Gli allievi del Centro provinciale di Istruzione degli adulti hanno dato avvio alle iniziative di Quando un posto diventa un luogo con la re-inaugurazione del Monumento “La Rossa” a ricordo degli otto partigiani uccisi dai nazifascisti il 10 marzo 1945.

Il progetto di arte pubblica è curato dall’artista Annalisa Cattani ed è promosso dai 10 Comuni del Nuovo circondario imolese con la collaborazione dei Musei civici, la Biblioteca e Archivio storico comunale del Comune Imola, il Cidra (centro imolese di documentazione sulla resistenza antifascista e storia contemporanea) e l’Anpi (associazione nazionale partigiani d’Italia).
Dedicato alla storia del territorio imolese dal 1943 al 1945 coinvolge oltre 800 studenti coordinati dai rispettivi docenti, 31 classi dalla primaria alla secondaria di II grado in rappresentanza di tutti i 10 Comuni.

Un ricco calendario di eventi accompagna alla riscoperta e valorizza i luoghi e i protagonisti della nostra memoria. Al centro del percorso sono le persone, donne e uomini, protagoniste della Liberazione, commemorate attraverso i monumenti, le targhe, i toponimi, che vediamo ogni giorno, che abitano le nostre piazze o danno un nome alle nostre vie, ma che in molti casi hanno perso la loro forza simbolica. L’obiettivo è dar vita attraverso la ricerca storica e con gli strumenti dell’arte contemporanea a una re-inaugurazione dei monumenti del nostro territorio, coinvolgendo scuole e cittadini in un percorso mirato alla riappropriazione dei nostri luoghi simbolo, nella consapevolezza che statue e monumenti per celebrare realmente la grandezza di ciò che rappresentano, necessitino di una costante rivisitazione emozionale e attuale.
Attenzione particolare è dedicata alle donne, a cui un monumento non è mai stato eretto e che invece hanno contribuito con il loro sacrificio e il loro coraggio alla liberazione dal nazifascismo.

Ogni classe oltre ad essere creatrice e protagonista dell’evento di re-inaugurazione cura una propria pagina in questo sito dedicata al monumento che ha adottato e al suo modo di riproporlo, uno spazio virtuale per condividere con tutti questa esperienza. Apri il link e visita i monumenti

Gli studenti hanno partecipato ai laboratori di didattica della storia condotti dal Cidra in collaborazione con esperti e associazioni del territorio, finalizzati all’inquadramento storico e all’incontro con testimoni e protagonisti ancora viventi della Resistenza. Di seguito i laboratori di arte pubblica condotti dalla stessa Cattani hanno stimolato a lavorare per individuare una modalità di riproposizione dei luoghi della memoria, una vera re-inaugurazione che parli un linguaggio attuale e dia vita, parola ed emozione nuovamente a una statua, una lapide, una strada etc… o restituisca “un volto” a una staffetta partigiana o a una donna caduta per la libertà.

Tutte le iniziative confluiscono in un calendario comune che si inserisce e rafforza gli eventi collegati alle celebrazioni del 25 aprile e del 70° della Liberazione promosse in tutti i 10 Comuni.

Scarica il programma completo Quando un posto diventa un luogo