Non sempre il rapporto verdure-bambini è così felice… ma con qualche piccola astuzia possiamo rimediare.
1. Vietata la sola minestra! Giochiamo con i colori e i sapori… i bambini conosceranno così tanti gusti e impareranno ad apprezzare tutte le verdure dell’orto. Il gioco: fate scegliere ai bambini quali verdure acquistare, impareranno anche le forme delle verdure crude! E se avete la fortuna di avere un orto o vivere vicino ad una cascina, non perdete l’occasione per far conoscere le piante dalle quali si ricavano le parti edibili.
2. La preparazione stessa dei cibi può essere un momento molto educativo e giocoso per i più piccoli. Chiediamo il loro aiuto per le cose più piccole come lavare un ortaggio o amalgamare una purea (vietati coltelli, fornelli e affini ovviamente!).
Il gioco: rendete le verdure giochi, risulteranno più simpatiche anche nel piatto! Rondelle di zucchine possono diventare i petali di un fiore, un sedano il suo gambo, e la foglia di basilico la foglia del fiore; una melanzana può diventare un divertentissimo signor pinguino… e così via, usate la fantasia vostra e dei bambini!
3. La presentazione del piatto. Fate in modo che sia fantasiosa e colorata!
Il gioco: il purè di patate può essere gratinato e diventare il viso di un bimbo o di una bimba, da decorare con carote, olive, pomodori, piselli, fagiolini… gli odiati broccoletti possono essere una fantastica capigliatura riccia!
Piccole idee e ispirazioni
Spiedini di verdure lesse
Bollite le verdure che intendete preparare, come carote o patate. Una volta tiepide, tagliatele a tocchetti e infilatele negli spiedini. Poi puntate tutti gli spiedini ad una patata oppure a una zucchina o un cetriolo…. create così un riccio, oppure un disonauro o un coccodrillo di verdure! A piacere alternate le verdure a tocchetti di formaggio.
La tavolozza del pittore
Tritate le singole verdure fino a ricavarne puree di diverse colore: arancione con le carote, verde con gli spinaci, giallo con le patate, rosso con pomodoro ecc. e mettetele in piccole ciotoline come la tavolozza del pittore. Potete servire la tavolozza così e mangiar eun colore per volta oppure lasciare che il bimbo o la bimba mischi i colori su un altro piatto bianco…. per disegnare e poi mangiare il quadro più goloso che c’è!
Faccine fettuccine!
Con la pasta lunga potete creare divertenti faccine, giocando coi condimenti: usate il pomodoro fresco per disegnare espressioni buffe, e il parmigiano per divertenti acconciature…
Che cappuccino!
Una leccornia? Servite la zucchina cotta alla griglia e frullata al mixer con poco olio extravergine di oliva, servendola in tazza, con “panna” di formaggio grattuggiato…