Partenza il giorno 8 agosto nel pomeriggio da Treviglio (BG) destinazione Mulhouse (attraversando la Svizzera), con la previsione di arrivare alla prima destinazione per cena. Nessuno ci aveva informato che la domenica pomeriggio al S.Gottardo c’è sempre coda. Pazienza, appena si riesce ad entrare in Svizzera, cerchiamo un bel paesino per poter cenare.
Terminato, si prosegue per Mulhouse e ci arriviamo per mezzanotte; i bambini già dormono, meno male. Pernottiamo al Village Hotel (già prenotato da casa), solo per una notte, e scarichiamo solo il bagaglio necessario.

2° tappa Da Mulhouse a Chartres
Purtroppo le prime tappe sono solo per avvicinarsi alla meta (la Bretagna) e quindi non ci soffermiamo molto sulla possibilità di visitare lungo il percorso; però cadiamo in tentazione quando siamo a Fontainebleau, visitamo i giardini (gratuiti) del castello che sono spettacolari, puliti e grandi. I bambini hanno avuto modo di correre e vedere l’immensità (Andrea era affascinato dallo spazio visto dai suoi 80 cm di altezza ed alle prime armi con il correre; Francesca affascinata dal mondo del castello, dopo aver visto ogni singola puntata di Lady Oscar, e le avventure della Principessa Sissi, faceva finta di essere la principessa di turno!)
Ripartiamo, il tempo è ancora clemente, niente acqua, nonostante i grandi nuvoloni che ci hanno seguito dal confine svizzero.

3° tappa: destinazione St.Bieuc (3 notti)
Finalmente siamo arrivati, e con la promessa di far giocare i bambini in spiaggia, iniziamo la ricerca di qualche luogo tranquillo e piacevole, se poi si riesce a fare il bagno, meglio ancora.
Alla stazione di servizio, per il rifornimento del carburante chiediamo alla cassiera qualche informazione: ci dà una dritta per la spiaggia di Plerin, dove ci assicura che è molto grande, pulita e addirittura l’acqua è tiepida. Ci arriviamo, ed è fantastica, immensa, pulita, e l’acqua davvero tiepida, tanto che i bambini non hanno perso un minuto per entrare.
Il tempo: fantastico cielo azzurro, sole caldo e aria pulita
Nei tre giorni a disposizione abbiamo visitato anche Dinard, St.Cast le Guido (con 7 spiagge belle), Paimpol, dove era previsto di prendere il trenino a vapore ma abbiamo confuso l’orario di partenza, e l’isola di Brehat.

4° tappa: 3 giorni a Morlaix
Durante questi 3 giorni abbiamo visto più o meno bene (per gentile concessione della pazienza di Andrea) Morlaix, Roscoff, ST.Pol de Leon (indicata come piccola città con carattere), visita a Ile de Bratz con battello (durante il tragitto Andrea ha beccato pure una docciata, per via di una onda!), Ploumanach, Tregastel, Lanion, St. Michel in greve (unico giorno un po’ nuovolo, ne abbiamo approfittato per far volare anche noi i ns. aquiloni, sulla grande spiaggia), calvari di St.Thegonnec e St.Plougonven, Spiagge di Bregonant (Andrea ha preso una bella rincorsa, e si è tuffato vestito in mare; purtroppo l’acqua non era così tiepida, come per le volte precedenti e da quel giorno non ha più voluto bagnarsi in acqua. L’unico suo gioco era diventato il salire e scendere dal passeggino!), Landeda, Ploudalmezau e i Fiordi naturali di Aber Wrach, Aber Bonoit, Aber Idult (fantastici)

5 Tappa: 3 giorni Quimper
Abbiamo dedicato un po’ di tempo allo svago dei bambini in spiaggia. Le nostre soste sono state per visitare Quimper, Fousnant, la Spiaggia di Beg Meil, Audierne, Spiaggia di Trescadec (bello anche il paesino, qui alla sera abbiamo cenato in una sorta di Festa marinara all’aperto), la Spiaggia di Cap Coz

6° Tappa: 2 giorni a Vannes
…vista la Foresta di Broceliande e Josselin gli allineamenti di Kermario
– Penisola di Quiberon (attenzione alle code per il traffico)
– spiaggia di St. Pierre, e la costa selvaggia a Port Ruh, che è il paradiso per i surfisti

7° tappa Tours
1 notte (stiamo rientrando verso l’Italia)
Tours ed il castello di Saumur

8° tappa
Di nuovo a Chartres per un notte, con la visita del castello di Amboise, Villa Clos Lucè (nel cui giardino sono state realizzate le più importanti invenzioni di Leonardo da Vinci) e la cittadina di Colmar (affascinante)

9° tappa
Partenza… rientro purtroppo verso l’Italia. Fantastico, nonostante in Italia il tempo sia stato bruttissimo, noi abbiamo trovato sole e caldo, ci siamo persino abbronzati, senza stare con la pancia al sole, abbiamo mangiato benissimo e anche i bambini si sono divertiti molto. Sicuramente ci ritorneremo, magari a visitare quello che abbiamo perso, ne vale sempre la pena, e magari qualche giorno in più.