C’è forse un paese al mondo più “infestato” dai fantasmi del Regno Unito? Improbabile…

In tutta la Gran Bretagna sono quasi mille i castelli, palazzi storici, pub e altri edifici che possono vantare la presenza di qualche “spirito residuo” che si rifiuta di andarsene, causando così un bel po’ di paura per chi abita nell’edificio o nelle vicinanze … e per la gioia di altri che fanno un tour di tutta la nazione alla ricerca del misterioso, del paranormale e di antiche suggestioni. Ecco qualche consiglio per visitare alcuni dei luoghi meno noti dove si aggirano fantasmi e spettri: per un “tranquillo” weekend di paura…

Fantasmi a Londra

La Torre di Londra

Come non iniziare il nostro tour con uno dei luoghi più mistici dell’intero paese? La Torre di Londra, il cuore della capitale medievale e il punto più “infestato” del Regno Unito.

Iniziate la vostra ricerca di fantasmi presso il “Traitor’s Gate” (l’ingresso dei traditori): era la porta di entrata alla torre dei prigionieri condannati a Westminster. Si dice che in questo “gate” si aggiri ancora un monaco, dalla tunica scura, che molti sono convinti essere lo spirito di Thomas Becket.

C’è un altro spirito inquieto che si aggira in questa parte della torre: sembra essere quello di un soldato della seconda guerra mondiale: se siete fortunati, lo potrete vedere ancora vestito con abbigliamento militare degli anni ’40.

Spostatevi ora verso la Wakefield Tower, dove Enrico VI è stato pugnalato a morte, il 21 maggio 1471, probabilmente per mano di Richard, Duca di York che sarebbe poi diventato Re Riccardo III. Alle 23.00 di ogni 20 maggio, data che precede l’anniversario della sua uccisione, il fantasma ancora dolorante di Enrico VI si aggira per la Torre.

George Bolena, il fratello di Anna, invece, non vuole lasciare la Martin Tower. E’ lì che George è stato impiccato. Le stanze superiori della torre sono ancora oggi, molto spesso, secondo i racconti, la sua casa…

Altri fantasmi della Torre www.mysteriousbritain.co.uk/hauntings/tower_london.html

Il British Museum

Sì, anche il museo principale del Regno Unito, il British Museum, vi può lasciare senza fiato. In questo caso, però, non si tratta di veri e propri fantasmi ma una maledizione… dall’antico Egitto!

Nel 1880 dall’Egitto arrivò il sarcofago di un antico cantore egizio, uno dei preti di Amen-Ra. Da allora, il pezzo 225242 del museo ha causato un sacco di guai… prima ancora di arrivare a Londra, la maledizione del prete aveva già provocato 13 morti. Apparentemente, addirittura, il trasporto del sarcofago, dagli Stati Uniti alla Gran Bretagna, causò l’affondamento della Empress of Ireland.

Sir Ernest Budge, direttore delle Antichità Egizie dell’inizio del secolo, si spinse così oltre da dire che l’arrivo della mummia in Europa ebbe un’influenza sulle catastrofi del Vecchio Continente all’inizio del secolo scorso e, in particolare, lo scoppio della Prima Guerra Mondiale.

Nel 1921 vennero chiamati due esorcisti che ben conoscevano l’antica cultura egizia, affinché convincessero lo spirito del prete ad abbandonare il sarcofago. Ce l’avranno fatta? Fatto sta che il sarcofago è ancora al museo!!!

www.thebritishmuseum.ac.uk

Fantasmi nella spettrale Inghilterra

Il castello di Norwich

Il nostro giro degli spettri inglesi, fuori Londra, inizia nella bella città di Norwich, che fu nel medioevo la capitale di Inghilterra.

Il diario del carcere della città, che si trovava all’interno del Castello, riporta una pagina interessante, datata 1820. Racconta di tre giovani, reclusi nel carcere i quali erano terrorizzati da un’entità sovrannaturale che non riuscivano a descrivere. Il terrore da loro espresso fu così veritiero che il direttore del carcere decise di non tralasciare questo avvenimento dal diario dell’istituto.

Il castello di Norwich, la cui costruzione iniziò nel 1067, è stato teatro di diverse “esecuzioni”. L’ultima avvenne circa 150 anni fa’. Il museo del castello pare sia frequentato dal teschio di una vecchia signora vittoriana, vestita di scuro. Si dice sia il fantasma di Mrs Bulwer, una delle prime benefattrici del Castello.

www.visitnorwich.co.uk

Theatre Royal di Bath

Il “Garrick’s Head Pub”, a fianco del New Theatre Royal, a Bath, è stato in passato la casa di Beau Nash. Il pub e il teatro hanno uno spettro illustre: una “Grey Lady” (donna in grigio), una signora che, in vita, si era innamorata di un attore del teatro locale.

Il marito della donna uccise il contendente attore in un duello: dal dolore, la signora in grigio si tolse la vita.
Lo spirito della signora non si vede molto spesso: tuttavia, la sua “presenza” è avvertita da un brusco calo della temperatura nelle stanze e dal comparire di una meravigliosa essenza di jasmine nell’aria.

Diversi attori, ballerini e impiegati del teatro dicono di averla vista all’interno di una scatola, nel 1920.

www.theatreroyal.org.uk

York Museum

E’ dal 1954 che il museo di York è disturbato da una serie di apparizioni spettrali che segue sempre lo stesso schema.

Ogni quarta domenica del mese, alle 8.40 di sera, una mano invisibile prende un libro intitolato “The Antiquities and Curiosities of the Church” e lo getta sul pavimento. Ogni volta che questo succede la temperatura all’interno della biblioteca scende improvvisamente. Almeno due volte il guardiano della biblioteca ha assicurato di avere visto un ectoplasma aggirarsi per la stanza.

www.yorkcastlemuseum.org.uk

York: Theatre Royal

Dopo il Theatre Royal di Bath, un altro teatro omonimo è infestato da una “Lady” con lo stesso nome – The Gray Lady. Una coincidenza?

La Gray Lady del nord potrebbe essere stata una monaca che lavorava nell’ospedale medievale di St Leonard’s che diventò poi, infatti, il Theatre Royal. Nel 1974 le prove dello spettacolo “Dear Octopus” furono interrotte diverse volte a causa dell’apparizione di questo fantasma. Pare sia stato fatto un esorcismo per evitare il ritorno della Gray Lady – vedremo un po’ se ha avuto successo.

www.theatre-royal-york.co.uk

York: Holy Trinity Church

La chiesa, un tempo annessa al convento, possiede lo spirito di una badessa che sfidò i soldati di Enrico VIII e fu uccisa. E’ particolarmente durante la “Trinity Sunday” che il busto della badessa vaga per la chiesa, vestito di una tonaca antica. La chiesa è però anche infestata dalla presenza di Thomas Percy, Duca di Northumberland, che organizzò una rivolta contro Elisabetta I. Fu decapitato a York e si dice che la testa sia sepolta da qualche parte nella Holy Trinity Church.

www.york-tourism.co.uk

York: Treasurer’s House

In questo edificio diverse persone dicono di avere “avvistato” la presenza di diversi legionari romani, i quali conquistarono il nord Inghilterra nel periodo imperiale. Queste apparizioni si sono intensificate negli ultimi 50 anni.

www.thisisyork.co.uk

Cambridge: Corpus Christi

Nei primi anni del 20° secolo, le stanze della Old Court sono state pesantemente infestate dalle apparizioni del “Corpus Ghost”. Sir Shane Leslie, allora uno studente del college cercò di esorcizzare il fantasma che, però si materializzò come una figura senza gambe, dalle ginocchia in giù e che mostrava una grossa macchia nera sulla gola. Si pensa che lo spirito fosse quello del dottor Henry Butts, Master del Collegio, che si suicidò il giorno di Pasqua del 1632, strangolandosi con la sua Giarrettiera. Lo trovarono morto con le ginocchia che toccavano terra…

www.corpus.cam.ac.uk

Cambridge: Girton College

Questo college ha il fantasma di un centurione romano. Parti del college sono costruite sulle rovine di un antico cimitero anglo-sassone; poiché sono state due studentesse ad identificare per prime lo spirito, si pensa che, in realtà, le ragazze si siano sbagliate e che questo non sia un centurione romano ma un soldato anglo-sassone.

Cambridge: Abbey House, Barnwell

La zona di Barnwell, ai limiti orientali della città possiede un’ abbazia che giace presso i resti di una chiesa del 1100. Pare vi siano addirittura sei fantasmi che infestano questo edificio: lo spirito di un animale che si muove esclusivamente usando le zampe posteriori, una Monaca in Nero, un fantasma in tenuta da combattimento, uno spirito diabolico che sveglia i dormienti premendo un carrello pesante sui petti dei malcapitati, la testa di una donna che pure disturba i sonni e infine lo spirito di Jacob Butler che visse nella Abbey House nel 18° secolo. Benché quest’uomo fu in vita molto socievole e allegro, il suo fantasma è triste. Ancora oggi cerca il cane che perse in vita: il dolore per questa perdita lo fece morire.

www.visitcambridge.org

Castelli “infestati” in Scozia

Culzean Castle

Il magnifico castello di Culzean, a pochi chilometri a sud dell’aeroporto internazionale di Glasgow Prestwick, ha uno dei fantasmi più inquietanti di tutta la Scozia: un suonatore di cornamusa che morì mentre cercava qualcosa nelle cantine del castello. Lì scomparve senza una ragione apparente e lì lo si può ancora incontrare oggi.

La sua cornamusa risuona nelle notti di tempesta, o quando nelle vicinanze del castello si celebra un matrimonio. Lo spettro dell’infelice suonatore è altresì visibile presso le rovine della chiesa vicina al castello.

Il castello di Culzean non solo è aperto al pubblico: è anche un castello albergo, per cui potrete soggiornarvi… alla ricerca dello spirito del suonatore di cornamuse.

Fyvie Castle

Il castello di Fyvie, presso Turriff nella contea dell’Aberdeenshire, possiede lo spirito della Dama in Verde (The Green Lady): si pensa sia il fantasma di Lillias Drummond, moglie del potente Alexander Seton, conte di Dunfermline e Cancelliere di Scozia.

La Dama Verde perì nel 1601 e Seton si risposò con Grizel Leslie, lo stesso anno. La notte del loro matrimonio, mentre i novelli sposi erano coricati in quella che è oggi la Drummond Room, i lamenti e i pianti di una donna non li lasciò in pace. Una volta giunto il mattino, essi trovarono un’iscrizione, chiaramente intagliata negli infissi esterni della finestra – rivolta verso il letto degli sposi – che riportava: D[ame] LILLIES DRUMMON.

L’iscrizione è ancora lì e la potete vedere durante la vostra visita al Castello.

www.nts.org.uk

Streghe, demoni e navi volanti del Galles

Brecon Beacons

Si narra di una vecchia donna delle montagne da centinaia di anni: questa è una storia che è entrata nella tradizione gallese. Si potrebbe trattare di un fantasma o di una strega.

La vecchia signora dei monti potrebbe essere una discendente dei druidi e fu probabilmente una strega. E’ incessantemente in marcia sui monti del Galles più impervio alla ricerca di qualcuno da stregare con la sua musica. Chiunque venga in questo modo stregato precipita nel “Llyn Cwm Llwch” – lo stagno del Diavolo – su Carn Du e lì annega.

La donna dei monti ha un compito importante: quello di arrivare a novecento vittime. Una volta raggiunto il suo scopo, le sue fattezze torneranno quelle di una giovane e un essere umano si innamorerà di nuovo di lei. Quando fate un tour del Galles, fate attenzione, dunque.

www.breconbeacons.org

Caerphilly Castle

Questo magnifico castello gallese è infestato da una Dama Verde dalla testa enorme e dagli occhi rigonfi fuori dalle orbite. Passa da una torre all’altra del castello – in particolare è la Flag Tower il suo luogo preferito. Da non perdere.

www.castlewales.com

Holyhead

Correva l’anno 1743 quando un contadino e un giovane aiutante videro, tra i campi, avvicinarsi una nave, proveniente dal cielo. Si avvicinava, a vele spiegate, dall’est ed era circondata da enormi stormi di uccelli. I due contadini si affrettarono a tornare alla fattoria per chiamare altri testimoni e quando ritornarono al luogo dell’avvistamento tutti videro la nave allontanarsi da dove era venuta, questa volta con le vele serrate.

La stessa “nave fantasma” fu vista ancora dieci anni dopo e questo fece pensare piuttosto ad un avvistamento UFO, in quanto questo genere di eventi si verificherebbe normalmente ogni dieci anni.

www.visitwales.com, il sito ufficiale del turismo gallese

Nannau, presso Dolgellau

A Nannau esiste un edificio storico che fu dimora della famiglia Vaughan. Nel 1402 Owen Glendower visitò il cugino, Hywel Sele con lo scopo di convincerlo ad unirsi alla sua lotta contro Enrico VI. Insieme passeggiarono nel parco per un po’ ma Glendower tornò solo. Fu quarant’anni più tardi che venne scoperto uno scheletro presso una quercia. Lo spirito di Sele – che probabilmente fu ucciso dal cugino – continuò ad infestare la casa fino al 1813 quando, durante una notte di tempesta la quercia cadde e gli impedì così di continuare il cammino.