Art Forum Würth, Capena (Roma) 25 Febbraio – 18 Ottobre 2008

Orario: lunedì – sabato 10.00 – 17.00
Ingresso gratuito

Inaugurazione mostra sabato 23 febbraio 2008 ore 11.00
Incontro stampa: venerdì 22 febbraio 2008 ore 11.45

“Dipingere è sognare. Quando dipingo, io sogno. Quando il sogno volge al termine, non ricordo più nulla di quello che ho sognato, ma il quadro resta. È la raccolta del sogno.” Friedensreich Hundertwasser
Raccogliendo i suoi sogni, il pittore, grafico, architetto, narratore ed ecologista Friedensreich Hundertwasser (1928-2000) è diventato uno dei più noti e discussi artisti austriaci del dopoguerra. La mostra personale presso l’Art Forum Würth di Capena (Roma), in occasione del ottantesimo anniversario del maestro, offre un’ampia panoramica dei suoi lavori, dagli anni quaranta fino alla fine degli anni novanta, attraverso più di novanta opere, tra cui dipinti, opere grafiche ed arazzi, la maggior parte provenienti dalla Collezione Würth ed alcuni prestiti dalla “KunstHausWien” di Vienna e “Die Galerie” di Francoforte.

L’artista nacque a Vienna nel 1928 con il nome civile di Friedrich Stowasser, che ha modificato nell’arco degli anni. Nel 1949 prese il famoso nome d’arte Hundertwasser (cento acque) traducendo letteralmente la sillaba slava sto in hundert (cento). Durante un suo soggiorno in Giappone nei primi anni sessanta è nato il nome Friedensreich. Tradusse il suo nome nei segni giapponesi per i termini Friede (pace) e reich (regno) e si chiamò da allora Friedensreich. Più tardi si aggiunsero altri pseudonimi: Dunkelbunt (policromo scuro): perché era la concentrazione massima di un colore saturo) o Regentag (giorno di pioggia): perché i colori sotto la pioggia risplendono maggiormente). Sin da bambino sviluppa una passione per l’arte ed esegue i primi disegni a solo sei anni. Frequenta per alcuni mesi l’Accademia delle Belle Arti di Vienna, ma lascia la formazione accademica che lo annoiava. Seguono numerosi viaggi studio in Italia, Francia, Spagna, Marocco e Tunisia dove acquisisce importanti stimoli per la sua crescita personale ed artistica, in particolare dai maestri Egon Schiele, Gustav Klimt, Paul Klee e Walter Kampmann. Negli anni ’50 e ’60 sviluppò una sua personale ed inconfondibile forma di linguaggio, che si pose in contrasto con le nascenti correnti del Tachisme e dell’Espressionismo Astratto.

In tutti i respiri creativi di Hundertwasser, chiamato il “pittore pensatore”, colpisce l’abbondanza organica delle forme rotonde, cerchi, e spirali considerate l’antilinea per eccellenza e che, secondo lui, simboleggiano il ciclo della vita. L’elemento fondamentale è l’acqua, che in forma di gocce di pioggia riveste nei quadri un importante ruolo. Le sue opere molto colorate, decorativamente serpeggianti, riflettono il suo confronto con la natura e la società, trasudano sensazioni e trasmettono grandi emozioni, dove la fantasia fa entrare in un mondo parallelo, fatto di sogni. Crea pitture, stampe, francobolli, singoli edifici, scrive manifesti e libri, in osmosi con la natura e pensate come la vita: non lineare, non razionale, colorata e multiforme. La linea retta è “immorale” poiché non si trova in natura e “devasta l’anima”. Tenta di conciliare la creatività artistica e l’ecologia, difatti le sue idee fanno di lui uno dei precursori del movimento ambientalista di oggi.

L’impegno della Würth a favore della cultura combina in modo esemplare il mondo dell’arte e quello del lavoro. La grande idea di arricchire con opere d’arte l’ambiente lavorativo è nata dal Prof Dr.h.c.Reinhold Würth con l’intento di istaurare un contatto quotidiano tra i propri dipendenti, il pubblico interessato ed i capolavori, tra pittura, grafica e scultura, facendoli fruire al grande pubblico.
L’arte considerata parte integrante della filosofia aziendale che si esprime nel Art Forum Würth di Capena, dove l’area museale aperta al pubblico è all’interno nella sede dell’azienda, come nelle altre sedi in Europa, che già da anni organizzano periodicamente esposizioni d’arte della grande collezione Würth che vanta, in oltre 40 anni di storia, circa 12.000 opere artistiche.

Informazioni: Dott.ssa Tanja Zepf Resp.Art Forum Würth – Tel+39 06 90103800 – Fax +39 06 90103400
Cell +39 335 8467038 – www.artforumwuerth.it