• 8 fettine di coscia di maiale magro (4 piccole e 4 grandi), per circa 600 gr;
  • 4 fette di pecorino piccante secco
  • 75 gr di pomodori sott’olio
  • origano
  • 1 uovo
  • 50 gr di farina bianca
  • 400 gr di olio di oliva calabro
  • sale, pepe

Il nome significa “la coperta imbottita” (cupra) del gradino (bizzolu, in Calabria è il gradino dove vengono stesi i pomodori ad essiccare al sole disposti sopra grattici)

Battete le fettine di maiale col pestacarne bagnato nell’acqua, disponete su un piatto le fette più grandi e mette sopra una fetta di pecorino, del pomodoro secco tagliato a pezzetti e un pizzico di origano; ricoprite ogni fetta con la fetta più piccola.

Sbattete l’uovo aggiungendo una goccia d’acqua, un pizzico di sale, pepe; con un pennellino passate sul margine della fetta più grande un poco di uovo quindi ripiegate il bordo e schiacciatelo in modo che chiuda bene. Fatto ciò, passate la carne imbottita prima nella farina e poi nell’uovo sbattuto.

Mettete al fuoco una padella con l’olio e quando questo sarà bollente, immergeteci le ‘cutre’ e lasciate evaporare lentamente, prima da un lato e poi dall’altro, fino a cottura. Servite caldo.