Triesteantiqua, la storica mostra-mercato dell’antiquariato, che quest’anno festeggia i suoi 26 anni – consecutivi – di esposizione, sta ultimando i preparativi per i nove giorni di apertura, dal 1 al 9 novembre prossimi. Dagli uffici del Consorzio Promotrieste, organizzatore dell’evento, a tre settimane dalla vernice ufficiale, cominciano a trapelare le prime indiscrezioni sull’edizione del 2008.
Innanzitutto sulla logistica: dopo l’esperienza (comunque positiva) del Salone degli Incanti di un anno fa, Triesteantiqua ritorna nel suo sito originario, il Palazzo dei Congressi della Stazione Marittima, che da sempre ha rappresentato la location ideale per la rassegna e che ha sempre riscosso unanimi consensi dagli antiquari e dai visitatori.
L’altra notizia, di rilievo, è la conferma numerica degli espositori, che dovrebbero addirittura superare le presenze del 2007; un incremento che soddisfa fin d’ora gli organizzatori, a conferma del lavoro promozionale che sta attorno alla mostra per tutti i mesi dell’anno. Difficile quantificare esattamente, a tre settimane dall’inizio, quanti saranno gli antiquari, ma visto il trend di iscrizioni gli espositori dovrebbero essere all’incirca una cinquantina.

La terza grande novità è rappresentata dai nuovi arrivi: per la prima volta a Triesteantiqua giungeranno infatti antiquari svizzeri (da Lugano) oltre ai “classici” sloveni, austriaci (sempre più numerosi) ed ungheresi, mentre è dell’ultima ora la presenza di un espositore “romagnolo-londinese”, che in vetrina presenterà una lunga serie di antichi (e recenti) cimeli inglesi, da quelli storici a quelli legati all’ambiente del calcio e del rugby d’oltremanica. Tutto questo senza dimenticare il classico mobilio antico, i dipinti cinque/settecenteschi, le porcellane viennesi, gli orologi “impero” austriaci dell’800 ed un mix di tante altre collezioni mitteleuropee, che in questo ultimo lembo di nord-est, ovviamente, sono di casa.

Fra gli aspetti più interessanti dell’edizione 2008 c’è inoltre una delle varie mostre collaterali, che sarà organizzata come ogni anno dal Comitato Friuli Venezia Giulia dell’A.I.R.C. – Associazione Italiana Ricerca sul Cancro – e sarà intitolata “Car Badges: rari gioielli per auto d’epoca”; 150 pezzi provenienti da una collezione privata e costituiti da targhette riproducenti stemmi di club automobilistici di tutto il mondo, prodotti in occasione di famosi avvenimenti dedicati ai motori.

La fiera antiquaria, che sarà visitabile a 9 euro (6 i ridotti) l’1, il 2, il 3 ed il 4 novembre dalle 10 alle 20, il 5, 6 e 7 novembre dalle 15 alle 20, l’8 ed il 9 novembre dalle 10 alle 20, sarà la prima senza la grande figura di Franco Milosic, ex direttore di Promotrieste, scomparso lo scorso dicembre, per moltissimi anni deus ex machina della mostra. L’auspicato successo dell’edizione 2008 sarà dedicato innanzitutto a lui.

www.triesteantiqua.it