Partecipanti: Andrea 2 anni, Francesca 6 anni, mamma e papà
Maggio 2005 (1 settimana)

Il tempo a nostra disposizione è poco, lo sappiamo già. Perciò cerchiamo di concentrare al massimo le nostre escursioni sui luoghi più interessanti, unendo la possibilità di far divertire anche i bambini, senza annoiarli in lunghi trasferimenti e visite a musei e chiese.

Il viaggio è stato tranquillo dal punto di vista “tecnico”, nessun ritardo, valige sono arrivate tutte, mentre è stato un po’ “elettrizzante” con Andrea che saltava come una capretta da un sedile all’altro, senza volerne sapere di stare un po’ tranquillo, riposare, giocare con le macchinine portate da casa: il divertimento (come per gli altri bambini) era quello di gettare ogni cosa in terra, abbassare e rialzare il tavolino e giocare al finestrino. Dopo 2 ore e ½ di volo arriviamo a Rodi. Il trasferimento all’albergo è stato veloce (20 minuti circa). Arriviamo giusti in tempo per fare un piccolo spuntino e via a “nanna” (sono le 22:00 circa) : tutti sfiniti, anche Andrea, che sembra sempre supercarico!

La prima notte abbastanza bene, se non fosse per le zanzare che ci hanno accolto a “zampe” aperte. Chi ha subìto maggiormente della visita è stato, ancora una volta, il piccolo Andrea. Ci rivolgiamo alla farmacia che sta di fronte all’albergo (gestito da un signore italiano e da sua moglie greca).
Riorganizzata la mattinata ed ascoltato le informazioni generali sull’isola fornite dall’assistente T.O., decidiamo di affittare una macchina e di incominciare a vedere l’isola, tanto decantanta sui libri turistici.

L’isola non è molto grande e sicuramente riusciremo a vedere molto durante la settimana, speriamo che anche i bambini sappiano trarne beneficio. La nostra intenzione è quella di visitare le 2 città più importanti, le spiagge più tranquille, evitando caos e confusione (che per fortuna a maggio non è ancora ai massimi livelli).

Iniziamo il nostro giro-escursioni con la città medievale di Rodi.
Per visitare tutta la città, (nonostante sia facile visitarla a piedi) è necessario avere molto tempo, oppure dividere in più volte la visita, suddividendola in diversi itinerari. E così abbiamo fatto (in 2 volte).

Cosa visitare:
La città vecchia (molto affascinante in ogni sua stradina) con bastioni imponenti e mura, il Palazzo dei Grande Maestro, il Roloi (torre dell’orologio), Il Museo Archeologico (L’Ospedale dei Cavalieri), il Museo Bizantino (chiesa della Madonna del Castello), Via Ippoton (via dei cavalieri), il teatro all’aperto e la fossa della città vecchia, il giro delle mura della città vecchia.
Anche al di fuori della città medievale ci sono altri itinerari e luoghi da non perdere: Il porto di Mandraki, ciò che resta del famoso colosso di Rodi (le colonne). L’acropoli e l’antico stadio, Teatro e Tempio di Apollo, e visita del Monte Smith. La Stazione Idrobiologica di Rodi (Acquario). Possibilità del giro della città con trenino che parte dal centro.

Il secondo paese oggetto della nostro itinerario è stata Lindos e la sua Acropoli (entrambe magnifiche): situata su un’alta rupe, si affaccia su un mare blu splendido; sotto l’acropoli si sviluppa il piccolo paese con casine bianche, vie e cortili ricamati con sassi bianchi e neri (affascinante).
La salita al castello (negata alle macchine, che si lasciano al parcheggio-gratuito- prima di entrare al villaggio), può essere fatta anche con i tipici taxi del posto: gli “asinelli”. Purtroppo non siamo riusciti a farlo, visto che al ns. seguito avevamo anche un passeggino. Ci siamo riproposti di riprovare una prossima volta. Sempre a Lindos ci sono due baie riparate dal vento, con bellissime spiagge. (visita della cittadina di Lindos, salita all’Acropoli, visita della chiesetta della Madonna -tipica greca bizantina)

L’itinerario più lungo è stato quello di attraversare l’isola, percorrere la costa a nord, scendere fino a Capo Prasonissi e ritornare verso Kolimbia, praticamente il giro completo, escludendo la parte subito a ridosso della Città di Rodi. Escursione di un’intera giornata.

La prima tappa è la necropoli di Kamiros, antica città dove si possono ammirare i resti dell’età ellenistica e romana. Tappa successiva Embonas: da qui nascono i migliori vini dell’isola di Rodi, numerose le cantine per assaggiare il vino greco. Proseguiamo per Monolitos (roccia unica): grandissima roccia con all’apice due chiesette e sullo sfondo un mare stupendo con alcune piccole isole (bellissimo al tramonto, dove il panorama non ha nulla da invidiare alle migliori cartoline); Siana, luogo della produzione della grappa greca- suma- e del miele. Capo Prasonissi dove il Mar Egeo ed il Mediterraneo si incontrano (molto vento, ma molto suggestivo). Rientro verso nord, all’albergo, con sosta lungo il tragitto in una spiaggetta piccola ma tranquilla (non ricordo il nome, comunque ce ne sono molte, e si notano già dalla strada), un tuffo e via.

A proposito di spiagge:
Visto che la nostra intenzione era anche quella di far divertire i bambini abbiamo pensato di visitarne un po’. La nostra posizione (25 km. da Rodi, 25km da Lindos) ci ha permesso di non restare a lungo in macchina, e di sfruttare bene il tempo a disposizione. (Ci sono anche molte escursioni in barca che prevedono la scoperta delle più belle spiagge e calette dell’isola). La maggior parte con sabbia e piccoli sassolini, sono attrezzate con lettini ed ombrelloni, con la presenza di bar. Ottime per famiglie e bambini. Molte con la possibilità di noleggiare pedalò ed altre attrezzature per sport acquatici.

Di seguito elenco di alcune spiagge visitate:
FALIRAKI Dista 12 km da Rodi, lunghissima spiaggia sabbiosa.
ANTONY QUINN A 15 KM da Rodi, tranquilla caletta circondata da pinete
LADIKO’ A 13 km. da Rodi, baia di rocce e sabbia
KOLIMBIA A 24 Km da Rodi, spiaggia con sabbia e piccoli sassolini, attrezzata
TSAMPIKA A 26 Km da Rodi, spiaggia con sabbia e piccoli sassolini
STEGNA A 29 Km da Rodi, spiaggia di sabbia e ciottoli.
AGHATI (gold sand beach) A 35 km. da Rodi, sabbia fine e dorata
LINDOS A 48 km. da Rodi, pittoresca baia con sabbia
GLYSTRA A 51 KM DA Rodi, spiaggia di sabbia
KIOTARI A 55 Km. da Rodi, lunga spiaggia di sabbia e piccoli sassolini
CAPO PRASONISSI A 89 km da Rodi, la calma che si unisce al vento, ideale per windsurf

Altre escursioni consigliate
(che non abbiamo potuto fare per incompatibilità tra durata trasferimento e pazienza dei bambini)
– Escursione con aliscafo in Turchia
– Visita all’Isola di Symi
– Visita alla valle delle Farfalle
– Visita all’isola di Kastellorizo
– Visita all’isola di Chalki

Gastronomia
Essendo vincolati dalla “pensione completa”, abbiamo potuto comunque conoscere una parte della cucina tipica greca. Numerosi i piatti a base di pesce, carne di agnello, insalate con il tipico formaggio “feta“, le olive e le melanzane.
Tipici piatti greci: mussaka (a base di melanzane, patate e besciamella), tzatziki (crema a base di yougurt, aglio e cetrioli), suvlaki (spiedino di carne), Giros (spiedino di carne girevole), choriatiki (insalta composta da pomodori, olive, cetrioli, cipolle e feta)

Tra le bevande
tipico caffè greco (più forte, necessità di qualche minuto di decantazione), l’ouzo (liquore a base di anice) la suma (grappa greca) ed il vino tipico di Rodi.