Dal 26 giugno al 20 luglio i fine settimana modenesi saranno all’insegna di appuntamenti culturali con nomi importanti: da Moni Ovadia a Marco Paolini, da Giuseppe Bertolucci a Gherardo Colombo, da Andrea De Carlo a Milena Gabanelli. E’ la rassegna “Oltre i giardini”: più di 60 eventi in 16 giorni

A Modena i grandi temi della cultura si affrontano in giardino: la tutela dell’ambiente, l’importanza dell’arte e della letteratura, il significato della storia.
Torna dal 26 giugno fino al 20 luglio “Oltre i Giardini”, la ricca rassegna culturale all’interno della suggestiva cornice dei Giardini Ducali che animerà l’estate cittadina per il quarto anno consecutivo. Arte, Storia, Letteratura e Scienza per quattro fine settimana saranno protagoniste di 30 presentazioni di libri, 16 laboratori riservati ai bambini, 12 film d’autore, 6 spettacoli teatrali, 4 concerti e ben 90 ospiti.

“Oltre i giardini” è una manifestazione organizzata dalla società Sosia&Pistoia, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Hera, Cna, Tetrapak e il Patrocinio del Comune di Modena.
La rassegna, a ingresso gratuito, propone oltre 60 eventi in 16 giorni, dal giovedì alla domenica a partire dalle 18.30 fino a mezzanotte. In particolare, grazie alla consolidata sinergia con la Corraini Edizioni, gli appuntamenti delle 18.30 sono riservati ai più piccoli: quest’anno molti dei laboratori proposti vengono dedicati all’artista Bruno Munari.

Una manifestazione importante per Modena, che unisce in una rete virtuosa le diverse strutture ed enti culturali modenesi, creando tra questi una forte sinergia. Galleria Civica, Assessorato alle Politiche Sociali, Assessorato all’Istruzione, Assessorato all’Ambiente del Comune, Centro Stranieri, Associazione Circuito Cinema e Centro Musica di Modena sono infatti coinvolti attivamente nell’organizzazione degli eventi della rassegna.

Quest’anno, poi, “Oltre i giardini” conquista una serata in più: ogni giovedì verrà proiettato un documentario di Werner Herzog, dove sarà protagonista la natura selvaggia e primordiale. Sempre al giovedì Alberto Morsiani presenterà una serie di “pagine di cinema” che vedranno alternarsi esponenti di spicco della critica cinematografica come Alberto Barbera, Bruno Fornara, Grazia Paganelli e Roy Menarini, oltre al regista Giuseppe Bertolucci. L’omaggio al cinema culminerà sabato 28 giugno con la proiezione di “Non pensarci”, il film rivelazione del regista modenese Gianni Zanasi, con Valerio Mastandrea, Anita Caprioli (presente alla manifestazione), Giuseppe Battiston. Inoltre, tutti i giorni alle h. 18.30 è previsto un ricco calendario di appuntamenti per i più piccoli in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione.

Il primo weekend di “Oltre i Giardini” (da venerdì 27 a domenica 29 giugno) sarà dedicato quest’anno ai temi dell’arte e dell’architettura, che verranno approfonditi in collaborazione con la Galleria Civica, lo studio Ma.Ri e la rivista Abitare. Si comincia venerdì 27 giugno alle 19.30 con il curatore Hans Hulrich Obrist che intervisterà il designer Enzo Mari. La giornata di venerdì proseguirà con un suggestivo appuntamento: il film maker Lawrence Weschler, che presenterà le proiezioni tratte dal suo recente libro “A book of convergences”. Tra gli ospiti di spicco del fine settimana ci sarà anche Yona Friedman, fra i più originali teorici dell’architettura mobile o provvisoria, che terrà una lezione dal titolo “Le utopie realizzabili”: alcuni dei suoi disegni verranno esposti alla Palazzina Vigarani. Domenica 29 giugno i Giardini Ducali ospiteranno la manifestazione “Modena Medina”, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche sociali, il Centro Stranieri e il Centro Musica di Modena. E’ ricco il programma di eventi: si inizia alle 18.30 con un laboratorio creativo per bambini e si prosegue con un talk show sul tema: “Persone, case, quartieri, città” con l’assessore Francesca Maletti, l’architetto Franco La Cecla, l’economista Dipak Ray Pant. Dopo l’aperitivo di Ghana Coop e il break musicale di Grenouille, dalle 21.30 la serata si concluderà all’insegna della musica con il gruppo Banda Larga e i musicisti Nour Eddine e Jamal Ouassini.

Il secondo weekend (da venerdì 4 a domenica 6 luglio) verrà dedicato alla scienza e all’ambiente, grazie alla collaborazione con Hera e Tetrapak. Venerdì 4 luglio verrà proposto un laboratorio sulla raccolta differenziata e si insegnerà ai partecipanti a separare i rifiuti, riciclarli, creare il “compost” e proteggere l’ambiente. Si proseguirà con un talk show condotto dal presidente di Hera Modena, Vanni Bulgarelli, che intervisterà Serge Latouche, celebre economista francese teorico della “decrescita felice” e Giorgio Ruffolo, economista e autore del recente saggio “Il capitalismo ha i secoli contati”. A partire dalle 21.30 sarà un vero e proprio “concerto naturale” ad allietare la serata. Per la prima volta a Modena la Vegetable Orchestra – formazione musicale viennese composta da 11 elementi – suonerà originali strumenti rigorosamente ricavati da frutta, ortaggi e verdure e si cimenterà in brani che spaziano da Mozart a Frank Zappa, dal barocco alla new age. Gli appuntamenti proseguono sabato 5 luglio nel suggestivo spazio dell’Orto Botanico dove Lorenza Zambon presenterà lo spettacolo “Il Giardino Segreto”. Un importante momento di riflessione sarà la proiezione del documentario sulle ecomafie “Biutiful countri”. Anche domenica 6 luglio il filo conduttore sarà quello dell’ambiente: Sylvie Coyaud presenterà il suo libro “La scomparsa delle api” mentre Mario Tozzi parlerà de “I rifiuti sotto il tappeto” in una conferenza di archeologia urbana. La serata si concluderà con un dibattito sulla storia urbana di Modena, curato da Catia Mazzieri con Luca Lombroso, Walter Ganapini, Andrea Giuntini.

Il terzo weekend (da venerdì 11 a domenica 13 luglio) padrona di casa sarà la storia. Si comincerà venerdì con le “Storie di bambini nella Shoà”: Marica Morichetti del Museo Ebraico di Bologna racconterà le vicende di Adolf, Erika, Rosa Bianca e Daniel, utili per non dimenticare. Seguirà l’incontro con Gherardo Colombo che presenterà il suo libro “Sulle regole” edito da Feltrinelli. Verrà poi proiettato il documentario “La forza del ricordo”, di Davide Masi e Graziano Cernoia, realizzato dalla Fondazione ex Campo Fossoli nell’ambito del progetto “Un treno per Auschwitz 2008”: saranno gli studenti e gli insegnanti che hanno partecipato al viaggio a raccontare la loro esperienza. Concluderà la giornata Moni Ovadia con “Rabinovich & Popov”, spettacolo teatrale con musica, parole e immagini. Sabato 12 luglio David Riondino proporrà “Viaggio in Paradiso” di Mark Twain, recital di parole e musica con Lucio Morelli e Nicola Negrini. Domenica 13 luglio verranno presentati i libri di Enrico Franceschini (“Avevo vent’anni”) e di Francesco Abate (“Così si dice”). La giornata si concluderà con lo spettacolo teatrale di Marco Paolini “Miserabili. Io e Margaret Thatcher”: interverranno anche i Mercanti di Liquore con il loro album di ballate, canzoni e narrazioni per raccontare la metamorfosi della società italiana a partire dagli anni ’80.

L’ultimo weekend (da venerdì 18 a domenica 20 luglio) è tradizionalmente dedicato agli appassionati della scrittura e della letteratura. Ospiti d’eccezione saranno alcuni fra i più brillanti scrittori italiani: Chiara Gamberale (venerdì 18 luglio alle 19,30), Eraldo Affinati e Walter Siti (sabato 19 luglio alle 19,30), Marco Lodoli (domenica 20 luglio alle 19,30). Il cartellone è ricco, inoltre, di alcune vere e proprie chicche, come “Koolhass”, la piece teatrale di Marco Baliani – tra i più interessanti attori del panorama teatrale contemporaneo – tratta da una novella di Heinrich Von Kleist, o il reading musicale dello scrittore Andrea De Carlo con estratti dal suo nuovo romanzo “Durante”. Il gran finale riserva un incontro con Milena Gabanelli e le inchieste di Report, oltre a un concerto dei Rinneradio, raffinatissimo gruppo musicale finlandese capace di creare suggestioni jazz, drum’n’bass e lunge per la prima volta in Italia.

Per informazioni: Sosia & Pistoia, tel. 051/343830