A Lucca dal 6 Dicembre 2008 al 29 Marzo 2009

A Palazzo Ducale, oltre 100 dipinti ripercorreranno, in modo completo ed esaustivo, le vicende di uno dei maggiori protagonisti dell’arte europea del Settecento, nel terzo centenario della sua nascita.
La città toscana rende così omaggio al suo illustre concittadino, che proprio in questa terra si è formato per affermarsi a livello internazionale, a Roma e poi soprattutto in Inghilterra dove è stato uno dei pittori più ricercati dall’aristocrazia britannica.

Lucca si appresta a ospitare, il prossimo inverno, un grande evento d’arte. Dal 6 dicembre 2008 al 29 marzo 2009, a Palazzo Ducale si terrà la grande mostra su Pompeo Batoni (Lucca 1708 – Roma 1787), uno dei maggiori protagonisti dell’arte europea del Settecento.

Con questa esposizione la città di Lucca, nel terzo centenario della nascita, rende omaggio al suo illustre concittadino, che proprio nella città toscana si è formato per affermarsi a livello internazionale, a Roma e poi soprattutto in Inghilterra dove sarà uno dei pittori più ricercati dall’aristocrazia britannica. E proprio il mondo anglosassone ha dedicato quest’anno al pittore due mostre, prima al Museum of Fine Arts di Houston, quindi alla National Gallery di Londra. Ora Lucca corona questo itinerario internazionale, promuovendo la realizzazione della rassegna conclusiva, la più completa, non solo per il numero delle opere ma anche per la presenza, accanto ai ritratti e ai soggetti profani, dei dipinti di grande formato e delle spettacolari pale d’altare.

L’iniziativa è promossa dal Comitato Nazionale per il III Centenario della Nascita di Pompeo Batoni, dalla Fondazione Ragghianti, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e da altre istituzioni cittadine quali la Provincia, il Comune, la Camera di Commercio e la Fondazione Banca del Monte di Lucca ed è organizzata da Civita. La curatela è affidata ad un prestigioso Comitato Scientifico, presieduto da Edgar Peters Bowron, composto dai massimi esperti quali Hugh Honour, Fernando Mazzocca (Università di Milano), Liliana Barroero (Università di Roma Tre), Peter Björn Kerber (The J.Paul Getty Museum), Carlo Sisi, Enrico Colle (Università di Bologna) e coordinato da Maria Teresa Filieri, Direttore dei Musei Nazionali di Lucca e della Fondazione Ragghianti

Nella mostra, dal titolo Pompeo Batoni. L’Europa delle corti e il Grand Tour, saranno esposti circa 100 dipinti dell’artista lucchese, concessi in prestito dalle maggiori collezioni pubbliche e private europee ed americane, in un percorso articolato in sei sezioni, che servirà a individuare e ripercorrere le diverse fasi della sua lunga vicenda artistica. La visita seguirà quindi un criterio prevalentemente cronologico, anche se all’interno dei singoli periodi saranno evidenziate, con opportuni abbinamenti e confronti, le tematiche e le tipologie elaborate dal pittore. Così la presenza di una serie di arredi e oggetti d’arte esposti in mostra restituirà il contesto e il gusto del “ritratto ambientato”, il genere a cui è legata la fama internazionale di Batoni.

La prima sezione, Batoni e la gloria della pittura, presenterà la figura dell’artista e ne evocherà la fama conseguita nello splendido scenario della Roma neoclassica, attraverso dipinti di tema allegorico e una ricca documentazione sulla vita e la fortuna critica.

La seconda, Un ingegno multiforme e la rivoluzione neoclassica, ricostruirà la straordinaria affermazione di Batoni che, in dieci anni, s’impone come l’ultimo protagonista della grande maniera, campione di una tradizione classicista destinata a rinnovarsi e a confluire nella cosiddetta rivoluzione neoclassica. Opere di carattere allegorico, dipinti storici, e soprattutto le grandi pale d’altare, come quelle destinate alle chiese lombarde tra Brescia e Milano, dimostreranno la versatilità dell’artista e la maturità di un linguaggio pittorico ormai inconfondibile.

La terza, Tra il ritratto internazionale, la storia, il mito e l’immagine della chiesa trionfante, farà percepire il valore di Batoni, richiesto dalle grandi corti, tra Parma e Caserta, e dall’aristocrazia britannica, apprezzato sia per l’eleganza dei suoi ritratti che come pittore di storia. Mentre sul versante della pittura sacra, improntata ad un linguaggio più complesso, diventa il maggiore interprete delle istanze riformatrici di una Chiesa che vuole recuperare il suo ruolo nella società.

I protagonisti del Grand Tour e il fascino di Roma è il titolo della quarta sezione che presenterà esclusivamente i grandi ritratti della maturità, indissolubilmente legati all’esaltante esperienza del Grand Tour, di cui divennero l’espressione più emblematica, mentre la rappresentazione delle antichità classiche rilanciava il mito e la centralità di Roma nel percorso dell’arte occidentale.

La quinta sezione, Dal ritratto di stato all’apoteosi degli eroi seguirà l’affermazione, accanto alle consuete immagini dei grandi viaggiatori, di una nuova tipologia, quella del ritratto di Stato. Si tratta, a partire da quello dell’Imperatore Giuseppe II, della rappresentazione più convincente, e in certa misura esemplare, di quei monarchi riformatori che hanno fatto la storia dell’Europa illuminata. I dipinti storici e allegorici, destinati a Caterina II di Russia o a Ferdinando IV di Borbone, testimoniano invece un’inesauribile forza inventiva nella rielaborazione del genere storico impegnato nella celebrazione degli eroi.
La sesta, e ultima sezione, presenterà una selezione di disegni, in parte ricollegati ai dipinti presentati nelle sale precedenti, essenziali per comprendere il procedimento operativo di Batoni e confermare la sua eccellenza in questo esercizio ancora privilegiato dall’estetica neoclassica.

Lucca, luglio 2008

POMPEO BATONI. 1708-1787.
L’Europa delle Corti e il Grand Tour

6 dicembre 2008 – 29 marzo 2009
Lucca, Palazzo Ducale (Cortile Carrara, 1)

Sito internet: www.pompeobatoni.it

Per Informazioni e prenotazioni:
Tel. 199 199 111
dall’estero +39 2 43353522
[email protected]
Orari: dal martedì alla domenica, dalle ore 10,00 alle ore 19,00;
La mostra sarà chiusa il 25 dicembre e il 1°gennaio e il lunedì di ogni settimana ad eccezione dell’8, del 22 e del 29 dicembre 2008 e del 5 gennaio 2009.
Biglietti: intero € 10,00;
ridotto € 8,00 (minori di 18 o maggiori di 65 anni, gruppi (minimo 15 unità), universitari con tesserino, possessori di appositi coupons o convenzioni)
ridotto scuole € 4,00
gratuito minori di 6 anni, diversamente abili e accompagnatore, due insegnanti per classe, guide turistiche nell’esercizio della propria attività e giornalisti con tesserino.

Prenotazioni: Obbligatoria per gruppi e scuole.
individuale € 1,00
gruppi € 20,00
scuole € 10,00

Visite guidate (massimo 25 alunni)
scuole € 60,00
scuole percorso tematico € 80,00
gruppi €100,00 (radioguida inclusa)
visite in lingua €125,00 (radioguida inclusa)

Radioguide € 30,00
L’uso delle radioguide è obbligatorio anche per i gruppi con guida propria.

Organizzazione: Civita

Catalogo: Silvana editoriale