Straordinari interpreti e originalissime scelte artistiche caratterizzano ancora una volta la stagione del Teatro Comunale di Monfalcone, i cui cartelloni 2010-2011 spaziano dalla musica antica al repertorio contemporaneo, dal teatro brillante e musicale a quello di impegno civile e di ricerca, per un totale di ben 30 appuntamenti.

Una stagione costruita pensando al pubblico, nell’intento di soddisfarne le esigenze e gli interessi più diversi, ma soprattutto una stagione che intende sostenere con forza, come sottolinea lo slogan, il diritto alla cultura, all’arte e alla bellezza: il diritto inalienabile di tutti a pensare, ad incontrare forme d’espressione artistica fra le più diverse, a confrontarsi con idee e visioni del mondo anche lontane fra loro.

A sostenere la nuova stagione del Teatro Comunale sono la Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, l’Assessorato alla Cultura della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, l’ERT – Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.

Grandi novità per la stagione musicale, a partire dalla presenza di un nuovo direttore artistico: Filippo Juvarra. Musicista e musicologo, Juvarra (che nel 2002 ha ricevuto il Premio della Critica Musicale “Abbiati”) è attualmente direttore artistico dell’Associazione Amici della Musica di Padova e programmatore artistico dell’Orchestra di Padova e del Veneto.

I quindici concerti che compongono il ricco e raffinato cartellone rivelano, sia nei programmi che nella scelta degli interpreti, alcune delle intenzioni della nuova direzione artistica: offrire al pubblico uno spettro di repertori il più ampio possibile, ancorando la musica d’oggi (alla quale si continua a dedicare particolare attenzione attraverso gli appuntamenti di ‘900&oltre) alle esperienze che l’hanno preceduta, al Novecento storico; e poi, nella scelta degli interpreti, proporre al pubblico del Comunale nomi nuovi, affiancando agli interpreti più prestigiosi della vita musicale internazionale (Rudolf Buchbinder, Andreas Staier, Thomas Zehetmair, Jordi Savall, Frans Brüggen, il Quartetto Auryn) i talenti delle generazioni più giovani (il Quartetto Fauré, Dénes Várion, Liza Ferschtman e Inon Barnatan, Werner Güra e Christoph Berner) ed assicurando una significativa presenza di artisti italiani e della regione.

Due straordinari protagonisti della musica antica aprono e chiudono la nuova stagione musicale. Ad inaugurarla, mercoledì 20 ottobre, è Jordi Savall. Il grande musicista catalano, fra i più originali ed autorevoli interpreti della musica antica, noto al grande pubblico per la partecipazione al film di Corneau Tutte le mattine del mondo (Premio César per la migliore colonna sonora), torna a Monfalcone nelle vesti di solista e direttore dell’ensemble Le Concert des Nations, con un concerto dal significativo titolo Les Goûts Réunis (ispirato alla celebre raccolta di concerti di François Couperin): un suggestivo percorso attraverso la musica europea a cavallo fra Sei e Settecento (Lully, Biber, Corelli, Marais, Scarlatti – Avison) e i diversi stili (francese, italiano, tedesco) che l’hanno caratterizzata.

Chiuderà il cartellone dei concerti, martedì 12 aprile, Frans Brüggen, personalità di spicco della musica antica, fondatore nel 1981 dell’Orchestra del ‘700. Per il concerto monfalconese, che lo vede dirigere l’Orchestra del ‘700, la Cappella Amsterdam e un quartetto vocale di assoluta eccellenza, Brüggen ha scelto un programma tutto dedicato a J. S. Bach: la prima delle Quattro Suites (Ouvertures) per orchestra, il Concerto per organo e orchestra (nella ricostruzione dello stesso Brüggen dalle Cantate BWV 35 e 156) e infine l’Oratorio di Pasqua.

Protagonista della rassegna ‘900&oltre è il duo composto da Enrico Bronzi (violoncello) e Filippo Gamba (pianoforte), con un programma che prevede, fra le altre pagine, le 8 Improvvisazioni su canti contadini ungheresi di Bartók, primo di una serie di incontri con la musica ungherese del Novecento e di oggi che ritroviamo in altri programmi della stagione.

Di grande suggestione il concerto che vede protagonista l’Ensemble Italiano di Sassofoni ed ha in programma alcuni dei pezzi più interessanti della letteratura per sassofono del ‘900 mentre nel programma proposto da Dénes Várjon, pianista fra i più importanti della sua generazione, figurano un omaggio a Liszt (di cui nel 2011 ricorre il centenario dalla nascita) e alcune pagine di Berg, Skrjabin e Kurtág.

Nell’ambito di ‘900&oltre arriva infine al Comunale, forte di una lunga serie di successi internazionali, il Coro Polifonico di Ruda diretto da Fabiana Noro, protagonista di un repertorio assolutamente diversificato che va da Rossini e Schubert fino alla coralità novecentesca di autori quali Poulenc e Arvo Pärt.

A ‘900&oltre si affianca una nuova rassegna dedicata a I Balletti russi, Diaghilev e i suoi musicisti, a quella straordinaria stagione culturale cui diede vita Sergei Diaghilev, direttore della celebre compagnia dei Balletti russi, alla quale aderirono alcuni dei più importanti artisti dell’epoca (Picasso, Stravinskij e Nijinski, per citarne soltanto alcuni). Quella dei Balletti russi fu la più influente compagnia del XX secolo e Diaghilev commissionò musica da balletto a compositori quali Debussy, Ravel, Satie, Prokof’ev, Poulenc, de Falla e altri ancora.

Protagonisti dei concerti dedicati ai Balletti russi sono il duo composto da Liza Ferschtman (violino) e Inon Barnatan (pianoforte) e Alessandro Taverna, giovane pianista veneto che recentemente si è imposto al London Piano Competition e al prestigioso Concorso di Leeds.

Oltre al giovane Taverna, sono diversi i pianisti che impreziosiscono la nuova stagione musicale. Spicca infatti in cartellone Rudolf Buchbinder, di cui il Frankfurter Allgemeine Zeitung ha scritto: “Buchbinder dimostra di essere uno dei più importanti e competenti interpreti di Beethoven dei nostri giorni”. Ed è proprio Beethoven che Buchbinder propone al pubblico del Comunale, in un programma che affianca alle Variazioni su un tema di Corelli di Rachmaninov le celeberrime Variazioni Diabelli di Beethoven. A queste si aggiungono, in un percorso che propone, a distanza ravvicinata, tre concezioni compositive assolutamente diverse, le Variazioni Goldberg di Bach nell’interpretazione di Andreas Staier.

Particolarmente originale la presenza in cartellone di un appuntamento dedicato al flauto, con il duo composto da Giampaolo Pretto, primo flauto dell’Orchestra Nazionale della RAI, e dal pianista Marino Nicolini, che propone brani fra i più significativi della letteratura per flauto novecentesca e una sonata di Rietz, fra i rari pezzi per flauto del periodo romantico.

Con l’interpretazione di Die schöne Müllerin (La bella mugnaia) ad opera del tenore tedesco Werner Güra e del pianista Christoph Berner si apre un ciclo triennale dedicato ai grandi cicli liederistici di Franz Schubert mentre con il concerto dell’Orchestra di Padova e del Veneto, insieme a Thomas Zehetmair nella duplice veste di direttore e violinista, prende avvio l’Integrale delle Sinfonie di Brahms che proseguirà nel corso delle stagioni.
Assolutamente prestigiose e applaudite nelle sale di tutto il mondo anche le formazioni di musica da camera che arricchiscono la nuova stagione: il Quartetto Auryn, che ha scelto di aprire il suo primo concerto a Monfalcone nel segno di Haydn, e il più giovane Quartetto Fauré (quartetto con pianoforte), fra le più prestigiose formazioni cameristiche tedesche.

La nuova stagione di prosa è un ricco e diversificato percorso che si muove fra i grandi classici della storia della drammaturgia e il teatro contemporaneo, la commedia e il teatro musicale ed ha per protagonisti alcuni fra gli interpreti ed i registi più prestigiosi ed originali della scena teatrale italiana.

L’inaugurazione del cartellone di prosa e della rassegna “contrAZIONI” (lo spettacolo è infatti inserito in entrambe le formule di abbonamento), venerdì 12 e sabato 13 novembre, ha i tratti della festa: una festa del teatro e della comicità più graffiante che coinvolge il Teatro Comunale e Monfalcone tutta. Torna infatti nella sua città natale Paolo Rossi (Premio Hystrio all’interpretazione 2009), con la sua ultima creazione: Il Mistero buffo di Dario Fo (PS: nell’umile versione pop).

Il capolavoro assoluto di Dario Fo, nella straordinaria riscrittura di Paolo Rossi, diventa un omaggio al grande maestro (che ha riconosciuto in Rossi l’unico interprete in Italia in grado di ricevere questa eredità e riproporla al pubblico) e, insieme, un nuovo Mistero buffo che, nel rispetto della tradizione e con la stessa carica dissacrante e irriverente, torna attualizzato nei contenuti per risvegliare le nostre sopite coscienze.

Diverse le commedie e le produzioni di teatro comico in cartellone: Il catalogo, di Jean-Claude Carrière (autore teatrale e cinematografico), delicata e divertente storia dell’impossibile incontro fra un uomo e una donna, diretta da Valerio Binasco ed interpretata da Ennio Fantastichini e Isabella Ferrari; Rusteghi – I nemici della civiltà, che il regista Gabriele Vacis ha tratto da una delle commedie più mature ed ancora attuali di Carlo Goldoni e che vede in scena un trio d’eccezione composto da Eugenio Allegri, Natalino Balasso e Jurij Ferrini; Eduardo: più unico che raro!, quattro atti unici di Eduardo De Filippo che restituiscono tutta la colorita umanità del suo teatro, con Rocco Papaleo a capitanare una vivace compagnia di ottimi attori.

Assolutamente esilaranti sono gli Oblivion, i cinque “cantattori” protagonisti di Oblivion Show che, diretti da Gioele Dix, trasformano circa un secolo di materiale musicale in uno scintillante palinsesto canoro, restituendoci l’atmosfera del grande avanspettacolo italiano.

Fra i classici in cartellone spicca il capolavoro shakespeariano Otello nell’allestimento proposto dal giovane regista e attore napoletano Arturo Cirillo, Premio della Critica 2010 per l’originalità della messa in scena e l’interpretazione di Jago dello stesso Cirillo. Ma anche Aspettando Godot, il capolavoro di Beckett che nel 1969 gli valse il Premio Nobel per la letteratura, la cui potente forza teatrale è nelle mani di Gigio Alberti, volto caro agli amanti del migliore cinema d’autore italiano.

La drammaturgia contemporanea è ben rappresentata da Il vecchio e il cielo, scritto e diretto da Cesare Lievi, intensa istantanea sull’oggi, di acuta sensibilità e chiarezza, in cui l’evidenza del teatro non dribbla le contraddizioni delle nostre società.

E da Thom Pain (basato sul niente), originalissimo monologo del drammaturgo americano Will Eno, un’autentica cavalcata di parole al servizio del teatro che ha per protagonista Elio Germano, attore straordinariamente eclettico, Palma d’Oro a Cannes per l’interpretazione del film La nostra vita.

E infine da Tutto su mia madre, tratto dall’omonimo film di Pedro Almodóvar, ironico affresco che parla di maternità, di teatro e cinema, di malattia, amore e morte; a metterlo in scena, per la prima volta in Italia, è Leo Muscato, che affida alla sensibile Elisabetta Pozzi il ruolo della protagonista.

Nella stagione di prosa anche la nuova edizione di contrAZIONI, la rassegna dedicata alla drammaturgia contemporanea e alla scena emergente, che propone, oltre al già citato Mistero buffo con Paolo Rossi, cinque spettacoli.

Il razzismo è una brutta storia, di e con Ascanio Celestini, mette in scena l’indifferenza e l’odio razziale di una società troppo distratta dai vantaggi garantiti per riflettere sulla miseria che devasta i paesi meno ricchi.

In Chi ha paura muore ogni giorno, di e con Giuseppe Ayala, il magistrato siciliano racconta gli anni vissuti al fianco di Falcone e Borsellino, dando vita ad un “incontro-spettacolo” sulla Sicilia, Cosa Nostra, la giustizia e la politica di allora e di oggi.

la Borto (Premio Hystrio alla Drammaturgia 2010), di e con Saverio La Ruina, già vincitore di due Premi UBU, è la struggente storia di una donna del Sud, fatta sposare a tredici anni e già sette volte madre a ventotto, che mette sotto accusa la condizione femminile con toni ironici e visionari.

È dedicato a Fernanda Pivano La canzone di Nanda, di e con Giulio Casale, una grande prova di teatro-canzone che mette in scena le tappe più importanti della letteratura americana intrecciando i diversi riferimenti letterari alle canzoni rappresentative di un’epoca.

Chiude contrAZIONI lo spettacolo Sul confine, Premio Tuttoteatro.com 2009, scritto, diretto e interpretato dai tre giovani attori di Carrozzeria Orfeo, ritratto lucidissimo e spietato del meccanismo bellico che affianca al racconto movimenti e soluzioni sceniche originali.

Fra le novità relative agli abbonamenti figura, accanto alla già collaudata formula della card il MIO Teatro, la nuova card il MIO Teatro Mix, un carnet prepagato di 8 ingressi di cui 4 alla stagione di prosa e 4 a quella musicale, grazie al quale lo spettatore potrà costruire un percorso del tutto personale attraverso i cartelloni di musica e prosa.

Rimangono invariati rispetto alla passata stagione i prezzi degli abbonamenti e dei biglietti, a conferma di una politica che vede l’Amministrazione Comunale impegnata nella promozione culturale anche attraverso un sistema di offerta che assicuri l’accessibilità alle diverse iniziative al maggior numero di persone possibile.

Per la stagione 2010-2011, inoltre, il Teatro Comunale riserva una particolare riduzione sul prezzo del biglietto alle persone che hanno perso il lavoro o sono in cassa integrazione.

Da sabato 11 a giovedì 30 settembre gli abbonati alla passata stagione possono riconfermare il proprio abbonamento (o eventualmente ampliarne la formula) mentre sabato 2 ottobre ha inizio la sottoscrizione dei nuovi abbonamenti e la vendita delle card.
Gli abbonamenti possono essere sottoscritti presso la Biglietteria del Teatro (che durante la campagna abbonamenti osserva il seguente orario: da lunedì a sabato, ore 10.00-12.00 e 17.00-20.00), la Ticketpoint di Trieste, la Libreria Antonini di Gorizia e l’ERT di Udine.

Infine, a partire dalla stagione 2010-2011, il sito del Teatro Comunale si presenta completamente rinnovato nei contenuti e nella forma. Il nuovo sito web risponde all’esigenza di essere più vicini al pubblico e di interagire con gli spettatori fornendo notizie sempre aggiornate, approfondimenti e curiosità sugli spettacoli in cartellone, informazioni utili su abbonamenti e biglietti e sulle iniziative collaterali alla stagione.
Sul nuovo portale trova adeguato spazio anche l’archivio di tutte le stagioni del Teatro dal 1984 ad oggi, una sorta di memoria storica di tutto il lavoro svolto in questi anni, e una sezione dedicata alla stampa. Attraverso il sito è inoltre possibile iscriversi alla mailing list del Teatro e ricevere periodicamente la newsletter con le ultime novità.

Il nuovo portale è quindi l’inizio di un percorso che vuole avviare il Teatro Comunale di Monfalcone verso una comunicazione diretta e immediata con il pubblico e che si svilupperà ulteriormente tramite l’attivazione dei principali canali del web.

TEATRO COMUNALE DI MONFALCONE – STAGIONE 2010-2011
I CARTELLONI DI MUSICA E PROSA

Stagione di Musica
Mercoledì 20 ottobre 2010 ore 20.45
LE CONCERT DES NATIONS
JORDI SAVALL viola da gamba e direzione
LES GOÛTS RÉUNIS (1670 – 1780)
Lully / Biber / Corelli / Marais / Scarlatti – Avison / Boccherini

Giovedì 4 novembre 2010 ore 20.45 / ‘900&oltre
ENRICO BRONZI violoncello
FILIPPO GAMBA pianoforte
Schumann / Penderecki / Zimmermann / Bartók / Beethoven

Mercoledì 17 novembre 2010 ore 20.45
QUARTETTO FAURÉ
Beethoven / Mendelssohn-Bartholdy / Schumann

Giovedì 25 novembre 2010 ore 20.45 / ‘900&oltre
CORO POLIFONICO DI RUDA
FABIANA NORO direttore
Kedrov / Schubert / Hauptmann / Rossini / Saint-Saëns / Poulenc / Thompson / Britten / Pärt / Bonato

Giovedì 9 dicembre 2010 ore 20.45 / I Balletti russi, Diaghilev e i suoi musicisti
LIZA FERSCHTMAN violino
INON BARNATAN pianoforte
Messiaen / Bartók / Debussy / Ravel / Stravinskij

Mercoledì 15 dicembre 2010 ore 20.45 / I Balletti russi, Diaghilev e i suoi musicisti
ALESSANDRO TAVERNA pianoforte
de Falla / Satie / Chopin / Stravinskij

Lunedì 10 gennaio 2011 ore 20.45
RUDOLF BUCHBINDER pianoforte
Rachmaninov / Kreisler – Rachmaninov
Beethoven Variazioni Diabelli
Giovedì 20 gennaio 2011 ore 20.45
ANDREAS STAIER clavicembalo
J. S. Bach Variazioni Goldberg

Giovedì 3 febbraio 2011 ore 20.45
WERNER GÜRA tenore
CHRISTOPH BERNER pianoforte
Schubert Die schöne Müllerin

Venerdì 18 febbraio 2011 ore 20.45 / ‘900&oltre
ENSEMBLE ITALIANO DI SASSOFONI
Françaix / Pousseur / Glass / Nyman / Sciarrino

Venerdì 25 febbraio 2011 ore 20.45
ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
THOMAS ZEHETMAIR direttore e violino
Brahms Concerto op. 77 / Sinfonia n. 4

Mercoledì 9 marzo 2011 ore 20.45
GIAMPAOLO PRETTO flauto
MARINO NICOLINI pianoforte
Rietz / Berio / Poulenc / Jolivet / Prokof’ev

Martedì 15 marzo 2011 ore 20.45 / ‘900&oltre
DÉNES VÁRJON pianoforte
Berg / Kurtág / Skrjabin / Wagner – Liszt / Liszt

Venerdì 1 aprile 2011 ore 20.45
QUARTETTO AURYN
Haydn / Ligeti / Beethoven

Martedì 12 aprile 2011 ore 20.45
ORCHESTRA DEL ‘700
CAPPELLA AMSTERDAM coro
FRANS BRÜGGEN direttore
Pieter-Jan Belder organo
Ilse Eerens soprano
Michael Chance alto
Markus Schaefer tenore
David Wilson-Johnson basso
J. S. Bach Suite (Ouverture) n. 1 / Concerto per organo e orchestra (ricostruzione di F. Brüggen dalle Cantate BWV 35 e 156) / Oratorio di Pasqua

Stagione di Prosa
Venerdì 12, sabato 13 novembre 2010 ore 20.45 / anche in contrAZIONI – Nuovi percorsi scenici
IL MISTERO BUFFO DI DARIO FO (PS: NELL’UMILE VERSIONE POP)
riduzione e adattamento di Paolo Rossi e Carolina De La Calle Casanova
regia di Carolina De La Calle Casanova
con Paolo Rossi
con la partecipazione straordinaria di Lucia Vasini
musiche composte ed eseguite dal vivo da Emanuele Dell’Aquila
La Corte Ospitale / Compagnia del Teatro Popolare
in collaborazione con Fondazione Giorgio Gaber

Martedì 23, mercoledì 24 novembre 2010 ore 20.45
OBLIVION SHOW
musiche di Lorenzo Scuda
testi di Davide Calabrese e Lorenzo Scuda
regia di Gioele Dix
con Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
The Blue Apple / Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia

Sabato 27 novembre 2010 ore 20.45 / contrAZIONI – Nuovi percorsi scenici
IL RAZZISMO È UNA BRUTTA STORIA
di e con Ascanio Celestini
musiche di Matteo D’Agostino
Fabbrica

Mercoledì 1, giovedì 2 dicembre 2010 ore 20.45
IL VECCHIO E IL CIELO
testo e regia di Cesare Lievi
con Gigi Angelillo, Ludovica Modugno, Paolo Fagiolo, Giuseppina Turra
CSS Teatro stabile di innovazione del FVG / Teatro Nuovo Giovanni da Udine

Lunedì 13, martedì 14 dicembre 2010 ore 20.45
THOM PAIN (BASATO SUL NIENTE)
di Will Eno
traduzione di Noemi Abe
con Elio Germano
BAM Teatro – Infinito / in collaborazione con Mittelfest 2010

Giovedì 13 gennaio 2011 ore 20.45 / contrAZIONI – Nuovi percorsi scenici
CHI HA PAURA MUORE OGNI GIORNO – I MIEI ANNI CON FALCONE E BORSELLINO
di Giuseppe Ayala, con il contributo di Ennio Speranza
con Giuseppe Ayala e Angela Tuccia
direzione artistica e produzione Gabriele Guidi – Mind & Art

Martedì 18, mercoledì 19 gennaio 2011 ore 20.45
TUTTO SU MIA MADRE
testo teatrale di Samuel Adamson basato sul film di Pedro Almodóvar
traduzione di Giovanni Lombardo Radice
regia di Leo Muscato
con Elisabetta Pozzi, Alvia Reale, Francesco Biscione, Alberto Onofrietti, Silvia Giulia Mendola, Giovanna Mangiù, Paola Di Meglio, Alberto Fasoli
Fondazione Teatro Due / Teatro Stabile del Veneto

Venerdì 28 gennaio 2011 ore 20.45 / contrAZIONI – Nuovi percorsi scenici
LA BORTO
di e con Saverio La Ruina
musiche composte ed eseguite dal vivo da Gianfranco De Franco
Scena Verticale

Giovedì 10 febbraio 2011 ore 20.45 / contrAZIONI – Nuovi percorsi scenici
LA CANZONE DI NANDA
di e con Giulio Casale
dai Diari 1917-1973 di Fernanda Pivano
regia di Gabriele Vacis
Agidi

Martedì 15, mercoledì 16 febbraio 2011 ore 20.45
OTELLO
di William Shakespeare
traduzione di Patrizia Cavalli
regia di Arturo Cirillo
con Danilo Nigrelli, Arturo Cirillo, Monica Piseddu, Sabrina Scuccimarra
Teatro Stabile delle Marche / Teatro Eliseo / Nuovo Teatro

Martedì 1, mercoledì 2 marzo 2011 ore 20.45
IL CATALOGO
di Jean-Claude Carrière
adattamento e regia di Valerio Binasco
con Ennio Fantastichini e Isabella Ferrari
Star Dust International

Venerdì 11 marzo 2011 ore 20.45 / contrAZIONI – Nuovi percorsi scenici
SUL CONFINE
drammaturgia di Gabriele Di Luca
diretto e interpretato da Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi
Carrozzeria Orfeo / Centro RAT Teatro dell’Acquario / in collaborazione con Questa Nave

Giovedì 17, venerdì 18 marzo 2011 ore 20.45
ASPETTANDO GODOT
di Samuel Beckett
traduzione di Carlo Fruttero
regia di Lorenzo Loris
con Gigio Alberti, Mario Sala, Giorgio Minneci, Alessandro Tedeschi, Davide Giacometti
Teatro Out Off

Martedì 29, mercoledì 30 marzo 2011 ore 20.45
RUSTEGHI – I NEMICI DELLA CIVILTÀ
da I Rusteghi di Carlo Goldoni
traduzione e adattamento di Gabriele Vacis e Antonia Spaliviero
regia di Gabriele Vacis
con Eugenio Allegri, Natalino Balasso, Jurij Ferrini
Fondazione del Teatro Stabile di Torino / Teatro Regionale Alessandrino

Martedì 19, mercoledì 20 aprile 2011 ore 20.45
EDUARDO: PIÙ UNICO CHE RARO!
Quattro atti unici di Eduardo De Filippo
regia di Giancarlo Sepe
con Rocco Papaleo
e con Giovanni Esposito, Pino Tufillaro, Antonio Marfella, Giampiero Schiano, Antonio Spadaro, Simone Spirito
Compagnia Gli Ipocriti