Come accade da più di cinque secoli, Cervia si appresta a celebrare lo Sposalizio del Mare, l’antico matrimonio con cui la città dona l’anello alle acque dell’Adriatico. Considerata la più antica festa tradizionale della Riviera, si svolge quest’anno dal 2 al 5 giugno, attraverso un lungo weekend ricco di appuntamenti che sfocia nella magia della rievocazione storica quando, nella domenica dell’Ascensione, i pescatori dell’anello pastorale, lanciato in mare dal Vescovo di Ravenna e Cervia, danno luogo a uno spettacolo senza tempo.

La tradizione tedesca si fonde con quella romagnola
Momento clou di quest’edizione sarà il Gemellaggio con Aalen, la bella cittadina tedesca partner ufficiale dell’evento già nel 2009. I “cugini” tedeschi eleggendo negli ultimi 50 anni questo tratto di costa a meta turistica abituale, hanno creato un legame che ha unito le due Nazioni. Gli eventi che trovano spazio in questi giorni, sono ispirati proprio alla città ospite e alla cultura tedesca, sapientemente miscelate con le tradizioni romagnole.

Le origini dello Sposalizio del mare affondano le radici nella storia che si ripropone a Cervia dal 1445. L’antica leggenda narra che il rito nasce dalla vicenda accaduta quando Pietro Barbo, Vescovo di Cervia, al suo ritorno da Venezia fu sorpreso da una terribile tempesta in mare e per placarla diede in pegno alle acque l’anello pastorale, salvando così se stesso e l’equipaggio. Oggi come allora si rinnova il gesto propiziatorio che ogni anno si compie con la cerimonia e la benedizione delle acque. Nel 1986 fu Papa Giovanni Paolo II a celebrare lo Sposalizio del mare di Cervia commuovendo i cittadini e i turisti che, sempre numerosissimi, si danno appuntamento sul molo di Cervia per assistere al rito.

Si parte giovedì 2 giugno al Magazzino del Sale Torre con la rassegna “Cervia e il mare: vita e tradizioni”, aperta fino al 5 giugno, che presenta alcune mostre ricche di immagini dedicate al mare e ad Aalen, la città ospite.
La serata si svolge sulla promenade del canale di Cervia, tra mercatini, il caratteristico artigianato, la gastronomia, l’animazione e le degustazioni di pesce, all’interno di “Borgo Marina in festa”, l’appuntamento enogastronomico che sposa la calda atmosfera dell’antico borgo dei pescatori ai piatti locali, proposti a prezzi convenzionati.
Alle 21,00 inoltre, in Piazzale Aliprandi è possibile partecipare all’incontro culturale che propone una proiezione di immagini costruita per riassaporare la storia e il passato della festa che nei secoli ha mantenuto alto il valore culturale dello Sposalizio del Mare (a cura di Renato Lombardi).

Venerdì 3 giugno nel centro storico di Cervia sul palcoscenico di Piazza Garibaldi, si alza il sipario sul concerto della Big Band di Aalen. Un’occasione unica per ascoltare il repertorio di musica tedesca presentato dall’ensemble, ma anche un omaggio all’identità della città di Aalen.
Al via anche gli appuntamenti con l’enogastronomia. In piazzale Aliprandi è allestito lo stand “I sapori dell’Adriatico” curato del Circolo Pescatori di Cervia. Attivo per tutto il weekend propone menù della tradizione e degustazioni di piatti tipici locali, esaltati dal sale “dolce” di Cervia.

La giornata di sabato 4 giugno è dedicata alla cerimonia di gemellaggio con le città di Aalen.
L’ospitalità in seno allo Sposalizio nasce dalla riflessione sulla necessità di incontrare e trasferire nella località cervese, in modo originale e innovativo, i differenti saperi e le culture delle città europee che ogni anno partecipano alla celebrazione dell’antico rito. Quest’anno il legame è sugellato da un vero e proprio gemellaggio che vede Aalen al centro della festa, intesa come scambio di tradizioni, enogastronomia e storia.
Alle 11,00 negli spazi del Magazzino del sale, splendido complesso di archeologia industriale sul Porto canale di Cervia restaurato e convertito a spazio culturale, inaugura ufficialmente la 567^ edizione dello Sposalizio del mare con il ricevimento della delegazione di Aalen e la firma del Gemellaggio accompagnata dagli inni nazionali.
Sempre nella mattinata del sabato alle 12,00 in Piazza Pisacane, l’angolo gastronomico “Il Gemellaggio dei sapori” allieta i palati dei presenti con degustazioni di piadina romagnola accompagnata dalle birre della Aalener Löwenbräu.
Anche lo sport, in questa festa, ha un sapore antico. Alcune competizioni si ripetono nel tempo e aumentano di volta in volta il loro fascino, come la Cursa di Batell, l’antica regata dell’Ascensione che si svolgeva già nel Settecento. Alle 15,30 sul molo, le barche da lavoro e al terzo della “Mariegola delle Romagne”, dalle splendide vele colorate, si danno battaglia in una competizione d’altri tempi. Queste antiche barche protagoniste sono circa una ventina, tra batane, lance, lancioni, bragozzi, trabaccoli, barchetti e cutter (tipiche imbarcazioni a deriva mobile adibite al trasporto dei turisti negli anni ’50) e provengono da varie località della costa, da Cattolica a Marina di Ravenna.
Dalle 17,00 alle 19,30 nel Piazzale dei Salinari si svolge Centra l’anello un appuntamento per gli appassionati, e non, del tiro con l’arco. È l'”Archery open day”, aperto a tutti, un’occasione per avvicinarsi a questa disciplina.
La giornata di sabato si conclude alle 21,30 nella piazza del centro storico di Cervia dove ha luogo lo spettacolo: “Dal profondo degli abissi”. Uno show molto suggestivo che si snoda tra effetti pirotecnici, acrobazie, coreografie di danza e strutture esplosive (realizzato dalla “Compagnia dei Riuniti”).

Domenica 5 giugno è il giorno dell’Ascensione e in attesa di rinnovare il matrimonio con il mare, la giornata scorre attraverso i magici momenti che accompagnano il pubblico nel cuore della festa.
Alle 10 nel Piazzale dei Salinari ha luogo il consueto Trofeo dell’anello, torneo di tiro con l’arco organizzato dalla Compagnia Arcieri Cervia.
Il pomeriggio si apre con gli appuntamenti tradizionali: alle 15.00 in Piazzale Pascoli si esibisce il Gruppo sbandieratori e musici del Rione Madonna delle Stuoie della Contesa Estense di Lugo, che scorta il Corteo dello Sposalizio mentre verso la Cattedrale dove viene celebrata la Messa dell’anello.
Alla fine il Corteo dell’anello, partecipato dai figuranti in costume tra cui i salinari nei loro abiti antichi, insieme alle autorità, partendo dalla Cattedrale attraversa le vie della città per arrivare al Porto.
Qui è atteso dalla folla festante, dai tradizionali barconi piene di ospiti e turisti e dalle imbarcazioni storiche con le vele ricche di colori, che aspettano di uscire in mare aperto per accompagnare il Vescovo a celebrare lo Sposalizio.
Il Prelato, giunto in mare, dopo aver benedetto l’Adriatico e le imbarcazioni che lo solcano, esorta le acque a unire in un unico abbraccio tutte le etnie che si affacciano sul mare, poi getta il suo anello benedetto rievocando il momento in cui, 567 anni fa, questo gesto calmò la tempesta. Quando il Vescovo lancia l’anello nuziale in mare il gruppo di giovani cervesi è pronto per ripescarlo. Ogni anno i pescatori dell’anello s’impegnano in questa sfida molto sentita e condivisa dal pubblico, dando luogo a uno spettacolo mozzafiato. Cornice e al tempo stesso protagonista di questa festa è il mare, esortato con un pizzico di campanilismo, a propiziare una stagione favorevole per Cervia visto che il recupero dell’anello sacro è di buon augurio per tutto l’anno.

Dalle ore 15.00 alle ore 21.00 in Piazzale Aliprandi per gli appassionati, i collezionisti o anche chi vuole un ricordo, si può timbrare la cartolina dello Sposalizio del mare grazie all’Annullo postale.
La ricca giornata di festa si conclude al Porto Canale, dove alle 21 si può assistere alla divertente e appassionata Cuccagna sull’acqua, la tipica gara di abilità tra i giovani cervesi per la conquista di un trofeo collocato su di un palo scivoloso che si staglia sul porto-canale.

Lo Sposalizio dei sapori
È nel matrimonio enogastronomico che il pubblico più goloso soddisfa i desideri del palato. I sapori del nord Europa e la cucina romagnola, accostati in un intreccio di gustosità, sono al centro della proposta di stand e angoli riservati all’enogastronomia, un’occasione unica e imperdibile. Tra questi la piadina romagnola con la birra Aalener Löwenbräu, nello stand del Gemellaggio dei sapori in Piazza Pisacane, e i menù di pesce nello stand “I sapori dell’Adriatico”. Inoltre i fornai di Cervia propongono il “Pane della Sensia”, una pagnotta tonda fregiata di un disegno a forma di croce che tutti i panifici cominciano a vendere una settimana prima dell’inizio della festa, accompagnandola con una confezione di sale dolce di Cervia in omaggio. E poi il Dolce delle Zitelle, realizzato con prodotti locali, legato alla antica tradizione del “Ballo delle Zitelle” che si teneva in occasione dello Sposalizio del Mare per le donne in età da marito.

Per informazioni turistiche: tel. 0544 993435