Un viaggio all’indietro nel tempo alla riscoperta delle antiche tradizioni, e in particolare di un gustoso primo piatto preparato ancora oggi secondo una ricetta tramandata oralmente per tanti secoli. E’ quello che propone Monteleone Sabino, grazioso borgo della provincia di Rieti adagiato a quasi 500 metri di altezza sulle propaggini meridionali dei Monti Sabini, nel fine settimana del 2 e 3 agosto. Va infatti in scena la 17esima edizione della Sagra delle Fettuccine alle Trebulana, un piatto tipico di questa zona che si differenzia dalla classica amatriciana, anche se la pancetta potrebbe in qualche modo ricordarla, e dalla boscaiola, anche se i funghi rappresentano uno degli ingredienti principali.

Come per molte ricette della tradizione, la sua preparazione è all’apparenza semplice, ma in realtà nasconde trucchi e segreti che fanno la differenza. Vengono impastate farina e uova, poi la sfoglia viene tirata a mano con il mattarello di legno: guai, però, a sbagliare lo spessore e soprattutto il taglio! Piselli, pomodoro, funghi, prosciutto e pancetta sono il condimento ideale di questo gustoso piatto che sarà servito per due sere consecutive a partire dalle 19. In questo grazioso borgo dell’Alto Lazio le fettuccine alla trebulana saranno in ottima compagnia: da sempre infatti, la pro loco invita i visitatori a riscoprire la tradizione e il gusto delle antiche ricette monteleonesi legate a doppio filo al prodotto più conosciuto della zona, l’olio extravergine di oliva della Sabina. E come ogni anno non mancheranno gli spettacoli musicali e le bancarelle del mercatino di artigianato e prodotti tipici.

I siti archeologici saranno invece aperti sabato dalle 16 alle 19 e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Già, perché Monteleone Sabino – che deve il suo nome ai numerosi leoni litici che non è difficile rinvenire nel territorio circostante – offre ai visitatori l’opportunità di trascorrere un fine settimana lontani dal caos cittadino e all’insegna non solo della buona cucina, ma anche della cultura. A partire dall’imponente Anfiteatro Romano, recentemente messo in luce in maniera quasi integrale, e al Santuario di Santa Vittoria, con la splendida chiesa romanica e le catacombe che ne costituiscono il primo elemento storico ed archeologico; e ancora il Museo civico e archeologico e i resti della città di Trebula Mutuesca, che possono essere visitati con un’escursione pomeridiana o mattutina telefonando al 3408505381

Monteleone Sabino – Rieti
2-3 agosto
Info: 3408505381