DOCUMENTI: passaporto e visto, che è possibile richiedere anche in agenzia di viaggi al momento della prenotazioni; NON SONO RICHIESTE VACCINAZIONI
FUSO ORARIO: 2 ore in meno quando in Italia c’è l’ora solare, 3 ore in meno con l’ora legale
CLIMA: abbiamo trovato un caldo secco, sempre ventilato, non è mai piovuto
VALUTA: 1 ESCUDO CAPOVERDIANO vale circa L. 18, possibilmente cambiate i soldi in banca, non prendono le commissioni.

CONSIGLI SU COSA PORTARE:
PER USO PERSONALE: abiti leggeri ed un maglioncino per la sera. Medicianali che vengono usati normalmente e qualcosa contro i disturbi intestinali, collirio, repellenti per zanzare, creme protettive per il sole, occhiali da sole e cappellino. PER REGALARE: caramelle, penne quaderni e vestiti. Vi farete degli ottimi amici, che vi renderanno la vacanza indimenticabile. Noi abbiamo regalato anche la canna da pesca.
SOUVENIRS:non ce ne sono molti. Noi abbiamo comprato il gioco di legno “URIL”, collane con perline di sabbia, quadri di sabbia (i più belli sono a BOAVISTA nella stessa via dell’HOTEL DUNAS), tonno, caffè e riso.

ATTRAZIONI:
ISOLA DI SAL: il famoso pontile, che si vede anche in tutti depliants. Una passeggiata sulla spiaggia, che vi farà provare una sensazione strana perché ad un certo punto vi accorgerete di essere soli con il rumore delle onde e del vento. Per gli amanti della pesca, un’uscita in barca con Alberto del RISTORANTE BLUE FISH (noi abbiamo pescato uno squalo di un metro circa e poi ce lo siamo fatto cucinare). Abbiamo noleggiato un jeep, presso l’ HOTEL MORABEZA (è quello più economico) ed abbiamo fatto il giro dell’isola: piscine naturali di BURRACONA, il faro sulla punta nord dell’isola (ci si arriva solo passando attraverso il deserto di sassi), le saline di PEDRA DE LUME (è meglio andarci nel pomeriggio, non troverete nessuno perché le escursioni organizzate ci vanno la mattina), ESPARGOS.

Quando scendete dall’auto, lasciatela aperta e togliete tutto, è un consiglio, che vi daranno anche all’autonoleggio. I souvenirs potete acquistarli nei negozi vicino al pontile o al “mercato municipal”, ma attenzione i venditori sono senegalesi e non sempre vendono cose tipiche di CAPO VERDE.
Noi abbiamo pernottato all’HOTEL CENTRAL, che è a conduzione familiare e secondo noi è uno dei migliori, perché è nel centro di SANTA MARIA ed anche a piedi si possono raggiungere tutti i posti interessanti del paese. Ci sono molti ristoranti e per noi i migliori sono PISCADOR, BLUE FISH, FUNANA’ e AMERICO’S. Abbiamo mangiato la pizza al PIRATA, che è anche una discoteca. Per assaggiare liquori tipici, un locale carino è COCORICOS.

ISOLA DI BOAVISTA: ci si arriva con 15 minuti di volo da SAL. Attenti al bagaglio pesano tutto anche quello a mano e per ogni chilo in più si paga L. 3000. Abbiamo pernottato a SAL REI all’HOTEL DUNAS, che ha in gestione, a ca. 500 metri un bar- ristorante sulla spiaggia “TORTUGA BEACH RESORT”. Facendo una passeggiata sulla spiaggia si possono trovare delle conchiglie bellissime. In albergo organizzano i tour dell’isola: DESERTO DI VIANA, SPIAGGIA DI SANTA MONICA, SPIAGGIA DI CHAVES e molte altre.

Noi abbiamo fatto anche il Tour del nord e una uscita in barca per la pesca di altura, anche se e’ un po’ costosa, comunque abbiamo visto lo squalo balena. Anche il relitto, che si trova a nord di SAL REI è da vedere. Alcune spiagge sono sporche di bottiglie, buste di nylon, contenitori, ecc., perché non ci sono discariche e loro buttano tutto per terra. Comunque non è così in tutti i posti e poi stanno cercando di organizzarsi. Non ci sono molti ristoranti e per noi i migliori sono questi: TORTUGA BEACH, dove il martedì c’e’ anche la discoteca; NAIDA famoso per l’aragosta che deve essere prenotata la sera prima; OASIS dove l’aspetto non e’ invitante, ma si mangia bene ed a prezzi contenuti.
Purtroppo CAPO VERDE sta cambiando. Le strutture turistiche sono gestite dagli europei, in particolare da italiani, che un po’ si approfittano dei turisti e poi ci sono tanti edifici in costruzione, insomma un posto adatto per nuovi investimenti e sicuramente tra qualche anno non sarà più “il posto del niente”, come dicono tanti che ci sono stati e non sono rimasti affascinati. Andateci e scoprite cosa vuol dire vivere bene pur accontentandosi di poco. I capoverdiani sono sempre sorridenti ed anche belli, non solo esteticamente, ma anche internamente. Hanno un difetto: non sono mai puntuali.

I PARTECIPANTI: DEBORA – MARCO – ILARIA – JURI