Valencia è la terza città di terra di Spagna,
dista da Madrid e da Barcellona 350 km ed è oggi raggiungibile dall’Italia con molte compagnie aeree, in meno di due ore: l’aeroporto è internazionale ed è in corso un ulteriore ampliamento. Potete facilmente noleggiare un’auto a prezzi economici.

E’ una città solare, colorata, spesso ventosa e per questo soleggiata e con moltissimo verde: per orientarsi è opportuno prendere come riferimento l’anello creato dal letto del fiume oggi sostituito da parchi, campi sportivi, giardini rigogliosi di palme e frutti mediterranei come le celeberrime arance di Valencia, con cui gli inglesi sono soliti preparare le loro particolari marmellate d’arancio amaro.

Muoversi è semplice, le strade molto ampie, i parcheggi tanti, a pagamento ma economici, consentono di lasciare le strade sgombre dal traffico e accessibili ai pedoni. I trasporti pubblici servono la città e vi sono cantieri che aumenteranno la rete metropolitana. E’ una città tutta da visitare; non è la città adatta se cercate il relax su una spiaggia fine di sabbia dorata con un lungomare attrezzato: in questo caso spostatevi in auto lungo la costa nei paesi adiacenti.

Valencia è una città in perfetto equilibrio tra passato, con le sue torri gotiche del Serranos, costruite nel XIV secolo che fanno parte delle mura medievali, o la Plaza de la Virgen, alle spalle della grande cattedrale, e presente, con le architetture contemporanee dell’architetto Calatrava che ha firmato il progetto della riqualificazione della zona della città che si protende verso il mare, la Ciudad de las artes y la ciencias, la meta imperdibile che ha rilanciato il turismo in questa città spagnola.

Las fallas

Come tutto il popolo spagnolo, anche in questa città è perenne il clima di festa. Ma c’è un periodo dell’anno in cui si manifesta la gioia in esplosioni di creatività e un tripudio di fuochi artificiali: per la festa delle fallas (dal 12 al 19 marzo), in onore di San José. Le fallas sono enormi statue di cartapesta realizzate da artisti locali. E’ qualcosa di vagamente paragonabile a un carnevale misto a capodanno! Ogni quartiere costruisce la propria, e le più alte misurano anche 15 metri. In questo periodo i quartieri sono in fibrillazione, giorno e notte… tutte le vie dei diversi quartieri sono addobbate con luminarie a festa. La notte del 19 marzo queste opere d’arte vengono tutte bruciate… un’enorme falò che illumina a giorno la città.

La paella Valenciana

Valencia è nota nel mondo per la celebre paella, il piatto tipico di riso, verdure e carne o pesce… e nei ristoranti vedrete lottare per quella che bisogna definire la vera paella valenciana. Di carne o di marisco? Mista? Per non far torto a nessuno, provatele tutte!
E prima di ripartire, non dimenticate un salto al supermercato a prendere qualche pacco di riso valenciano: il motivo della patria di questo piatto sta infatti nelle risaie che circondano Valencia, nella laguna della Albufera verso il mare. Ha la consistenza del riso arborio, ma il chicco è più piccolo. Ecco uno dei segreti delle vera paella.
Un altro consiglio: sappiate che la vera paella richiede circa 35-40 minuti di preparazione, pertanto recatevi al ristorante e prendetevela con calma, chiaccherando tra una tapas e l’altra. Diffidate da chi vi presenta una paella in 5 minuti: trattasi di prodotto scongelato. Comunque, il pericolo è remoto e gli spagnoli sottolineano sempre con orgoglio i tempi di attesa che vi garantiranno un’esperienza indimenticabile.
Tra i mille segreti di questo piatto vi è anche la particolare pentola in cui vi verrà servita, la paellera: la sua forma bassa e larga, garantisce la corretta evaporazione e croccantezza del riso nel suo fondo di cottura; i migliori chef sostengono che se il riso non si attacca leggermente al fondo, la pella non verrà perfetta!

Un indirizzo consigliato in un ambiente molto… sottocoperta!:
Restaurante El Timonel (www.eltimonel.com), Feliz Pizcueta, 13. Tel. 0034 963526300 (verificate prima che non sia giorno di chiusura)

La Ciudad de las artes y la ciencias

Il complesso è composto di tre parti: il parco-acquario con delfinario, il cinema IMAX, il museo interattivo della scienza.

Nel grande parco-acquario (Oceanográfico) potrete ammirare squali, pesci tropicali, foche, pinguini e centinaia di specie diverse di creature marine, per la gioia soprattutto di appassionati e bambini! A corredo del parco-acquario vi è anche un bellissimo delfinario dove potrete ammirare uno spettacolo emozionante.
Una nota a margine: non tutti i delfinari sono luoghi di gioia, spesso gli animali sono sottoposti a forzature e violenze, ma qui abbiamo avuto la sensazione che gli animali si divertissero davvero, le vasche sono grandi e non tutti gli animali sono obbligati a partecipare… anzi spesso sono loro stessi a sollecitare i loro istruttori!

Il cinema IMAX è una esperienza unica nel suo genere, che consigliamo di provare a chi non vi è mai stato. Si tratta di un cinema con una tecnologia speciale che regala emozioni in tridimensione: lo schermo è infatti sferico, avendo così la sensazione di essere all’interno della pellicola proiettata, emozioni incluse! In questa cinema non si proiettano i film dei vip di Hollywood, ma speciali pellicole della durata di 50 minuti come Adrenalina, In viaggio sul Nilo, L’eruzione del vulcano, In viaggio sul Canyon ecc. All’ingresso vi daranno speciale cuffie per l’audio stereo.
Sconsigliato a chi soffre patologicamente di vertigini: le poltrone non si muovono, ma la vostra mente si!

La terza parte del complesso è il museo interattivo, interessante per gli adulti, imperdibile per i bambini: è possibile giocare con tutto quanto esposto, alla scoperta di suoni, colori, profumi… dalla natura al corpo umano, insomma tutto quanto è scienza. E’ persino possibile farsi fotografare da decine di telecamere contemporaneamente, ottenendo così una foto alla Matrix, davvero divertente e un alternativo souvenir!
Informatevi bene sugli eventi della giornata: ad orari prestabiliti è possibile visitare e partecipare a sezioni speciali, come le riprese in un vero studio TV!

Per visitare con calma questo complesso servono scarpe comode e due giorni: anche il biglietto cumulativo di ingresso ha la durata di due giorni, ma se non avete tempo potete scegliere il biglietto delle singole attrazioni.

Dentro ogni complesso vi sono negozi, bar, pizzerie, paninerie e ristoranti; se preferite potete anche organizzarvi con un pasto al sacco, forse più economico.

Per tutte le informazioni visitate il sito internet www.cac.es.