Duplice appuntamento, martedì 6 luglio 2010 in Largo San Grisogono e mercoledì 7 luglio nella suggestiva location di Campo Patriarchi a Grado, entrambi con inizio alle ore 21.30, con la rassegna “I Canti e il Folclore dell’Isola”, per scoprire, attraverso le canzoni e la musica, il fascino della storia del Festival della canzone gradese e della tradizione dell’Isola del Sole. Ospite specialissimo della serata di mercoledì, Nevio Scaramuzza, anima del cabaret che racconta di quella Grado introvabile in qualsiasi patinato depliant.

Dopo il grande successo dell’estate scorsa, torna la rassegna dedicata a “I Canti e Il Folclore dell’Isola” che, articolata in otto appuntamenti infrasettimanali in luglio e agosto, accompagna tutta l’estate gradese dando la possibilità a turisti e appassionati di scoprire l’anima più profonda dell’isola nella quale creatività e fedeltà alla tradizione si fondono. Risultato di questo connubio sono spettacoli capaci di affascinare per il bagaglio di storia che trasmettono e stupire per le inedite riproposizioni del patrimonio culturale comune. Gli appuntamenti sono, infatti, un omaggio alla storia, all’espressione artistica e alla lingua di grado che con la sua musicalità e ricchezza, non priva di alcune spigolosità capaci di renderla ancor più accattivante, è in grado di affascinare. Emozioni che si tramandano attraverso musica e canti, espressioni di un profondo legame con la propria isola.
Protagoniste le più celebri e amate canzoni gradesi che dal lontano 1946 fino a oggi hanno segnato la storia del Festival della Canzone Gradese: da “Mar e Palù” del dopo guerra, all’attualissimo “‘L Colessionista” senza dimenticare “Madonnina del Mare”, “Mamola”, “Isola del sole” e molte altre delle recenti edizioni festivaliere gradesi.

A presentare le serate Leonardo Tognon che le arricchirà di aneddoti e racconti legati alle canzoni e all’Isola che con le proprie straordinarie scenografie che uniscono natura, storia e architettura uniche, le ha ispirate e custodite.
Gli arrangiamenti dei brani sono opera del maestro Ferruccio Tognon, mentre sul palcoscenico si esibirà anche il trio di fiati che hanno partecipato alle recenti edizioni del Festival: Giorgio Pastoricchio (tromba), Tullio Regolin (trombone a tiro) e Giuseppe Polo (sax).
Le voci dei cantanti sono quelle del titolare del tiolo 2010 del festival isolano Ray Corbatto assime a Riccardo Gordini, Francesco e Omero Gregori, Gian Marchesan, Claudio e Mattia Marchesan, Maddy Destro, Debora Civita, Gianni Gianni e Chiara Camuffo, Stefano Meneghel, Gabriele Bottin, Gianluca Pastoricchio, Andrea Felluga, Fabio Fabbris, Michele Lugnan, Lucio Pastoricchio, Nicola Grigolon, Anna e , Andrea Cicogna, Arti Romanello, Michele Lugnan, Viviana, Salvador, Domenico Lauto, Federica Lauto, Roberto Camuffo e Gloria Marchesan, e tanti altri talenti che si alterneranno nel corso delle serate, fra cui alcuni ospiti speciali.

La rassegna, curata dall’Associazione Culturale Circolo del Jazz di Grado con la collaborazione di Audiomark e il sostegno del Comune di Grado che con grande passione si impegnano a tramandare e trasmettere l’amore per la ricchezza linguistica, culturale e musicale di Grado, proseguirà per tutta l’estate sia con le serate dedicate a I Canti dell’Isola sia a Il Folclore dell’Isola, tutte a ingresso libero.