Il 26 e 27 luglio Montappone indosserà cappelli di tutti i tipi, visto che ha organizzato per quei giorni il Cappello di Paglia, una festa (settima edizione) che illustra la vocazione di questo paese nel creare cappelli di ogni fattura.

A presentarla in conferenza stampa, presso la sede della Regione Marche, l´assessore regionale all´Industria, Gianni Giaccaglia, il sindaco di Montappone, Ferruccio Vecchi, il comandante della Regione Carabinieri Marche, Gen. Luigi Curatoli e l´ideatore della manifestazione, Giuliano De Minicis. Durante i due giorni saranno esposti bellissimi cappelli artigianali in paglia e di vari tipi, con un assaggio delle future collezioni del prossimo autunno-inverno. Inoltre, verranno realizzate visite guidate ad alcune aziende che apriranno le porte per mostrare al pubblico tecniche e stili di lavorazione. Ma la vera chicca di tutta la manifestazione sara` l´esposizione dei cappelli del museo storico dell´Arma dei carabinieri. Berretti e copricapo di tutte le epoche, raramente esposti fuori dalle mura del museo di Roma e concessi a Montappone come riconoscimento della importante realta` creativa marchigiana. ´Questa manifestazione ´ ha sottolineato Giaccaglia – e` una dimostrazione di marketing territoriale in quanto e` collegata al turismo. Tutti noi sappiamo che il turista sceglie un posto rispetto ad un altro perche` trova un´iniziativa particolarmente organizzata in grado di mettere in risalto l´artigianato e la capacita` produttiva di quel paese. L´evento valorizza non solo le eccellenze del territorio di Montappone, ma anche quelle delle Marche e questo genere di iniziative vanno nell´ottica della regione Marche, che vuole fortemente promuovere tutto il territorio, mettendo in evidenza le singole eccellenze sia produttive, artigianali che turistiche´.

Dei cappelli di Montappone, della loro festa e della mostra artistica hanno parlato stampa locale, nazionale e internazionale, per primo il ´New York Times´ con un ampio servizio primaverile lo scorso anno, in cui si consigliava caldamente la visita al delizioso paese dei cappelli. Montappone si conferma un riferimento della cultura del cappello e delle simbologie legate al suo utilizzo.