• 1 pollo tagliato a pezzi
  • 2 scalogni (o una cipolla gialla)
  • 1 foglia di alloro
  • 1 cucchiaio raso di zucchero di canna
  • 1 cucchiaio raso di farina 00
  • 1 litro di birra chiara, leggera e non aromatica
  • 4 spicchi aglio
  • 2 cucchiai di olio di oliva (la ricetta originale prevede burro)
  • 2 carote
  • pepe bianco
  • sale

Fate scaldare l’olio (o il burro) in un ampio tegame e fatevi rosolare i pezzi di pollo a fuoco medio. Quando sono dorati, rimuoveteli dal tegame con un mescolo bucato. Nel sugo di cottura fate appassire gli scalogni tritati assieme alle carote anch’esse tritate.

Quando il battuto accenna a dorarsi, aggiungete l’aglio tritato, lo zucchero e fate insaporire per un paio di minuti mescolando continuamente.

Riunite il pollo, salate e aggiungete la foglia di alloro. Dividete la birra in due parti disuguali: 3/4 e 1/4. Sciogliete a freddo un cucchiaio raso di farina nel quarto di birra, mescolate bene e con questa soluzione bagnate il pollo, poco alla volta, attraverso un colino. Mescolate e lasciate che il liquido di cottura venga assorbito quasi tutto. Continuate a cuocere aggiungendo il resto della birra sempre poco alla volta il modo che i pezzi di carne risultino quasi caramellati.

A fine cottura, dopo circa, 40 minuti, regolate la densità dell’intingolo: se fosse troppo denso, diluite con acqua calda, se fosse troppo liquido continuate la cottura per qualche minuto.
Qualche istante prima di togliere dal fuoco, rimuovete la foglia di alloro, pepate e cospargete con prezzemolo tritato finemente.