Si avvicina a grandi passi la festa di Halloween, che quest’anno verrà celebrata in una Viterbo inedita e molto speciale, ovvero nelle sue vie nascoste, sotterranee. Una festa, che come leggerete nelle righe che seguono, appartiene anche a noi, perché influenzata addirittura dagli antichi romani.

Nella Viterbo sotterranea, a partire dalle ultime luci del 31 ottobre, si animerà una Halloween non-stop, fino a notte inoltrata, accompagnati dai giochi e dai racconti delle streghe di Tesori d’Etruria, porta di ingresso ai sotterranei della “Città dei Papi”, una città per nulla estranea ai misteri e alla magia, strumenti di sapere dell’indimenticato popolo etrusco, a cui si deve, con molta probabilità il primo impianto delle vie sotterranee.

A partire dalle ore 15,00 si apriranno le porte dell’oscurità e della magia ai giovanissimi, che verranno coinvolti in una girandola di golosità, di racconti e di intrattenimenti. Ricchi buffet e degustazioni, ma non solo zucca, saranno gli ingredienti della magica Halloween nella Viterbo sotterranea: sempre a partire dal pomeriggio, prenderanno difatti il via anche le visite guidate ai sotterranei e alla Viterbo medievale.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni contattare:
Tesori d’Etruria
Piazza della Morte, 1 – Viterbo
Tel. 0761.220851
Sito Internet: www.tesoridietruria.it

Curiosità

La storia di Halloween raccontata dallo chef Bruno Cantamessa, autore del volume “La cucina storica” e sapiente ispiratore dei buffet della Viterbo sotterranea

La notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre è Halloween! E’ proprio questa la notte in cui si incontrano fiabe e leggende tramandate di generazione in generazione. La festa di Halloween in tutto il mondo è caratterizzata dalla zucca che svuotata dalla polpa, verrà intagliata in modo che assomigli ad una brutta faccia. Al centro della zucca la tradizione vuole che venga messa una candela accesa. La zucca verrà poi sistemata sulla finestra o davanti alla porta delle case. Così sistemata, terrà lontano le streghe e gli spiriti dalle case.

La storia di Halloween è una delle più antiche feste le cui origini risalgono a migliaia di anni fa. La festa che noi conosciamo come Halloween è stata influenzata da molte culture nel corso dei secoli. Centinaia di anni fa in quella che oggi sono la Gran Bretagna e Francia, hanno vissuto i Celti. I Celti adoravano la natura e avevano molti dei, il loro preferito era il dio del Sole. E’ stato “lui” che ha organizzato il loro lavoro e i loro tempi di riposo, e così che la terra era fertile e le colture crescevano bene.

I Celti festeggiavano il loro anno nuovo il primo novembre. Veniva celebrato ogni anno con una festa che segnava la fine della stagione del sole e l’inizio della stagione delle tenebre e il freddo. Il 31 ottobre dopo che i raccolti sono stati tutti sistemati e messi via per il lungo inverno, i Druidi, i sacerdoti celtici, si riunivano sulle colline nella foresta di rovere scuro (le querce erano considerate sacre), e li accendevano i fuochi mentre ballavano e offrivano sacrifici di sementi e animali. Alla mattina i Druidi consegnavano un tizzone del loro fuoco ad ogni famiglia che portato a casa, serviva ad accendere il fuoco nuovo in cucina. Questi fuochi, servivano a tenere la casa calda e a liberarla dai cattivi spiriti.

La festa del 1 novembre era chiamata Samhain e i festeggiamenti duravano 3 giorni. Molte persone durante le festività sfilavano in costumi realizzati con pelli e teste dei loro animali. Questa festa è stata la prima Halloween. Durante il primo secolo, i Romani invasero la Gran Bretagna. Essi portarono con sé molte delle loro feste e costumi. Una di queste era la festa della Pomona, in onore della loro dea dei frutti e dei giardini.

Con la diffusione del cristianesimo non si sono dimenticate queste usanze. Alla vigilia di All Hallows, 31 ottobre, la gente continua a celebrare le feste di Samhain e di Pomona Day. Il 31 Ottobre divenne noto come All Hallow Even, infine All Hallow’s Eve, Hallowe’en, e poi -. Halloween The Halloween si celebra oggi, contiene tutte queste influenze, Pomona Day, il Festival di Black Cats di Samhain, la magia, gli spiriti maligni, i fantasmi, gli scheletri e i teschi.

La Zucca

I Celti che vivevano in quello che ora è la Gran Bretagna e la Francia settentrionale avevano una lanterna, quando camminavano alla vigilia del 31 ottobre. Queste lanterne erano fatte in grandi rape scavate e con le luci dentro. Essi credevano con queste lanterne, di tenere lontani gli spiriti maligni. I bambini scolpivano le rape che venivano chiamate “jack-o-lanterns. La leggenda narra che il ” jack-o-lantern”, prende il nome da un vecchio avaro, di nome Jack, che quando morì era troppo avaro per entrare in paradiso.

Jack scese all’inferno e incontrò il diavolo che gli da un pezzo di carbone ardente e lo manda via. Jack mise il carbone ardente in una rapa e la usò come lanterna per illuminare il suo cammino. La leggenda dice che Jack sta ancora camminando a piedi con la lanterna alla ricerca di un posto dove fermarsi. Quando i primi coloni arrivarono in America scoprirono le grandi zucche tonde arancioni. Esse erano molto più grandi delle rape e quindi, la rapa venne sostituita dalla grande zucca arancione per i festeggiamenti. Da allora in tutto il mondo, si celebra Halloween con le grandi zucche arancioni.

Sito Internet: www.cucinastorica.eu