Il RNFF 09 alzerà e calerà il suo sipario – rigorosamente rosso sangue – con tre eventi davvero speciali.
Martedì sera si comincia con la pellicola americana Alien Trespass di R. W. Goodman, un sentito omaggio alla fantascienza anni ’50 di Jack Arnold, con il noto attore televisivo Eric McCormack, il simpatico Will del serial Will & Grace.
Sabato 31 ottobre il festival, dopo la tradizionale cerimonia di premiazione, sarà lieto di ospitare Death of the Virgin di Joseph Tito, visionario thrilling di suspense ispirato all’omonimo dipinto del Caravaggio.
Ospiti del festival, a presentare il film in sala, il regista insieme alla attrice co-protagonista Maria Grazia Cucinotta, uno dei volti più amati del cinema italiano ed internazionale.
A seguire la pellicola di mezzanotte: l’ultimo lavoro della scandalosa e geniale autrice francese Catherine Breillat, Barbe Bleue, personale e sentita rivisitazione della mitica fiaba.

Il Nightmare darà particolare rilievo all’evento principale, il momento più atteso della manifestazione: il Concorso Internazionale per lungometraggi. Una selezione di dieci lungometraggi che porterà in sala quanto di meglio è emerso recentemente sulla scena internazionale.
Dall’Inghilterra due pellicole memorabili, l’attesissimo sequel The Descent: Part 2 di John Harris e White Lightnin’ di Dominic Murphy (con Carrie Fisher, la “Principessa Leila” di Guerre Stellari), midnight madness cult tra l’incubo e lo psychobilly, ispirato alla vera vita del cantante Jesco White “il danzatore fuorilegge” mezzo angelo, mezzo diavolo (Sundance e Berlinale 2009). Dalla Serbia Life and Death of a Porno Gang di Mladen Dordevic, allucinante parabola di un regista tra arte, pornografia e snuff movies; si prosegue con Stoic, ultima fatica del regista di culto Uwe Boll, storia carceraria interpretata dal “bello e dannato” Edward Furlong (American History X, Pecker, I cavalieri che fecero l’impresa); dal Grande Nord un cinico apologo sulla società della violenza, Deliver Us From Evil del danese Ole Bornedal; Must Love Death di Andreas Schaap, black-horror-comedy tedesca su un aspirante suicida per amore; dall’Indonesia arriva Macabre, dei Mo Brothers, fantasy horror su una famiglia di spietati assassini; The Human Centipede, diretto da Tom Six, variante sadomaso con echi nazisti del classico Dottor Frankenstein; dall’Australia e dagli stessi produttori di Wolf Creek Coffin Rock, storia di tormenti, terrore e morte sulla scia di Fatal Attraction e Cape Fear. Infine il colorato splatter Dark House dell’americano Darin Scott, moderna variante sull’archetipo della casa infestata.

Tra gli altri ospiti attesi segnaliamo:
in giuria, Silvana Zancolò (regista, autrice de La radice del male e The Shadow Within – film in concorso al RNFF07); Andrew Parkinson (apprezzato autore di pellicole distrurbanti, passate al Nightmare, come Dead Creatures e Venus Drowning); il critico cinematografico Fabio Zanello.
In sala ad accompagnare i loro lavori sono attesi i due registi Tom Six (The Human Centipede) e Andreas Shaap (Must Love Death), e l’attore protagonista di Life and Death of a Porno Gang, Mihajlo Jovanovic.
Non mancheranno, come da tradizione, le libere incursioni dello scrittore Valerio Evangelisti.