Al via l’edizione 2011 de “Il vino e le canzoni”, evento promosso dal Comune di Novafeltria e dalla Pro Loco di Novafeltria, con la collaborazione della Provincia di Rimini. Domenica 13 febbraio il primo appuntamento.

“Il vino e le canzoni”, manifestazione che si svolge nel bellissimo teatro liberty di Novafeltria, giunta alla sua VIII edizione, vuol essere un omaggio alla musica d’autore più o meno conosciuta; tre date, tre artisti (o gruppi), tre modi diversi di interpretare la musica propria o di altri filtrata attraverso la tradizione, la cultura e i sapori della propria terra di appartenenza. Un magico viaggio musicale da scoprire, da ascoltare e… da bere!
Per apprezzare al meglio questo viaggio virtuale e virtuoso, al termine di ogni singolo concerto sarà offerto un buffet con degustazione di prodotti e vini tipici.
In passato sono stati ospiti della manifestazione artisti del calibro di Eugenio Finardi, Rocco Papaleo, Shel Shapiro, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Andrea Mingardi, Peppe Servillo (Avion Travel), Francesco Di Giacomo e Rodolfo Maltese (Banco del Mutuo Soccorso)… ed altri grandi interpreti del vasto panorama musicale italiano.
Per l’edizione 2011 sono stati individuate tre diverse situazioni musicali e culturali privilegiando alcuni artisti locali, diverse ma accomunate da una unica passione… la musica.

Programma “IL VINO E LE CANZONI” 2011

domenica 13 febbraio ore 17.30
BANDA MUSICALE MINATORI di PERTICARA www.bandaminatoriperticara.it
ospite
SIMONE ZANCHINI www.simonezanchini.com
Presso il Ridotto del Teatro:
Mostra fotografica sui 150 anni della Banda Musicale Minatori di Perticara

domenica 20 febbraio ore 17.30
I CORVI NERI

Presso il Ridotto del Teatro:
Mostra fotografica sui gruppi musicali degli anni ’60 in Valmarecchia

domenica 27 febbraio ore 17.30
ANDREA MIRO’ www.andreamiro.it
Presso il Ridotto del Teatro:
Mostra di pittura

Gli spettacoli si terranno presso il Teatro Sociale di Novafeltria.

Info e prenotazioni:
Cell. 333 2706678
Teatro 0541 921935

Biglietti:
Banda+Simone Zanchini: € 10,00
I Corvi Neri: € 10,00
Andrea Mirò: € 17,00latea e 1° ordine palchi – € 15,oo palchi

Al termine dei concerti buffet e degustazione vini

Schede sugli artisti

BANDA MUSICALE MINATORI di PERTICARA
Nacque nella località di Miniera per volontà del signor Camillo Masini che, nei primi anni dell’800 costituì la “Società Filarmonica di Perticara” riunendo 20 musicisti, ma, dato l’antagonismo di quei tempi, nel 1860 si costituì un 2° gruppo musicale anche nel paese di Perticara. Nel 1907 due strumentisti, Fabbri Lazzaro e Zoli Aristide, iniziarono l’insegnamento gratuito di musica ai giovani aspiranti locali, che ben presto andarono a rafforzare i due complessi. L’11.11.1929 avvenne la fusione dei due gruppi musicali seguita da grandi festeggiamenti che si svolsero nel Teatro Sociale di Perticara. Il M° Filidauro Tessitori ebbe il prestigioso incarico di dirigere la nuova Banda. Iniziò così il periodo d’oro della Banda Minatori Perticara. Fra i Maestri che si sono seguiti dagli anni ’30 agli anni ’50 ricordiamo: G. Luigi, A. Preti, C. Marini, Mattolesi, E. Rachini, F. Tessitori; fra i Presidenti i signori E. Magnani, L. Bertozzi, E. Evangelisti. Sotto la guida del M° Rodolfo Trinchera nel 1957 vinse il concorso Convegno regionale per Bande Musicali Marchigiane. Con la chiusura della Miniera, nel 1964, la Banda si sciolse, ma ben presto la Pro-Loco riuscì a riunire i pochi strumentisti rimasti in loco affidandone la direzione al M° Giovanni Evangelisti. A questo maestro dobbiamo la ripresa artistica della Banda, infatti oltre a dirigere, ricoprì l’incarico di insegnante nel Corso di Orientamento Musicale presso la Scuola Elementare di Perticara, grazie all’interessamento del Maestro G. Ghilardi. Da suddetto Corso, iniziarono gli studi musicali dei primi diplomati al Conservatorio, gli stessi che attualmente ricoprono il ruolo di insegnanti nelle Scuole Medie dell’Alta Valmarecchia. Nell’anno 1967, la Banda partecipò alla manifestazione: La Tromba d’Oro, dove ricevette come riconoscimento un contributo per acquistare una regolare divisa. Al M° Evangelisti succedette il M° Dante Barbieri,

ottimo clarinettista, che la diresse per circa 10 anni. Un grande contributo lo diede il M° Matteo Amadei che con la sua grande passione e tenacia, riuscì a consolidarne sia il prestigio che la qualità esecutiva. E’ di quegli anni la partecipazione al Maggio Fiorentino. Dal 1992 al 1994 la direzione passò al M° Roberto Rinaldi. Oggi il Corpo Bandistico è diretto dal M° Ermes Santolini, la cui competenza e professionalità stanno facendo crescere sempre più il livello artistico-musicale del complesso. Nel suo lavoro è affiancato efficacemente dal Presidente Stefano Farneti e dal Segretario Muzio Greppi. Si è esibita di fronte a Papa Giovanni Paolo II, durante la Speciale Udienza nell’aula Paolo VI in Vaticano. Ha partecipato a ben 2 puntate della trasmissione Cominciamo bene su RAI 3. Da svariati anni partecipa ininterrottamente alla manifestazione Bandinsieme. Di rilevanza nazionale è stata la partecipazione assieme all’attore Ascanio Celestini nello spettacolo Zolfo e Carburo-Una storia di Perticara. Tra gli ultimi impegni importanti e prestigiosi è stato l’invito alla manifestazione Inni alla Banda, evento culturale dedicato dal Rotary Club Novafeltria alla Banda Musicale di Perticara per riconoscerne l’importante funzione sociale, e la presenza alla festa del passaggio dei 7 comuni della Valmarecchia in Emilia Romagna.

SIMONE ZANCHINI
Fisarmonicista tra i più interessanti e innovativi del panorama interna-zionale, la sua ricerca si muove tra i confini della musica contemporanea, acustica ed elettronica, sperimentazione sonora, contaminazioni extracolte… sfociando in un personalissimo approccio alla materia improvvisativa. Diplomato con lode in fisarmonica classica al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Strumentista eclettico, esercita un’intensa attività concertistica con gruppi di svariata estrazione musicale (improvvisazione, musica contemporanea, jazz, classica). Ha suonato in numerosi festival e rassegne in Italia (Clusone Jazz, Umbria Jazz, Tivoli Jazz, Time in Jazz-Berchidda, Sant’Anna Arresi, Barga Jazz, Mara Jazz, Jazz in’it-Vignola, Ravenna Festival, Rossini Opera Festival, Siena Jazz, Rumori Mediterranei-Roccella Jonica…) e nei più importanti festival internazionali (Francia, Austria, Germania, Inghilterra, Olanda, Svezia, Danimarca, Finlandia, Slovenia, Croazia, Macedonia, Spagna, Inghilterra, Russia, Tunisia, Libano, India, Giappone ecc.). Vanta collaborazioni con molti musicisti di fama internazionale: T. Clausen, G. Trovesi, J. Girotto, M. Tamburini, M. Manzi, T. Obrovac, K. Levacic, V. Atanasovski, P. Fresu, A. Salis, H. Bennink, Art Van Damme, B. Tommaso, E. Fioravanti, M. Marzi, S. De Bonis, M. Rabbia, G. Maier, A. Dulbecco, F. Marocco, Bill Evans, A. Nussbaum. Collabora stabilmente con i “Solisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano”, con cui compie regolarmente tournee in ogni parte del mondo. Ha costituito un originalissimo trio di improvvisazione estemporanea con A. Salis ed H. Bennink. Attualmente sta portando avanti due nuovi progetti: Elettrotico Quintet (G. Falzone, M. Ottolini, A. Alessi, C. Calcagnile), in cui confluiscono i suoi interessi per la musica contemporanea e di improvvisazione e il quintetto …fuga per Art che rivisita in chiave personale, ed omaggia, uno dei massimi esponenti viventi della fisarmonica jazz: Art Van Damme. Recentemente, ha inciso un Cd dal titolo Meglio Solo nel quale sperimenta le possibilità timbriche del suo strumento anche attraverso l’uso di una particolare fisarmonica midi, live-electronics e laptop. Insegna fisarmonica jazz presso il dipartimento jazz del conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro.

I CORVI NERI

Nascono nel 1964 dall’unione tra Greppi Bruno cantante solista, Sartini Nedo basso elettrico Bianconi Enos chitarra ritmica, Marinelli Emiliano chitarra solista, Borghesi Giacomo batteria. Altri Corvi hanno volato in formazione e sono: Torsani Pierluigi chitarra, Varotti Franz cantante, Casali Moreno batteria. Il repertorio dei Corvi Neri si ispira agli Animals, Rolling Stones, Beach Boys, Beatles, con numerosi inserimenti di Rithm and blues. Negli anni ’60 suonando nei locali più prestigiosi si sono fatti apprezzare in tutta la riviera e non solo. Dopo ben 40 anni ci riporteranno con la loro musica nell’atmosfera di quegli anni.

ANDREA MIRÒ
Piemontese di nascita e milanese d’adozione, incontra la musica molto presto rivelando una grande predisposizione a suonare qualsiasi strumento, studia violino e pianoforte al conservatorio, canta nel coro polifonico del teatro di Alessandria. Nel 1986 vince il Festival di Castrocaro. Nel 1987 e 1988 partecipa al Festival di Sanremo categoria Giovani. Nel 1991 pubblica il suo primo album dal titolo Mirò, che vanta collaborazioni di Mango ed E. Finardi. Nel 1994 E. Ruggeri è alla ricerca di un chitarrista, un tastierista, un violinista e una corista per la sua nuova tournée. Andrea è la risposta. Tre anni dopo viene ingaggiata nel tour di Ron e per due anni resta a far parte del suo organico. Dello stesso anno è inoltre la partecipazione al musical Jesus Christ Superstar, nel ruolo di Maddalena. Nel 1997, ormai legata sentimentalmente a Ruggeri, del quale è diventata compagna nella vita così come nel lavoro, incide con lui il brano La poesia. Nel 1998 sale sul palco dell’Ariston affiancando Ron nel brano Un porto nel vento. Nel 1999, tornata a far parte del team di Ruggeri, con lui incide Anna e il freddo che ha e La chanson de Mimie. Andrea ha modo di iniziare a proporre i propri brani, che riscontrano successo immediato nel pubblico. Tale risultato induce lo stesso Ruggeri, con i collaboratori Schiavone e Crippa, a produrre un album dell’artista. Nel 2000 torna al Festival di Sanremo Giovani con il brano, La canzone del perdono, giungendo quarta. Nello stesso anno esce anche il suo nuovo disco, Il centro dei pensieri. Nel 2001 incide il suo secondo lavoro dal titolo Lucidamente. Nel 2002 accompagna Ruggeri al Festival di Sanremo, dirigendone l’orchestra per l’esecuzione del brano Primavera a Sarajevo, di cui è coautrice. Inoltre incide una nuova versione di Polvere e collabora con M. Locasciulli al brano Due amiche. Grazie al successo del brano Vite parallele, contenuto nel disco Lucidamente, l’emittente radiofonica RadioRock le organizza un concerto al Qube di Roma di cui l’anno successivo esce un live. Esce anche un libro che raccoglie il suo percorso musicale. Nel 2003 Andrea duetta con Ruggeri al Festival di Sanremo con il brano Nessuno Tocchi Caino. Nello stesso anno escono il suo nuovo album live dal titolo Andrea Mirò, e il nuovo disco di Ruggeri, Gli occhi del musicista, in cui Andrea suona il violino, scrive gli arrangiamenti degli archi che dirige e cura i cori. Nel 2004 nasce il Fanclub Ufficiale di Andrea Mirò. Nel settembre dello stesso anno è invitata a partecipare alla kermesse musicale O’Scia’, organizzata da C. Baglioni a Lampedusa. Nel 2005 pubblica il suo nuovo lavoro dal titolo Andrea. Dodici brani, dieci inediti più due “classici”, un’affascinante versione di Lili Marleen e un quasi recitato Heroes di David Bowie. Il 19 aprile 2005 diventa mamma di Ugo Federico Benedetto. Esce il nuovo disco di Ruggeri, Amore e Guerra, in cui ancora una volta Andrea suona piano e tastiere, scrive e dirige gli arrangiamenti dell’orchestra e cura i cori. Il 12 maggio 2006 partecipa, insieme al cantautore genovese B. Lauzi, alla prima serata della rassegna “Ci ritorni in mente – parole e musiche dedicate a Lucio Battisti”. Il 29 luglio è sul palco del “Festival Giorgio Gaber” sorprendendo pubblico e critica lasciando tutti a bocca aperta con la sua esecuzione. Tra settembre e ottobre iniziano le registrazioni del nuovo disco di Andrea. Il 14 ottobre si tiene la seconda serata del concerto-spettacolo tributo a Lucio Battisti, che la vede nuovamente interprete delle più belle canzoni di Battisti, questa volta accanto al cantautore E. Finardi. Il 24 novembre partecipa alla serata dedicata a Freddie Mercury “The legend lives on”, la sua suggestiva interpretazione di Love of my life, eseguita al pianoforte, sarà uno dei momenti più toccanti di tutta la serata. Nell’aprile 2007 esce A fior di pelle, dal singolo trainante Il vento, supportato dal video girato in Marocco, fortemente evocativo dei temi affrontati nell’ultima opera dell’artista: undici canzoni dalle tematiche forti – tra cui spicca il duetto con N. Marcorè in Preghierina dell’infame, à la Brecht, e le cover di Lontano dagli occhi e di Don’t let me be misunderstood. Prepara l’uscita in settembre del video di Lontano dagli occhi. Il 6 dicembre al Diavolo Rosso di Asti presenta “andrea, c’est moi”, la nuova biografia scritta a quattro mani con Valeria Rogolino. L’8 maggio 2009 esce il nuovo disco La fenice.