Nella città romagnola la notte di San Giovanni diventa musica, spettacoli e un pizzico di mistero dal 20 al 24 giugno – Il Grande Mercato, come alla Fiera dei secoli passati – Squisitezze e fischietti; devozione e cultura – Strade e piazzette del centro fanno da palcoscenico all’appuntamento San Giovanni, la notte della magia (soprattutto d’amore), viene festeggiata con Cesena in Fiera, che nel 2009 si terrà dal 20 al 24 giugno, è la moderna versione della notte di San Giovanni (notte legata alla magia d’amore) e del Grande Mercato de le vasa (tegami e pentole –come specifica un Bando del 1600) che a Cesena si teneva in occasione del Santo che è Patrono della città romagnola.

«Ogni edizione –spiega Domenico Scarpellini, Presidente di Cesena Fiera che organizza l’evento- vede crescere il numero, la varietà e la qualità delle sue iniziative. Non solo commercio, artigianato, prodotti tipici e gastronomia ma anche cultura, arte, storia, turismo, musica e spettacolo. Uno straordinario mix di proposte che attrae il pubblico e seduce i visitatori di tutte le età e di ogni provenienza, compresi giovani e famiglie.

Anche quest’anno Cesena in Fiera vuole essere uno strumento efficace per vivere e promuovere la nostra città». Cesena in Fiera si svolge nel centro storico, con vie e piazze, vicoli e slarghi a far da palcoscenico e si presenta con una serie di eventi ed appuntamenti nei cinque giorni di svolgimento, il tutto a ingresso libero. Per l’occasione vengono creati dei punti di ristoro definiti Osterie, ad esempio la Romagnola sarà in piazza Almerici, quella Del Mare in piazza Aguselli, mentre Corte Dandini si trasformerà nella Corte della sosta. Gastronomia e, soprattutto, prodotti tipici, anche nello spazio dell’Appennino in Mostra che rientra nel Grande Mercato cui concorrono il Salone d’Estate dell’Auto, la Fiera Antica (artigianato, erboristeria), il Punto Verde e la Mostra Campionaria (servizi per casa, famiglia e tempo libero).

E che dire di Ambulanti in Fiera, che inizia con 100 banchi per poi raggiungere quota 300 il 23 e 24 giugno? A proposito di tradizioni, non va trascurato che se l’evento ha un aspetto mondano e festoso, si è mantenuta la forte devozione che attraverso i secoli ha caratterizzato la ricorrenza del Patrono, che forniva l’occasione per la festa e per il Mercato. Così mercoledì 24 giugno alle ore 10 in Cattedrale si terrà un solenne Pontificale, concelebrato dal Vescovo di Cesena. Anche quest’anno, Cesena in Fiera mantiene l’appuntamento con Cesena in Coro (8a edizione). Domenica 21 giugno alle ore 17 la Chiesa di Santa Maria dell’Osservanza ospiterà la rassegna di musica sacra organizzata dalla Corale Polifonica Alio Modo Canticum, che proseguirà poi con canti popolari all’aperto. Lunedì 22 giugno ore 21 nel Cortile di palazzo Guidi, in Corso Comandini il Coro del Conservatorio Bruno Maderna di Cesena presenterà Invito all’Opera e…dintorni. Martedì 23 alle 21. 15 a palazzo Romagnoli si assisterà alla 9a edizione di Poeti a San Giovanni. Fra gli spettacoli, da controllare sul calendario le proposte del Cantiere Giovane che si articola all’Arena Spettacolo e all’Atelier della Creatività. Dopo le ore 18 vari artisti (non solo musicisti, ma anche scultori e fumettisti) percorreranno le strade dove si troveranno anche i Carretti Musicali. Per quanto riguarda Piazzetta Cesuola, da segnalare, il 22 ed il 23 giugno, la presenza di musicisti neozelandesi e norvegesi, oltre all’appuntamento teatrale con Franco Mescolini che domenica 21 presenterà Sciespir in dialet. La Cna Associazione Provinciale di Forlì Cesena ripropone una serata particolare.

I migliori acconciatori ed estetisti di Cesena e dintorni daranno vita ad una performance intitolata Le Fate dei Fiori, lunedì 22 alle ore 21. 30, in Piazza Aguselli. Si tratta di una sfilata di acconciature dedicata alle Fate, personaggi positivi e beneaugurati del solstizio d’estate. Sul palco si alterneranno dimostrazioni pratiche di acconciatore ed estetiste ed intermezzi di musica, intrattenimento, canto e danza. Cesena in Fiera contiene anche un pizzico di mistero, grazie alle Vie della Magia, con amuleti e cartomanti, senza trascurare il tradizionale acquisto della lavanda e dell’aglio. La festa del Santo è legata ad una particolarità: il fischietto. Si tratta di fischietti realizzati in zucchero e di colore rosso. I più tradizionali sono a forma di galletto. Il colore è determinato dal fatto che rappresentavano un omaggio all’amata e, si sa, che il rosso è legato all’amore. Nel periodo del Solstizio -secondo la cultura popolare- gli astri sono più propizi per lanciare incantesimi d’amore. Ormai sono entrati nella tradizione di Cesena in Fiera la Lotteria di San Giovanni (estrazione la notte del 24) e un ricco Luna Park. Le novità del 2009 vengono dalla mostra L’arte del Ricamo, in programma nel Salone delle Feste di Palazzo Ghini, dal 20 al 28 giugno e dalla Festa della Musica (20 e 21 giugno in piazza Aguselli). La mostra sui Ricami permetterà di riscoprire raffinate tecniche del passato, ma anche la perizia e la fantasia delle ricamatrici di diverse generazioni. L’accademia dei Lavori Femminili è nata a Cesena nel 1993 (come Cesena in Fiera) con l’intento di mantenere viva l’antica tradizione del ricamo. Oggi conta oltre 100 tra allieve ed insegnanti, che hanno deciso di esporre il frutto del lavoro e della pazienza degli ultimi 6 anni. Infine, da segnalare la partecipazione dell’Associazione Volontari per il Servizio Internazionale con due significative iniziative dedicate all’Africa: una mostra ed un mercatino, entrambe a Palazzo Ghini, in Corso Sozzi, 39