Dieci giorni di festa, intrecciati a eventi gastronomici e culturali, per conoscere da vicino il mondo del vino ed i suoi protagonisti. L’invito parte da Asti, culla del Monferrato sospesa tra romanico, gotico e barocco. Terra di vino, d´arte e di musica che ha legato il suo nome alle bollicine dolci e aromatiche più vendute al mondo (l´Asti Docg) e alla “rossa” Barbera. Dal 7 al 16 settembre Asti ospita a Palazzo dell´Enofila la 46^ edizione del Salone nazionale di vini Douja d´Or.

Tante le novità in cantiere. Il concorso nazionale “Premio Douja d´Or” ha festeggiato i suoi primi 40 anni. Le commissioni formate da 250 assaggiatori esperti dell´Onav hanno preso in esame 972 campioni di vini Doc e Docg proposti 373 cantine di tutta Italia. I risultati della gara enologica sono stati presentati lunedì 2 luglio a Palazzo Borello, alla presenza dei vertici Onav.

“Il Premio Douja d´Or” va quest´anno a 450 vini Doc e Docg di tutta Italia. Tra questi spiccano i 38 Oscar assegnati dalla super commissione di esperti. Guardando alla presenza regionale, il Piemonte conferma la leadership con 110 aziende premiate per un totale di 211 vini tra i quali 20 Oscar. La seconda regione per numero di riconoscimenti è il Veneto: 44 premi tra cui 3 Oscar. Al terzo posto, la Lombardia che ottiene 39 premi (3 Oscar), seguita a ruota dal Trentino Alto Adige con 36 medaglie e 2 Oscar della Douja.

Tutti i vini premiati saranno in degustazione e in vendita dal 7 al 16 settembre a Palazzo dell´Enofila, che quest´anno riserverà un´attenzione particolare al mondo della ristorazione. La rassegna dei Piatti d´Autore vedrà ai fornelli dieci eccellenze della cucina astigiana: Gener Neuv, Il Cascinalenuovo, San Marco, Vittoria, La Braja, La Fioraia, La Grotta, Ametista, Il Bagatto, Antico Casale. Coprotagonisti della Festa del Vino, oltre 150 tipologie di Barbera (da degustare insieme a specialità locali), l´Asti e il Moscato d´Asti con un grande lounge bar dedicato agli aperitivi, l´Alta Langa Metodo Classico e una vasta selezione di grappe italiane.

Ricchissima la sezione gastronomica con ricette della tradizione, piatti d´autore degli chef stellati (19,30-21-22,30 – 160 coperti a prenotazione – 13 euro) e mercatino delle eccellenze piemontesi. Nuovo e arricchito il programma culturale che accompagnerà il dopocena alla Douja d´Or. Da lunedì 10 la rassegna “Suonidivini”, ideata e condotta da Massimo Cotto, giornalista esperto musicale, autore e scrittore. Ospiti Vittorio De Scalzi, Francesco Baccini, Mauro Ermanno Giovanardi, Danilo Sacco, e altre guest star. Sabato 15 settembre, musiche e suggestioni letterarie tra vino e cibo a cura della Fondazione Centro di Studi Alfieriani. Domenica 9 settembre, la 39a edizione del Festival delle Sagre, evento unico nel panorama italiano, che ogni anno attira più di 300mila visitatori. In mattinata oltre 3000 figuranti, con abiti d’epoca e attrezzi ripercorreranno le stagioni della vita contadina tra Otto e Novecento. A seguire, il più grande ristorante all´aperto d´Italia oltre 80 piatti della tradizione monferrina (antipasti, primi, secondi e dolci) proposti da 45 pro loco astigiane, tra le quali Variglie, al suo esordio nel grande villaggio gastronomico in piazza Campo del Palio. Ospiti del Festival sono quest´anno Flavon (Trento) e il Comitato Vecchia Porta Casale di Vercelli.

Info www.doujador.it – www.Festivaldellesagre.it