FESTA DEL NINO – V EDIZIONE “Re di gusto e festa: il Nino, i cibi e le tradizioni” – 12, 13, 14 Gennaio 2007 Sant’Andrea di Suasa (PU)

Là dove, cinque anni fa, nasceva il suo cammino, il Nino ripartirà per l’edizione 2007 della sua festa, dal titolo “Re di gusto e festa: il Nino, i cibi e le tradizioni”.
Per tre giorni, il meraviglioso ed affascinante borgo di Sant’Andrea di Suasa, incastonato nelle colline della valle del Cesano, sarà lo scenario di una miriade di appuntamenti che spazieranno tra approfondimenti storico-culturali, musica, folklore ed enogastronomia.

Il sipario si alzerà venerdì alle ore 18 al PALATURISMO con l’appuntamento dal titolo “Nel segno di Veronelli: i narratori di cibi e terre”. Una serata per ricordare ed omaggiare i grandi divulgatori ed affabulatori delle arti e tradizioni delle varie culture enogastronomiche nazionali. La serata sarà idealmente dedicata alla figura di Luigi Veronelli, appassionato cantore di vini e cucine antiche, nonché editore raffinato, delineando però anche i ritratti di due marchigiani illustri, l’amatissima e compianta Ave Ninchi, ed il vitale e tuttora ispirato cantore della poesia del Montefeltro, Tonino Guerra. Il giusto tributo all’impegno di queste figure consentirà anche serene ma obiettive riflessioni sulla cultura della promozione enogastromica attuale. Perché ricordare non sia solo nostalgia ma anche una traccia da ripercorrere costruttivamente oggi. All’appuntamento parteciperanno Gian Arturo Rota, direttore della Veronelli Editore, Marina Ninchi ed altri personaggi. Il moderatore della serata sarà Tommaso Lucchetti, curatore scientifico della “Festa del Nino”.

Alle ore 20 la Festa si sposterà al PALANINO per la cena su prenotazione (posti limitati) elaborata dal Ristoratore dialettale Rolando Ramoscelli su ricette antiche, secondo la filosofia del recupero delle cucine tradizionali che caratterizza il Nino 2007. A seguire intrattenimento musicale con il gruppo musicale “Burro e Salvia”, originale quintetto che recupera le più belle canzoni italiane del periodo tra gli anni ’20 e ’50 riproponendole con buon gusto e gradevoli arrangiamenti musicali. Una grande tradizione che rinasce grazie ad una bella voce tenorile impreziosita da una giusta dose di swing. I concerti del gruppo musicale “Burro e Salvia” coinvolgono e scatenano ricordi, grazie all’allegria e alla capacità di far partecipare il pubblico.

Sabato alle ore 18 presso il PALATURISMO verrà presentato il DECALOGO DELL’ACCOGLIENZA TURISTICA. Con interventi di Massimo Ciabocchi, Presidente Altamarca Turismo, Rodolfo Romagnoli, Presidente Gal Flaminia-Cesano, Dany Luzi, Direttore Gal Flaminia-Cesano, Laura Cementano, esperta della valorizzazione dei territori e delle tipicità oltre ad amministratori, docenti ed esperti dell’accoglienza turistica e della promozione territoriale. A seguire cena su prenotazione, allietata dai partecipanti al SECONDO RADUNO DEI SUONATORI D’ORGANETTO.
Dalle ore 20, norcini al lavoro nel centro storico.

Al PALATURISMO invece, la musica sarà selezionata dai migliori digei della “Co’Voi Valley”. L’appuntamento è curato dall’Associazione culturale “Il Paradosso del barbiere”.
Ricchissima di eventi la giornata di domenica.
Alle ore 9.30 verrà distribuito il pane benedetto. La mattinata proseguirà con la “Colazione d’gli omini” a base di maritozzi, ciambellone, biscotti e vermut. Per le vie del borgo sarà aperta la mostra mercato “I prodotti consigliati dal Nino”. Alle ore 11 la Santa Messa celebrerà la festività di S.Antonio Abate con la processione della statua del Santo. Al termine avverrà la benedizione degli animali.
Dall’ora di pranzo nei vari punti di ristoro si potranno degustare specialità a base di carne di maiale: braciole, costarelle, fegatelli, padellaccia, salsicce alla brace, goletta calda, fagioli con le cotiche, crescia con i grasselli. Inoltre dolci fritti, castagnoli, frittelle, vin brulè, castagne.
In piazza, girarrosto con spiedo di cinta senese, a cura dell’azienda agricola “Cal Bianchino” di Urbino.
Per tutta la giornata sarà possibile sottoscrivere quote de “Il Nino in Multiproprietà”.
Nel pomeriggio giochi e racconti per i bambini con il Re Nino.

Alle ore 16.30 i “RARI RAMARRI RURALI” presenteranno il loro ultimo ed unico cd “Sol Sal Landini”. Prima tappa del tour 2007: forse unica data nella Val Cesano
“Mangiare e bere, peccato e piacere” è il titolo della conferenza con immagini, curata da Nino Finauri, che si terrà alle ore 15.30 nella SALA PERNA. Asceti e digiuni, gozzoviglie e beoni, banchetti e refettori: dalle cene in Emmaus alle colazioni sull’erba”, i sapori, le iconografie e le simbologie più frequenti del cibarsi, nell’arte antica e moderna.
A seguire Ivo Picchiarelli, ideatore della Festa del Nino, ci porterà alla ricerca del gusto perduto. Spiegazione e degustazione di alcuni antichissimi piatti scomparsi o non più proposti.
Al PALANINO, la Slow Food – Condotta di Cagli, ci guiderà in percorsi di degustazione e riflessione sulla carne di cinta ottenuta da allevamento semibrado ed alimentazione naturale. Il palato sarà esaltato anche da assaggi di salumi ottenuti secondo il disciplinare delle Terre di Frattula (AN).

Da una conferenza all’altra, alle ore 17.30 si tornerà alla SALA PERNA per assistere a “Sequenze di Nino: scene di porco e di gola nel cinema”. Un’occasione per ripercorrere l’immaginario del maiale e delle leccornie suine nell’immaginario cinematografico di film celeberrimi e meno conosciuti, da rivedere e riscoprire ma anche da vedere per la prima volta. Il montaggio di sequenze e scene a tema consentirà una riflessione inedita sul Nino, evidenziando come la fantasia di registi e sceneggiatori abbia non solo omaggiato la figura del porco, ma anche la storia e le vicissitudine umane contrassegnate nel tempo da questo animale simpatico ed immondo, goloso ed appetitoso. L’appuntamento realizzato in collaborazione con l’Associazione culturale “ll Paradosso del Barbiere” vedrà l’intervento del Prof. Tommaso Lucchetti.
Dalle ore 17 alle 19, la Festa sarà in diretta su RADIO ANANAS (radio ufficiale della Festa) di Marotta.
A chiusura della giornata accensione dei fuochi di S.Antonio.

Sarà possibile usufruire di un comodo servizio bus navetta gratuito e di ampie tensostrutture coperte e riscaldate.

Nelle giornate di sabato e domenica si terrà il SECONDO RADUNO DEI SUONATORI D’ORGANETTO.
Animazione con musiche da ballo popolare: saltarelli, tarantelle, gighe, tresche, tresconi, manfrine, scotis, courente, quadriglie, polche, valzer, mazurche e stornelli campagnoli, serenate, canti da osteria.

Informazioni: www.festadelnino.org