Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi, basta che sia… in Appennino!
E’ proprio in concomitanza con le festività pasquali, infatti, che la natura della montagna e dei parchi dell’Emilia Romagna invita gli escursionisti a lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta. E, siccome l’attività all’aperto mette appetito, ecco pronte le delizie enogastronomiche della regione, da assaggiare nelle sagre o nei numerosi ristoranti ed agriturismo sparsi in tutto il territorio.

Per gli amanti della neve, poi, ecco una gradita sorpresa: gli impianti sciistici rimarranno aperti fino al Lunedì di Pasqua! Questo grazie alle abbondanti nevicate di questi giorni e alle basse temperature che hanno reso ottima la sciabilità. Piste aperte, quindi sul Cimone, al Corno alle Scale, a Cerreto Laghi, a Frassinoro-Piandelagotti, Ventasso Laghi, Febbio, Prato Spilla, Schia e Campigna.

Le famiglie con bambini, possono regalarsi una bella gita sul battello elettrico a Ridracoli, nella provincia di Forlì-Cesena, che proprio la domenica di Pasqua inaugura la stagione delle escursioni sul lago formato dall’imponente diga. E, dopo la navigazione, tutti a visitare Idro, l’Ecomuseo delle Acque, che sorge proprio nel cuore del Parco delle Foreste Casentinesi e propone percorsi didattici attraverso laboratori creativi ed uscite guidate nel territorio. Tra queste, lunedì 9 aprile (Pasquetta), è in programma “Caccia alla traccia” una divertente attività all’aperto dedicata proprio ai bambini. A partire dalle ore 15, i piccoli ospiti potranno imparare a conoscere le tracce lasciate dagli animali del bosco in un divertente pomeriggio all’insegna dell’avventura e del gioco. Sempre nel weekend pasquale, Bagno di Romagna (Fc) organizza una simpatica Festa di apertura della stagione turistica, offrendo intrattenimenti, musica ed escursioni guidate nei luoghi più suggestivi dell’entroterra romagnolo. Tra questi la Fiaccolata notturna sul Sentiero degli Gnomi, prevista per domenica 8 aprile (ore 20.30). Il percorso, di sicuro interesse per i più piccoli, si snoda per 2 km all’interno di un bosco ed è attrezzato con ponticelli, cartelli con disegni e brani tratti dalle favole, sculture di pietra, sagome di animali e casette di legno.

Infine, in provincia di Ferrara, la cittadina di Comacchio offre spunti per trascorrere ore di relax e divertimento in famiglia. Sia nella domenica di Pasqua che Lunedì dell’Angelo, i canali della città saranno circondati dalle bancarelle del mercatino dell’artigianato artistico “Collezionando sull’acqua”, mentre i più piccoli potranno scambiare, acquistare e barattare giocattoli, fumetti, cartoline, figurine e tanto altro nel vivace “Mercatino dei bambini”.

Per la classica “gita fuori porta” del Lunedì dell’Angelo, ci si può, invece, spostare nel bolognese per l’escursione “Pasquetta nel bosco”, con partenza alle ore 9 di lunedì 9 aprile dalla chiesa di Luminasio di Marzabotto. Il percorso si snoda lungo i sentieri del bosco che portano al mulino dell’Oggioletta e proseguono verso limpide e tranquille cascatelle, salti d’acqua, radure fiorite e punti panoramici. Nel pomeriggio, animazione per bambini, che prevede la ricerca nel bosco delle uova di Pasqua lasciate in dono dalle fate e dagli gnomi.

Sempre il Lunedì di Pasqua, ma nel Parco delle Foreste Casentinesi (Fc), sono in calendario un percorso trekking ed uno in mountain bike. Chi preferisce le due ruote può scegliere l’itinerario “Campigna – Le Cullacce”, adatto a tutti. I “camminatori” possono optare, invece, per il trekking lungo i sentieri di San Paolo in Alpe.

Chi desidera trascorrere la Pasqua nel modo “tradizionale” ha solo l’imbarazzo della scelta tra le tante sagre ed eventi collegati a questa festività. Per esempio, a Salsomaggiore (Pr) si festeggia la Pasquetta con la Fiera dell’Angelo, in programma sia l’8 che il 9 aprile. Per le vie del paese si potranno ammirare colorate bancarelle di artigianato artistico, giostre ed attrazioni per i più piccini e spettacoli di artisti di strada.

Imperdibile, poi, l’appuntamento per il pomeriggio di Pasqua a Pievepelago, sull’Appennino modenese: domenica 8 aprile, a partire dalle 15, si svolge la tradizionale festa del “Coccin Coccetto” con le uova sode colorate. Si tratta di un’antica tradizione dell’ Appennino tosco-emiliano, coinvolgente nella sua semplicità: due contendenti picchiano tra loro le punta delle loro uova sode, dipinte con colori vivaci, ed il possessore dell’uovo che si rompe per primo (“cocciato”) deve cedere il proprio al vincitore.

A Tredozio, nella provincia di Forlì-Cesena, l’8 e 9 aprile si rinnova la tradizionale Sagra e Palio dell’Uovo, un’antica usanza di origine contadina che rievoca la battitura delle uova sode. Il momento clou della manifestazione sarà il Campionato Nazionale di Mangiatori di uova sode, che vedrà i partecipanti impegnati ad uguagliare le imprese del tredoziese Paolo Serri Pini, che ha ingoiato ben 19 uova in 3 minuti! Il Lunedì di Pasqua, invece, i quattro rioni della città si sfidano nello spettacolare “Palio dell’Uovo”. Infine, a Poggio Berni, il Lunedì dell’Angelo si rinnova l’appuntamento con la Festa d’la Ligaza (fazzolettone che contiene i viveri per il pranzo), che riprende la tradizione della “merenda di Pasquetta” e propone stand gastronomici, musica ed intrattenimento.

Per altre occasioni, e maggiori informazioni, consultare lo Speciale Pasqua sul sito www.appenninoeverde.org