• 400 g di riso Vialone nano
  • 350 g di tastasàl
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 h di burro
  • cipolla
  • parmigiano e noce moscata a piacere
  • brodo di carne q.b.

Il tastasal è un impasto di carne di maiale macinata, salata e insaporita con sale e pepe nero grosso frantumato (lo stesso usato per fare il salame, infatti tastasàl in veronese significa “assaggia sale”, verificare la salatura della pasta del salame).

La preparazione consiste nel versare il riso in una pentola contenente del brodo bollente, si mescola lentamente e man mano che questo si consuma si aggiunge poco per volta. Nel frattempo nel tegamino si prepara il ragù di tastasal facendolo cuocere con burro, cipolla, tagliata a strisce sottili e 1 spicchio d’aglio (senza romperlo). Il ragù verrà aggiunto al riso a metà cottura amalgamandolo perfettamente. Spolverare con parmigiano e a piacere, con la noce moscata.

(Per far svanire l’odore di maiale, durante la cottura del tastasàl aggiungere un po’ di vino bianco e un po’ di rosmarino tritato finemente)

Si ringrazia Pietro da Povegliano Veronese per questa ricetta