Le vostre ricette: Antonella Fadda

Ingredienti:

  • 1 coniglio selvatico
  • 1 kg di patate
  • 1 cipolla
  • 2 carote
  • 2 coste di sedano
  • vino rosso
  • bacche di ginepro
  • sale, pepe
  • farina
  • olio

Sbucciate le patate e tagliatele a rondelle; cuocetele al dente in acqua bollente, scolate e passate in forno sotto il grill.
Disponete le fette in un affumicatoio dove bruceranno legno di ulivo, bacche di ginepro, di pepe, rametti di alloro e di rosmarino. Fate bruciare a fiamma bassissima per circa 20 minuti.

Tagliare il coniglio a pezzi, passatelo nella farina e rosolatelo in sufficiente olio fino a doratura. Tenete i pezzi in caldo in un piatto e nello stesso olio rosolate le verdure tritate, unite di nuovo il coniglio e sfumate con un bicchiere di vernaccia, salate pepate e aggiungete due mestoli di brodo. Trasferite il tutto in una teglia e chiudete bene con foglio d’alluminio.

Infornate per un’ora circa senza lasciare prosciugare del tutto il liquido di cottura. A parte fate ridurre mezzo litro di vino con qualche bacca di ginepro. Terminata la cottura disponete le porzioni di coniglio e patate in singoli piatti preriscaldati e irrorate con la salsa al ginepro.

N.b. Come realizzare un’affumicatoio casalingo: procuratevi un vecchio colapasta di alluminio delle nostre mamme da mettere dentro a una pentola in disuso dove bruciare su un fornello a fiamma bassa legno d’ulivo, paglia e aromi a piacere.