Sarà la Basilica di Sant’antonino la prestigiosa sede che ospiterà l’evento musicale che dà il via alla serie di concerti organizzati nell’ambito della rassegna di Natale e Capodanno a Sorrento, M’illumino d’Inverno 2009 organizzata dalla Regione Campania, dal Comune di Sorrento, dalla Provincia e dalla Fondazione Sorrento.

Il gruppo più popolare di musica da camera sia in Italia che all’estero, che ha esportato in tutto il mondo la musica veneziana toccando i 5000 concerti in più di 80 paesi in tutte le nazioni e nei principali Festival internazionali, suonerà Sabato 12 Dicembre alle 20. 30 nella Basilica di Sant’antonino, in un concerto a cura della Società dei Concerti di Sorrento con la direzione artistica di Paolo Scibilia, dove i raffinati e prestigiosi maestri musicisti, diretti da Claudio Scimone, eseguiranno musiche di Antonio Vivaldi, Giovanni Battista Pergolesi, Giuseppe Torelli, Domenico Cimarosa, Baldassarre Galuppi e Alessandro Scarlatti. I Solisti Veneti che si presentano a Sorrento in formazione ridotta, sotto la denominazione di Ensemble Vivaldi vedono la partecipazione di nomi prestigiosi della musica classica italiana come Lucio Degani, Matteo Ruffo e Enzo Ligresti ai violini, Giancarlo Di Vacri alla viola, Dario Silveri al violoncello, Gabriele Ragghianti al Contrabbasso, Angelo Moretti al flauto, Marco Girone all’oboe, Piergiuseppe Doldi alla tromba, Dorina Frati al mandolino e la partecipazione del contralto Patrizia Porzio. I Solisti Veneti celebrano quest’anno la loro cinquantesima stagione concertistica che è stata segnata dal premio “Una vita nella musica” che viene considerato dalla critica internazionale come il Nobel per la musica, e che nel 1979 venne assegnato al leggendario Arthur Rubinstein e quest’anno al Maestro Claudio Scimone con I Solisti Veneti. Il concerto del 12 Dicembre ha suscitato enorme interesse a Sorrento, e la chiesa diventerà per l’occasione l’auditorium dove echeggeranno le note del Salve Regina di Pergolesi, ed il Concerto da Chiesa in Re Maggiore di Galuppi e la musica di Vivaldi per la Solennità della lingua di Sant’antonio in Padova .