ROMA – Si chiama “Made in Molise” la cittadella standistica con circa duecento espositori che nei giorni 1, 2 e 3 giugno 2007 presso villa Lazzaroni a Roma (via Appia Nuova 518) intendono far conoscere alla platea romana le produzioni della più sconosciuta regione della nostra Penisola.

Sarà l’occasione per apprezzare, ad esempio, la ‘stracciata’, formaggio a metà strada tra ricotta e mozzarella, una delle produzioni gastronomiche emergenti di questo lembo d’Appennino. Per gustare lo ‘scattone‘, pasta affogata nel vino rosso. Ma anche per lasciarsi conquistare dal tartufo, di cui il Molise è il principale produttore europeo. O per scoprire l’olio di Larino, già apprezzato dagli antichi romani.

Spazio anche all’artigianato: il ‘Made in Molise’ sarà allietato dalle zampogne di Scapoli (Isernia), uno degli ultimi centri italiani dove viene realizzato a mano questo antichissimo strumento e dal cui territorio continuano a partire gruppi di zampognari. Non mancheranno coltelli e forbici di Frosolone (Isernia), la cui produzione affonda le radici nel medioevo quando si realizzavano lame per i longobardi. Da Agnone (Isernia) arriveranno le campane, la cui pontificia fonderia Marinelli ha oltre un millennio di vita.

Fitto il programma degli eventi collaterali, dove saranno messe in evidenza le perle storiche, artistiche e ambientali. Presso Isernia, ad esempio, sorge uno dei più antichi insediamenti primitivi, un habitat risalente a 730 mila anni fa. Pietrabbondante (Isernia) è celebre per il più alto teatro italico. Era ubicata in Alto Molise, a San Vincenzo al Volturno, anche la più importante basilica altomedievale, distrutta dagli arabi nell’881 ma i cui resti stanno affiorando con tutto il proprio fascino (suggestiva, ad esempio, la cappella affrescata dell’abate Epifanio).

Tra le risorse regionali va inclusa anche l’emigrazione: se gli abitanti del Molise sono 300mila, altre 900 persone d’origine molisana sono sparse nel mondo, 50mila solo a Roma.

“Made in Molise”, dal 1 al 3 giugno 2007, Roma, villa Lazzaroni (via Appia Nuova 518). Ingresso libero. Orario: 9-20.
Info: tel. 06-7029692, www.forchecaudine.it