Il Parlamento europeo approva l’ultimo passo verso la totale abolizione delle maggiorazioni del roaming: come scrive l’Ansa, arriva il via libera formale di Strasburgo all’accordo raggiunto tra Parlamento, Consiglio e Commissione europea lo scorso 1 febbraio sui prezzi all’ingrosso che gli operatori delle telecomunicazioni applicano tra di loro per offrire i servizi di roaming.

L’accordo è stato approvato con 549 voti favorevoli, 27 contrari e 50 astenuti. Era l’ultimo ostacolo per consentire lo stop ai costi aggiuntivi quando si va all’estero, che entrerà in vigore il 15 giugno. I consumatori potranno telefonare, inviare messaggi e utilizzare dati della rete mobile mentre si trovano in altri Stati dell’Ue senza pagare tariffe aggiuntive.

Wind dal 24 aprile, in anticipo di circa due mesi rispetto alle disposizioni dell’UE in materia di roaming, applicherà, prima azienda di tlc in Italia, a tutti i suoi clienti, in viaggio per l’Europa, le tariffe nazionali, tagliando così gli extra-costi finora in vigore quando si è all’estero. Wind annuncia così: “Puoi continuare a usare la tua offerta nazionale anche in vacanza o in viaggio di lavoro, senza costi aggiuntivi!”

Un’ottima notizia per chi viaggia all’estero!