• 1 litro di latte
  • 1 scorza di limone
  • 300 g zucchero
  • 60 g cacao
  • 15 amaretti
  • 9 uova

Ricetta a cura di Mario Giovannini, Chef

Bollite un litro di latte con scorza grattugiata di un limone. In un recipiente mettete 9 uova intere, 300 g zucchero, 60 g cacao e con una frusta amalgamate energicamente; aggiungete il latte bollente e sbattete. Versate il tutto in uno stampo rettangolare cosparso di zucchero caramellato, aggiungete amaretti sbriciolati inzuppati nel rum. Cuocete a bagnomaria in forno a 180° per circa 35 minuti, lasciate raffreddare, servite.

  • Latte lt. 1/2
  • uova n. 3
  • tuorli n. 3
  • zucchero gr 125
  • cacao gr 25
  • amaretti sbriciolati gr 150
  • vanillina n. 1/2 bustina
  • zucchero per caramello gr 100
  • salsa di nocciole

Ricetta del bonet

Ricetta a cura del Professore Mario Sobbia

È uno dei dolci tipici che più di frequente si trova sulla carta abituale dei ristoranti. Si chiama bonet (che vuoi dire berretto, copricapo; pronuncia “bunèt“), sia per la forma dello stampo di rame o di alluminio in cui tradizionalmente viene cotto, sia – anche – perché viene servito alla fine del pasto, come “bonet”, cioè “berretto, cappello” a tutto ciò che si è mangiato: quando ci si vestiva per uscire, il bonet non era l’ultima cosa che si indossava?

A base di latte, uova, amaretti, zucchero e cacao (qualcuno aggiunge un goccio di rhum), il bonet è un budino cotto a “bagno maria” e generalmente servito freddo (ma c’è anche chi lo serve caldo).
Ormai il bonet lo si trova dappertutto, ma originariamente era un dolce tipico delle Langhe, anzi probabilmente dell’ Albese. Nato come dolce invernale, lo si trova in tutte le stagioni. Come vino, nonostante contenga cacao, chiede Asti spumante o Moscato, oppure un passito.

Sobbollite il latte con la vaniglia; preparate lo zucchero caramellato unendo allo zucchero n. 4 cucchiai di acqua e cuocetelo fino a farlo caramellare e quando è ancora caldo coprite con lo stesso il fondo degli stampini destinati alla preparazione del bonet. In una bastardella sbattete tutte le uova con lo zucchero; quando il composto è diventato color biancastro, unite prima il cacao e poi gli amaretti sbriciolati; quando il latte è arrivato ad ebollizione filtratelo nel composto e lasciatelo raffreddare. A composto freddo, riempite gli stampini con il caramello e cuocete a bagnomaria in forno per 40/45 minuti a 150°C oppure in forno a vapore a 84°C per 35 minuti; a cottura ultimata abbatteteli, sformateli quando sono ben freddi e posizionateli nei piatti.
Accompagnare eventualmente con salsa di nocciole e guarnite con stile e fantasia.

Ricetta della salsa di nocciole

  • Latte intero gr 700
  • zucchero gr 140
  • tuorli d’uovo gr 180
  • panna gr 120
  • pasta di nocciole gr 100

Versate sui tuorli sbattuti con lo zucchero, il latte caldo e portate a 85°C, unite infine la panna e la pasta di nocciole.