Le strade che attraversano le “Terre di Faenza” sono armoniose e panoramiche, in un continuo saliscendi tra i calanchi, formazioni gessose, verdi colline e splendidi panorami tra viti e ulivi. Ottime per escursioni a piedi, in bicicletta, a cavallo o in motocicletta alla ricerca di scorci e bellezza architettoniche e naturalistiche. Fra queste strade panoramiche ve ne è una sicuramente più “gustosa” della altre: è la “Strada del Sangiovese”, Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline di Faenza. Percorrendo questa strada del gusto fino a novembre 2009 sono molteplici anche gli appuntamenti enogastronomici in programma.

In pieno svolgimento e fino al 12 settembre, le Terre di Faenza saranno sede di molti appuntamenti della rassegna cinematografica itinerante “Cinemadivino”. La formula vincente di “Cinemadivino” è quella di far ammirare sul grande schermo i film direttamente nelle aie o nelle cantine della aziende vitivinicole (che sarà possibile anche visitare), sorseggiando un calice di vino e gustando alcuni tipici mangiari preparati nello spazio gastronomico (l’avvio delle proiezioni è previsto per le ore 21.30). “Cinemadivino” si pone quindi l’obiettivo di far scoprire anche il territorio, i prodotti che lo contraddistinguono e le persone che con impegno e dedizione tengono alto il nome della Romagna enologica, e non solo. Calendario completo su www.cinemadivino.net

Nella magica notte di San Lorenzo, 10 agosto, nella suggestiva cornice offerta dalla Torre di Oriolo dei Fichi (sulle prime colline di Faenza) prenderà vita una delle serate dell’iniziativa nazionale dei “Calici di stelle”. Qui tra musica, buon cibo ed osservazioni astronomiche sarà possibile assaggiare alcuni dei vini più rinomati del territorio. Per la stessa nottata, stelle, musica ed enogastronomia anche a Castel Bolognese e al Centro Visite Cà Carnè di Brisighella.

Dal 17 al 20 settembre a Riolo Terme prenderà vita la “Sagra Provinciale dell’Uva”, giunta alla sua 58° edizione, nata per celebrare l’uva, il vino e la vendemmia in corso.
Importante avvenimento culturale ed enologico che coinvolge tutta la città, la Sagra offre un giusto riconoscimento a un protagonista assoluto del territorio: il vino. Nell’arco dei quattro giorni di festa sono in programma avvenimenti culturali ed enologici per far conoscere ed apprezzare il meglio della produzione vinicola locale e proporre stimolanti incontri tra il vino e la storia locale: degustazioni guidate, convegni, cene, spettacoli teatrali, concerti di musica celtica, rievocazioni storiche. Per info: tel. 0546 71044.

Le Terre di Faenza si arricchiranno poi di un altro importante appuntamento dedicato al vino e al prodotto tipico: Enologica e Salone del Prodotto Tipico della Romagna in programma dal 20 al 22 novembre al Centro Fieristico Provinciale di Faenza. L’obiettivo dell’evento manfredo è quello di promuovere il prodotto tipico locale dell’Emilia Romagna inteso nella sua complessità attraverso un’esperienza di rapporto diretto tra produttori e pubblico. Un pubblico di appassionati, di amanti del buono, di curiosi del sapore ma, vista la qualità dell’offerta, anche un pubblico specializzato e di operatori del settore. Saranno presenti cantine e piccoli artigiani che sapranno rappresentare alcune delle punte d’eccellenza del panorama regionale. Oltre al vino, anche tartufi, funghi, miele, formaggi, salumi, marmellate, olii, ceramica, tele stampate, ecc. A completamento della parte espositiva e di degustazione di vini e prodotti tipici, anche laboratori, convegni, incontri e conferenze con esperti del settore. Per informazioni: tel. 0546 621111.

La Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline di Faenza fa parte di Romagna Terra del Sangiovese, l’associazione che rappresenta l’aggregazione delle quattro Strade dei Vini e dei Sapori delle Province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e del Circondario di Imola. La Strada riunisce una settantina di produttori di vino, ristoranti, agriturismo e alberghi ed interessa i Comuni di Faenza, Brisighella, Casola Valsenio, Riolo Terme e Castelbolognese, intersecando in successione le valli dei fiumi Marzeno, Lamone, Senio, fino ai confini con la Romagna-Toscana (il versante romagnolo del Mugello). La “Strada del Sangiovese” collega tra loro anche luoghi di particolare fascino storico e artistico: dalla Faenza rinascimentale e neoclassica con le sue ceramiche artistiche alla quattrocentesca Torre di Oriolo dei Fichi, dal suggestivo borgo medievale di Brisighella ai piedi dei suoi tre colli gessosi a Riolo Terme stretta attorno alla sua antica rocca e al suo rinomato centro termale, a Casola Valsenio tra le erbe officinali del suo rinomato Giardino delle Erbe a Castelbolognese con il suo Museo all’aperto con le sculture di Angelo Biancini. Elemento di unione del territorio, oltre alla storia e al paesaggio, sono i sapori delle sue produzioni tipiche e della sua gastronomia. Primi tra tutti i vini con le pregiate produzioni delle DOC di Romagna (Sangiovese, Trebbiano, Cagnina e Pagadebit), delle DOC Colli di Faenza e dell’Albana di Romagna, primo vino bianco ad ottenere la DOCG, che si possono degustare ed acquistare direttamente dai produttori. Ci sono poi l’Olio extravergine di oliva DOP di Brisighella (Brisighello e Brisighella, oltre al cru Nobil Drupa), olio pregiatissimo e produzione di punta su scala nazionale, e lo Scalogno di Romagna IGP.