E’ sicuramente uno degli eventi culturali più importanti della città di Bolzano quello che si ripresenta il 28 novembre con la Lunga notte dei musei.

Prospettive insolite in orari inconsueti e porte aperte dalle ore cinque della sera fino alle ore 1. 00 di notte. Un’occasione unica di vedere mostre e collezioni artistiche, culturali e scientifiche in un clima festoso, con spettacoli di ogni genere ad animare la notte autunnale, che offre anche la possibilità di sbirciare all’interno di cantine, torri e sale solitamente non accessibili al pubblico, il tutto con accesso gratuito. Sono otto le tappe di questa notte bolzanina: Castel Roncolo, Museo Civico, Museo Archeologico dell’Alto Adige, Museo della Scuola, Museion, Tesoro del Duomo di Bolzano, Museo Mercantile, Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige. Per l’occasione tutti i musei hanno elaborato un programma ricco di mostre, installazioni, rappresentazioni e manifestazioni di contorno.

Dalle 17 alle 20 la serata è dedicata specificatamente alle famiglie. Giunta ormai alla settima edizione La lunga notte dei musei è diventata un appuntamento fisso del calendario culturale del capoluogo. Lo scorso anno oltre 20. 000 persone hanno popolato le strade di Bolzano per scoprire l’altra faccia culturale della città e dare vita a una notte davvero diversa. www.lunganotte.it.

Tra gli altri appuntamenti della città anche quello con il tradizionale e originale Mercatino di Natale che ufficialmente sarà inaugurato giovedì 27 novembre alle ore 17. 00. Dal 28 novembre al 23 dicembre, ogni giorno, con orario continuato, piazza Walther, da sempre il salotto buono della cittadina altoatesina, sarà pervasa dai profumi dei legni di montagna, da quelli di cannella e spezie, dei dolci fatti in casa e di tutti quei profumi che riempiono le casette di legno le cui luci si mescolano con quelle dell’albero di Natale posto al centro della piazza. E sul palco, che si trova sotto questo grande abete ogni fine settimana si alternano spettacoli in cui la tradizione locale è sempre protagonista tra canti, balli e suoni con le magiche sensazioni di una festa per tutti, dove gustare, toccare, ammirare e respirare questo percorso in tutti i suoi aspetti. L’edizione 2008 sarà caratterizzata da una novità.

Nelle principali chiese e sale del centro storico si svolgeranno una serie di concerti sulla tradizione dell’Avvento dei popoli, con canti tradizionali e letture inerenti al periodo, per un avvicendamento di culture delle diverse nazioni