Castellarquato
Viette di Grazzano
Negozio di armi a Grazzano
Negozio di incantesimi...

Arriviamo in mattinata a Castell’Arquato, 30 km a sud di Piacenza o 20 km a nord di Fidenza. La località è ben segnalata dai cartelli stradali. E’ un paese che conserva ancora le sue strade e i suoi edifici medioevali e val la pena fermarsi qui una mattina, includendo magari anche la sosta pranzo in una delle locande di questo paese. Dal castello si godono suggestivi scorci panoramici. Se invece preferite un pranzo al sacco, vi consigliamo verso l’ora di pranzo di spostarvi alla seconda meta del nostro viaggio, Grazzano Visconti. Da Castell’Arquato seguite la strada per Carpaneto Piacentino, poi san Giorgio Piacentino, Podenzano e infine castell’Arquato. La distanza tra le due località è circa 25 km, una mezz’ora massimo di strada.

Non aspettavi un paese nel classico senso del termine: parcheggiate l’auto e tuffatevi in un perfetto paese medievale, ricostruito alla perfezione nello scorso secolo e ancora oggi splendidamente tenuto. Non manca veramente nulla: dalla Cappella all’Armeria, dal Palazzo signorile alla dimore per il popolo… tutto in perfetto stile medievale.

E’ difficile sottrarsi poi dal fare qui acquisti assolutamente insoliti: si trovano riproduzioni di armi medievali di qualunque genere, cinture di castità, articoli per la casa in ferro battuto artigianali e meravigliosi, candelabri, lampadari di antica fattura, archi e frecce per tutte le tasche, piatti e ceramiche, boccali e quant’altro. Per gli appassionati c’è anche una piccola cartoleria con carta pergamena di tutti i tipi, libri rilegati come antichi libri magici

Rinnoviamo questo viaggio con l’esperienza di una nostra navigatrice:

“Seguendo un consiglio dei nostri webmasters quest’autunno ho deciso di fare un week-end fuori porta nel piacentino, sono andata a Castell’Arquato, e a Grazzano Visconti, paesini incantevoli e magici, ma la cosa più particolare è stata la cena al castello di Gropparello.

Ho trovato questo posto per caso, leggendo un articolo fatto da un famoso settimanale, e sono rimasta incuriosita dal fatto che ti offrivano la possibilità di cenare nella masseria del castello vestiti in abiti d’epoca. Era tutto organizzato molto bene. La sera prevista per la cena, ci siamo trovati fuori dalla masseria insieme agli altri commensali e lì inizia il bello.

Ad accoglierci abbiamo trovato due personaggi molto particolari: vestiti con abiti mediovali ci attendevano il giovane Anacleto e la bella Matilda, la proprietaria della taverna. Ci fanno entrare e ci danno gli abiti (tuniche da mettere sopra i nostri vestiti, dei cappelli fatti a cono per le donne e dei cappelli di feltro per gli uomini, e dei ciondoli per abbellire il tutto) , la cosa originale è stata il fatto che questi attori improvvisavano con la gente che era arrivata delle battute parlando in italiano antico, ad esempio per darci gli abiti ci hanno chiesto come mai eravano senza vestiti, se erano stati i briganti a rubarceli. Dopo la vestizione siamo entrati nel cortile della masseria, ci hanno offerto un aperticivo e ci hanno chiamato per casate invitandoci ad entrare nella taverna.

La tavola era fatta a ferro di cavallo, ed era apparecchiata con molta cura, utilizzando piatti e bicchieri di peltro, ed era illuminata solo con la luce del camino e delle candele. Il menù comprendeva: 4 antipasti, 2 primi, 2 secondi di carne, dolce e vino a volontà. Tutto ovviamente molto buono, e inoltre erano ricette medioevali con qualche modifica per i giorni nostri. Intanto continuava l’animazione, con canti e balli, abbiamo fatto anche amicizia tra le persone presenti e finendo la serata a cantare tutti insieme, sarà stato il vino… Insomma una bella serata, originale e divertente, che consiglierei a tutti. Vi chiederete quanto costa tutto ciò: 35 euro, cena, animazione e vestizione in costume. Si può fare!

Vi lascio il sito del castello, perchè ci sono un sacco di altre attività molto interessati che fanno durante l’anno, come il parco delle fiabe, adatto ai più piccoli, o i banchetti a tema.

Il sito è: www.castellodigropparello.it