Incontro nazionale per stabilire una nuova unità e un nuovo patto tra gli italiani che si chiuderà con l’intervento del Presidente Giorgio Napolitano

Un grande evento nello stesso luogo in cui, 150 anni fa, avvenne la famosa stretta di mano tra Garibaldi e Vittorio Emanuele II che sancì di fatto l’unita d’Italia 4 giorni di dibattiti, incontri e workshop con coordinatori ed ospiti prestigiosi del panorama della cultura, della letteratura, del giornalismo, della politica e del mondo accademico come Tonino Perna, Alex Zanotelli, Don Luigi Ciotti, Giulietto Chiesa, Pino Aprile, Paul Ginsborg, Piero Bevilacqua, Riccardo Iacona, Sergio Chiamparino e molti altri.

Hanno fin’ora aderito molte amministrazioni locali, associazioni, organizzazioni e movimenti della società civile, della cultura, dell’economia solidale e dei media, oltre a numerosi singoli cittadini. Spazio anche per proiezioni, spettacoli, concerti, presentazioni di libri e per la grande rievocazione dello storico incontro con Gigi Proietti nei panni di Garibaldi. Inoltre, organizzazione presso l’area fiera del Comune di spazi attrezzati per attività espositive, Raduno Nazionale Camperisti, Raduno Bersaglieri e molto altro…

Il 26 Ottobre prossimo ricorre il 150° anno dello storico incontro a Teano tra Garibaldi e Vittorio Emanuele Ii che ha sancì di fatto la nascita dell’Italia segnando il passaggio del Mezzogiorno nel Regno d’Italia guidato dalla famiglia Savoia. Più che di una unione si trattò di un’annessione che comportò un costo salato per le popolazioni meridionali provocandone la rivolta violenta (brigantaggio) ed in seguito una rivolta politica con la richiesta dell’autonomia (federalismo), mentre l’apparato produttivo meridionale ha continuato a subire i contraccolpi dell’unificazione del mercato nazionale e di una politica che guardava prevalentemente alla nascente industria nel nord-ovest. Lentamente la situazione è andata migliorando ma il processo di unificazione è rimasto per molti versi ancora incompiuto. Oggi, a distanza di un secolo e mezzo, il Mezzogiorno è ritornato ad essere visto come una palla al piede dello sviluppo italiano ma i termini politici della questione si sono invertiti. Non è più il Sud che reclama autonomia ed indipendenza, bensì è il Nord che vuole uscire dall’Italia. Il rischio di una secessione “dolce” è reale ed è rafforzato dalla pesante crisi economica in corso, dalla stessa messa in discussione da parte della Ue e da un processo generale di disgregazione sociale.

Il Comitato Pro Teano ha ideato e sta organizzando questo grande incontro nazionale tra amministrazioni locali, operatori culturali, giornalisti, numerosi esponenti del mondo accademico e del mondo dell’associativismo, perché ritiene che l’Unità d’Italia sia un valore in sé, per ricostruire una storia ed una memoria condivise e per provare a stabilire un nuovo patto sociale tra gli italiani, tra Nord e Sud, tra le vecchie e le nuove generazioni. Centocinquanta anni di storia che, sia pur con molte contraddizioni, non devono essere cancellati come non deve essere cancellato il prezioso contributo che le popolazioni del sud hanno dato alla ricchezza economica e culturale di questo paese. Il Comitato Pro Teano ritiene che tutte le recenti esperienze di secessione, anche pacifica, hanno fatto registrare un regresso per la società civile esaltando nazionalismi e xenofobie e che la nostra Italia può ancora salvarsi dalla pesante crisi economica e morale che sta vivendo se capisce che deve rifondare il suo patto sociale su nuove basi valoriali e culturali. “A Teano diamoci la mano” non vuole essere una delle tante celebrazioni dell’anniversario dell’Unità d’Italia, ma un evento “storico” per rilanciare dal basso, dall’incontro e dal dialogo, l’Unità delle popolazioni di questo Paese. Su questo obiettivo hanno aderito e parteciperanno alla manifestazione prestigiosi personaggi del mondo accademico, della letteratura, del giornalismo, della politica, numerose amministrazioni locali e molte associazioni, organizzazioni e movimenti della società civile, della cultura e dell’economia oltre a numerosi singoli cittadini.

L’iniziativa prevede anche proiezioni, spettacoli, concerti, presentazioni di libri e l’organizzazione, presso l’area fiera del Comune di Teano, di spazi attrezzati per attività espositive fieristiche. Il 22 ottobre sarà dedicato all’apertura degli stands dell’area espositiva, all’accoglienza dei numerosi partecipanti e alle iscrizioni ai workshops ed al laboratorio “Fare G.a.s.” che sarà gestito dalla Banca della memoria di Torino e sarà attivo per tutta la durata dell’iniziativa con un suo calendario che sarà reso noto in loco. È inoltre previsto il Raduno Nazionale Camperisti con premiazione dei camper provenienti da Quarto e Marsala e un concerto di musica popolare.

Il 23 ottobre ha inizio la manifestazione. Dopo i saluti delle autorità (Raffaele Picierno Sindaco di Teano, Stefano Caldoro Presidente della Regione Campania, Domenico Zinzi Presidente della Provincia di Caserta, Tommaso De Simone Presidente Camera di Commercio Caserta, Salvatore Perugini Vice Presidente Anci), interverranno Tonino Perna, Paolo Beni (presidente Arci), Alez Zanotelli (Padre Comboniano), Sandra Bonsanti (Libertà e Giustizia). Interverranno Tonino Perna , Paolo Beni (presidente Arci) , Alez Zanotelli (padre comboniano) , Sandra Bonsanti (Libertà e Giustizia). Il titolo di questa prima giornata è “Dal Risorgimento alla Globalizzazione”. La plenaria del mattino vedrà importanti storici italiani coordinati da Piero Bevilacqua impegnati nella rivisitazione reale della storia del nostro paese, dal momento cruciale dell’Unità d’Italia fino ad oggi. Nel pomeriggio sono previsti numerosi workshops su “l’Italia come costruzione sociale, politica e culturale” che avranno tra gli altri ospiti, l’urbanista Edoardo Salzano, il giornalista Giulietto Chiesa, lo scrittore Pino Aprile, il segretario generale Filca-cisl Domenico Pesenti, il Segretario Cgil Campania Michele Gravano, il Sindaco di Caulonia (Rc) Ilario Ammendolia, ecc..

Il secondo giorno (24 ottobre) è intitolato “L’italia che vogliamo costruire. Verso un’Altraeconomia”, sarà aperto dalla lettura del Patto di Teano con interventi di diversi sindaci tra i quali citiamo Domenico Lucano, il Sindaco di Riace (Rc) divenuto negli ultimi anni il comunque simbolo dell’accoglienza, Giovanni Di Martino, Sindaco di Niscemi e Vice Presidente di Avviso Pubblico, Domenico Finiguerra, Sindaco di Cassinetta di Lugagnano (Lombardia) noto per la campagna “Stop al consumo del territorio”. A seguire un importante dibattito dal titolo “Verità e Riconciliazione: dalla memoria storica all’Italia che vogliamo costruire” coordinato dallo storico inglese Paul Ginsborg e una serie di workshops coordinati da soggetti esperti nel campo dell’Altraeconomia per valutare nuove strategie di cooperazione in ambito economico, civile e culturale fondate sui principi del commercio equo e solidale, della finanza etica e dell’ecosostenibilità, con particolare attenzione ai temi alimentari (G.a.s., Acqua Bene Comune) e energetici. Tra i tanti ospiti citiamo qui Giacomo Panizza (progetto sud), Andrea Ferrante(presidente A.i.a.b), Davide Bioghini (Tavolo nazionale Rete economia solidale,) Sergio Venezia (Co-energia), Luca Martinelli (Altreconomia, autore di libri sull’acqua bene comune), ecc… Il terzo giorno (25 ottobre) è intitolato “Il lavoro nella globalizzazione e il casi Fiat. L’italia tra locale e globale”, sarà aperto da un incontro con le scuole al quale parteciperanno autorevoli docenti universitari e da workshops che saranno dedicati soprattutto alla annosa questione della crisi nelle sue diverse sfaccettature in un confronto tra le situazioni di nord e sud Italia e nord e sud del mondo con particolare rifessione sul tema del lavoro insieme a delegazioni di operai dei diversi stabilimenti Fiat.

Sarà anche proiettato il cortometraggio “Il Volo” di Wim Wenders e sarà presentato il libro “L’italia in Presadiretta” di Riccardo Iacona con Don Luigi Ciotti (Libera). Infine, il 26 ottobre sarà soprattutto un giorno di festa con la rievocazione dello storico incontro con Gigi Proietti nei panni di Garibaldi, con l’intervento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (ancora in attesa di definitiva conferma) e con firma del nuovo patto tra gli italiani da parte dei sindaci che avranno aderito, L’obiettivo dell’evento sarà ampiamente raggiunto nel caso in cui firmino il patto almeno 1000 sindaci.

Il Comitato Pro Teano è coordinato da Tonino Perna ed è costituito da: Bruno Amoroso (Centro Studi Federico Caffè), Piero Bevilacqua (Univ. Di Roma), Paolo Cacciari (giornalista), Luigi Ciotti e Tonio dall’Olio (Libera), Piero di Siena (Ars), Paul Ginsborg (Università di Firenze), Eugenio Melandri (Cipsi), Ugo Biggeri (Banca Etica), Walter Bonan (Campagna acqua bene comune nord-est), Piero Barcellona (Università di Catania), Paolo Beni (Arci), Lorenzo Guadagnucci (giornalista), Miriam Giovanzana (Fai la cosa giusta, Milano), Giulio Marcon (Sbilanciamoci), Carlo de Matthaeis (Cna), Pietro Raitano (Altreconomia), Gigi Sullo (Carta), Domenico Rizzuti (Sem), Chiara Sasso (Re.co.sol.), Massimo Torelli (Rete@sinistra). Hanno fino ad ora aderito all’iniziativa: Anci, Re.co.sol-rete dei Comuni Solidali, Avviso Pubblico, Associazione dei Comuni Virtuosi, il quotidiano Il Manifesto, il settimanale Carta, il Mensile Altraeconomia, il mensile Solidarietà Internazionale, Arci, Banca Etica, Associazione Italiana Comuni dei Parchi, Associazione Rete Nuovo Municipio, Coordinamento Nazionale Enti Locali per l’Acqua Bene Comune, Fillea-cgil, Libertà e Giustizia, Associazione Libera, Aislo-associazione Italiana Incontri e Studi sullo Sviluppo Locale, Cia-confederazione Italiana Agricoltori, Confederazione Altragricoltura, Rerient Onlus, Corto Circuito Flegreo, Siqillyàh, Osservatorio Migranti Basilicata, Comunità Progetto Sud, Italia Per il Mondo, Acli, Filca Cisl Brescia, Asgi-associazione Studi Giuridici sull’Imigrazione, Terre des Hommes Italia, Associazione Botteghe del Mondo, Campagna Acqua Bene Comune Nord Est, Chiama l’Africa Onlus, Cipsi-coordinamento di Iniziative Popolari di Solidarietà Internazionale, Cna-confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, Coordinamento G.a.s. Sicilia, Progetto Fà la cosa giusta, Fondazione Di Vittorio, la campagna Sbilanciamoci!, Sem-sinista Euromediterranea, rete@sinistra, Associazione Teseo, Le Galline Felici. L’evento ha ricevuto il Patrocinio dell’Anci, di Banca Etica ed in attesa di quello della Presidenza della Repubblica

Per aderire all’iniziativa visitare www.Versoteano.it