Biblioteca delle Oblate
    Uno spazio libero, gratuito e colorato per i bambini. Alla Biblioteca delle Oblate, secondo piano, un’ampia sala rivestita di moquette verde aspetta i bambini con centinaia di libri in italiano e nelle principali lingue straniere. Pouff e sgabelli colorati per leggere rilassati. Ma anche play station, computer e la possibilità di vedere film senza pagare un euro.
    Periodicamente la Biblioteca delle Oblate presenta un calendario di eventi per i bambini: letture animate, fiabe in italiano, in inglese per un gioioso approccio alla lingua, laboratori e tanto altro. La Biblioteca delle Oblate è stata progettata secondo criteri di nuovissima concezione, e ha pensato ai più piccoli con una sala apposita, molto luminosa, colorata e gradevole. I libri si prendono direttamente dagli scaffali. I giochi per la play e i DVD di cartoni si richiedono al banco, o meglio si fanno richiedere ad un adulto e sono gratis. Al secondo piano, sulla meravigliosa altana è stata aperta la caffetteria; è di fronte alla sala dei bambini, preceduta da un’emeroteca, con riviste e quotidiani anche stranieri. Da provare!
    Le Biblioteca delle Oblate ha l’ingresso in via dell’Oriolo 26
    L’orario varia, con aperture anche serali; il lunedì la sezione bambini è aperta dalle 9 alle 18.45; martedì-sabato 9-24; domenica e festivi chiuso.
    Visita www.bibliotecadelleoblate.it oppure chiama per informazioni tel. 055 2616512.
  • Un po’ fuori dal centro storico (ma non lontanissimo!) c’è una libreria per bambini con edizioni bellissime e anche giochi che non trovi da altre parti, la libreria si chiama Cuccumeo (via Enrico Mayer 11-13R).

Se il tempo è brutto o fa freddo le Ludoteche sono il posto ideale per giocare, leggere e incontrare altri bambini.

  • Il Fuligno. Ludoteca Interculturale (via Faenza 44 a) aperta lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16 alle 18.30; Giamburrasca (via Palazzuolo 35) aperta dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19.
  • Una bella ludoteca è presente anche nel nuovo ospedale pediatrico Meyer, nella zona di Careggi (viale Pieraccini ) raggiungibile con l’autobus nr. 14; qui vengono organizzati anche spettacoli di teatro per ragazzi, ovviamente a ingresso gratuito.
  • Mondo Bimbo è un grande parco di giochi gonfiabili di circa 1200 metri quadri al coperto, con castelli, scivoli, macchinette a pedali e all’esterno anche un trenino. Un sogno per i bambini. Si trova al Parterre (piazza della Libertà, lungo i viali di circonvallazione) con ingresso anche da via del Ponte Rosso o via Mafalda di Savoia; l’ingresso è consentito a bambini fino ai 10 anni. Dentro si va scalzi, per cui portati un doppio calzino.

Un passaporto per conoscere Firenze

Il nuovo Passaporto per le famiglie. Firenze in tasca è uno strumento che aiuta le famiglie a scoprire la città e a condividere i suoi tesori con tutti, grandi e piccoli. Firenze è una città come nessun’altra. Oltre ai suoi musei, giardini e collezioni famosi in tutto il mondo, è ricca di tesori nascosti. Monumentali portoni si aprono su giardini segreti, piccole chiese contengono dipinti di artisti famosi, i muri di antichi palazzi sono impreziositi da affreschi rinascimentali. Ogni angolo di strada promette nuove scoperte. Firenze è nata per essere esplorata insieme!

Nel Passaporto per le famiglie si possono trovare luoghi, programmi e attività speciali per bambini di tutte le età: musei, giardini, biblioteche e ludoteche che capiscono le famiglie e le loro esigenze – musei con fasciatoi per cambiare i più piccoli, mostre con allestimenti pensati per i bambini, luoghi che essi ricorderanno per il resto della loro vita. Il Passaporto include anche informazioni utili per le famiglie con figli di tutte le età – negozi, librerie e ristoranti con menù speciali. Il Passaporto per le famiglie oltre a essere uno strumento di consultazione per trovare in città proposte interessanti, dà anche la possibilità di entrare gratuitamente alla mostra in corso a Palazzo Strozzi: basta raccogliere cinque o più timbri dei luoghi che aderiscono all’iniziativa.

Il passaporto è scaricabile online in formato pdf: clicca qui

Lo scaffale fiorentino

Tra gli altri, in libreria trovate questi titoli, dedicati ai più piccoli alla scoperta della magnifica città di Firenze

Firenze a naso in su. 8 itinerari per ragazzi lungo le strade cittadine
Otto itinerari diversi per gusti e palati differenti accompagnano i piccoli turisti in una insolita visita di Firenze: un percorso attraverso le mille viuzze, sotto i più importanti loggiati e accanto a meraviglie di scultura e architettura di una città storicamente e culturalmente fondamentale. Otto personaggi storici differenti, Dante, Brunelleschi, Masaccio, Eleonora di Toledo offrono la loro “consulenza” per visitare il Duomo, piazza della Signoria, gli Uffizi, Palazzo Pitti, ma anche per scoprire gli angoli più pittoreschi della città: le case-torri, le mura, la piazza del calcio storico fiorentino, le fontane dei “mostri marini”.
Età di lettura: da 8 anni

I bambini alla scoperta di Firenze
Firenze, una tra le più belle città italiane alla portata di ogni bambino. Quattro percorsi portano i giovani turisti attraverso la Firenze medievale e quella rinascimentale, tra le chiese e i più importanti musei (tra cui la Galleria dell’Accademia, gli Uffizi, Palazzo Pitti, la Galleria Palatina e la Galleria Moderna). I disegni sono molto accurati e simpatici e a volte sono accompagnati da fotografie. Il giovane lettore trovera’ inoltre quiz e piccoli giochi da fare.
Età di lettura: da 8 anni

Prigionieri dell’arte. Firenze in due giorni. Guida magica per grandi e piccini
Un gruppo di turisti di varie nazionalità giunge all’aeroporto di Firenze per una visita “mordi e fuggi”. Divisi in coppie, ciascuna di esse rappresenta un particolare modo di essere turisti. La singolare accozzaglia, che nasce dalla fantasia di Claudio Monteleone e si materializza attraverso le sue illustrazioni in sublimi personaggi perfettamente caratterizzati, trova voce nelle frizzanti e intelligenti battute scritte da Antonella Capitanio, serissima storica dell’arte, autrice di importanti saggi e docente universitaria. Le illustrazioni si alternano a foto di luoghi e quadri reali, poiché la fruizione dell’opera d’arte non deve mai essere alterata.
Età di lettura: da 8 anni

Per una visita agli Uffizi con i più piccoli

Colora tu… La galleria degli Uffizi, Firenze
Un divertente libricino con un’allegra storiella dedicata ai piccoli visitatori che guidati dal Porcellino di bronzo, famoso portafortuna di Firenze, entrano in uno dei musei più importanti al mondo: gli Uffizi.
Il buffo animaletto dopo una vivace passeggiata tra le opere più belle custodite nelle sale riesce a ritrovare il suo fratello gemello. Tante pagine da colorare e disegnare corredano questo simpatico volumetto.

Dai 6 anni

Venere e il drago. I capolavori del rinascimento raccontati ai ragazzi
L’arte del Rinascimento spiegata ai bambini (e ai grandi che hanno dimenticato o non hanno mai saputo). Dieci capolavori del più importante museo del mondo, gli Uffizi, raccontati da una giovane storica dell’arte. I quadri vengono “smontati” e presentati nei loro contenuti complessi, nelle loro curiosità, nel loro valore. E poi “rimontati” per una comprensione piena del loro significato. Il risultato è un libro divertente, vivo, istruttivo, utile nelle scuole e nelle famiglie.
I bambini dopo aver letto questo libro si avvicineranno senza dubbio all’arte ad ai musei con uno spirito ed uno sguardo differenti; assolutamente da non perdere se si pianifica una visita con i bambini al Museo degli Uffizi… Ecco le opere trattate: Annunciazione di Simone Martini, Ritratto di Battista e Federico Sforza di Piero della Francesca, Adorazione dei Magi di Gentile Fabriano, Battaglia di San Romano di Paolo Uccello, La nascita di Venere di Botticelli, Annunciazione di Leonardo, La liberazione di Andromeda di Piero di Cosimo,Testa di Medusa di Caravaggio.
Età di lettura: da 7 anni

La galleria degli Uffizi a Firenze
I testi di questa graziosa e coloratissima guida per bambini ad uno dei musei più importanti del mondo, gli Uffizi, sono stati scritti con competenza da Barbara Conti, M. Lisa Guarducci e Silvia Mascalchi, con il corredo delle accattivanti illustrazioni di Francesca Stufa. Una selezione di capolavori introduce i bambini nel mondo dell’arte e della pittura, in modo semplice e divertente.

Altri guide per scoprire i musei fiorentini

EDUCA 1000 VISTA SU FIRENZE
Questo puzzle è composto da 1000 pezzi perfettamente rifiniti per un montaggio facile e sicuro. Educa® ti offre la collezione più completa di puzzle per adulti sul mercato. Da 300 a 42.000 pezzi, riuniscono le immagini e i personaggi più belli

La Galleria dell’Accademia
Continua la fortunata serie di guide ai più famosi musei del mondo. Stavolta si tratta della Galleria dell’Accademia di Firenze, il luogo dove è conservato il David di Michelangelo, l’opera forse più nota all’immaginario collettivo universale. Bambini creati dalla mano di Francesca Stufa attraversano il museo insieme ad una guida che narra le vicende del David, per secoli ubicato in altra sede, la storia dell’edificio e la sua destinazione d’uso nei secoli, e che illustra, oltre al David, le principali opere, riprodotte a pagina piena nel volume. Agile, divertente, essenziale, puntuale e colorata questa guida risulta anche particolarmente maneggevole e resistente grazie al formato ‘quadrotto’ e alla rilegatura in cartonato rigido. Conveniente nel prezzo, offre un approccio ‘sdrammatizzante’ al grande museo, adatto ai piccoli visitatori.

Il Museo Nazionale del Bargello a Firenze
Finalmente una guida alle eterogenee collezioni del Museo Nazionale del Bargello di Firenze, per bambini tra i sei e i dieci anni. Tino di Camaino, Donatello, Michelangelo, Giambologna (i suoi celebri animali), solo per citare alcuni dei grandi artisti presenti nelle collezioni del Museo, sono descritti e illustrati per i bambini, secondo la fortunata formula scelta per questa collana, oramai alla sua quarta uscita. Agile, divertente, essenziale e colorata, questa guida risulta anche particolarmente maneggevole e resistente grazie al formato ‘quadrotto’ e alla rilegatura in cartonato rigido. Conveniente nel prezzo, la guida offre un approccio ‘sdrammatizzante’ al museo, adatto per i piccoli visitatori.

Se i ritratti decidessero di parlare… I personaggi, le loro storie. Firenze: Uffizi, Galleria Palatina, Galleria d’arte moderna
Il libro, secondo un’accattivante idea dell’autrice, narra la visita di due giovanissimi turisti alla Galleria degli Uffizi, poi alla Galleria Palatina e alla Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti. Durante questo itinerario, magicamente, molti dei protagonisti dei ritratti, alcuni illustri altri meno, inizieranno a parlare, a raccontare le loro storie. Con sapiente abilità didattica, il dialogo dei due brillanti bambini con ari-stocratici, uomini d’arme e di chiesa, dame, principesse e regine è l’occasione per imparare aspetti spesso sconosciuti della vita dei secoli passati, come il modo di vestire, di atteggiarsi nella società del tempo. Tutto questo senza mai perdere di vista la realtà dell’opera d’arte che sta all’origine di ogni dialogo e del suo significato. Naturalmente bambini e ragazzi sono i destinatari privilegiati dell’opera. Questa simpatica guida costituisce quindi un prezioso strumento per ragazzi (e genitori) che vogliono approfondire in maniera anche divertente la loro visita in tre dei più importanti musei del mondo.

Giochiamo con Botticelli
In questo simpatico volume, Samantha De Simone guida i bambini alla conoscenza di Sandro Botticelli e della sua attività di pittore. Grazie alle ricche collezioni fiorentine e un’accurata selezione di opere, sono ben spiegate la vita privata, l’apprendistato, le prime esperienze e la stagione dei grandi capolavori del maestro del primo Rinascimento fiorentino. Illustrazioni di grande formato e qualità sono l’indispensabile supporto per approfondire i temi mentre la seconda parte, ricca di giochi e attività, stimola il giovane lettore in modo efficace e divertente a conoscere e osservare fin nei dettagli i più famosi dipinti di Botticelli.
Da 6 anni

Michelangelo. Dove come perché
In questo prezioso volume si propone un itinerario completo dei capolavori di Michelangelo nel capoluoApri il menu…no: Casa Buonarroti, il Museo del Bargello, Palazzo Vecchio, gli Uffizi, la Galleria dell’Accademia, il Complesso mediceo di San Lorenzo, il Museo dell’Opera del Duomo, sono le straordinarie tappe di quest’esperienza che consente anche allo spettatore più giovane di conoscere o di comprendere meglio l’eccezionale vicenda artistica di Michelangelo. Ricca di schede tematiche e di finestre di approfondimento, di didascalie esaurienti e anche di domande stimolanti alle quali i ragazzi potranno rispondere in appositi box nel testo, questa guida è uno strumento essenziale per una visita approfondita e per soddisfare la curiosità di allievi attenti. Agile, divertente e colorato, questo volume risulta particolarmente maneggevole e resistente grazie al formato ‘quadrotto’ e alla rilegatura in cartonato rigido; un valido compagno-guida in questo percorso tematico dedicato al Genio nel capoluoApri il menu…no.
Da 6 anni

Una guida online formato kids

Una mappa e una guida per accompagnare i più piccoli alla scoperta della nostra città e dei suoi dintorni: Firenze for Families.

Si tratta di due pubblicazioni coordinate, una mappa e una guida realizzate in doppia lingua italiano-inglese, che illustrano ai bambini la città e i dintorni attraverso un linguaggio semplice, con una grafica altrettanto immediata ed efficace. Sono in distribuzione gratuita, presso gli infopoint turistici della città (a partire da quello di piazza Stazione 4) i materiali del kit Firenze for Families.

Per ogni informazione:
www.firenzeturismo.it e www.fiorentinisicresce.it