La Primavera Romagnola oltre ad essere un’occasione di acquisti, si propone ai visitatori come una tre giorni di eventi e divertimento tra degustazioni, assaggi, momenti di danza, di teatro e di moda. La proposta merceologica è quella caratteristica ormai di tante edizioni: le novità delle concessionarie, gli ultimi modelli di moto, idee arredamento per la casa e il giardino; ma anche offerte per il turismo all’aria aperta e il tempo libero, dall´artigianato fai da te alle più curiose abilità manuali di arti e mestieri. E ancora le novità dell´estetica e i nuovi modelli della telefonia. Sono oltre un centinaio gli espositori che per tre giorni proporranno in fiera prodotti e servizi.

GUSTO, IL SALONE DEL PRODOTTO TIPICO – Alla Primavera Romagnola torna anche Gusto, il salone del prodotto tipico italiano, con una trentina di espositori provenienti da diverse regioni d’Italia. Tra gli altri ci saranno i prodotti sardi, la pasticceria siciliana, le tome piemontesi, l’aceto balsamico dell’Emilia. Dalla Puglia verrà proposta la preparazione in diretta e naturalmente l’assaggio della “cupeta”, tipico dolce alla pasta di mandorle (simile a un torrone) realizzato nel leccese. Uno spazio sarà dedicato agli ortaggi di Primavera, in omaggio alla rassegna, con asparagi, carciofini e altri prodotti dell’orto. Accanto agli espositori più lontani sono presenti anche le aziende agricole romagnole, con una proposta che spazia dalla enologia, ai formaggi (il fossa, il raviggiolo), alle confetture, il savor, l’olio extravergine e salse e sott’oli direttamente dall’orto. I visitatori della Primavera Romagnola verranno presi per la gola anche con l’iniziativa dedicata alla saporita specialità tutta emiliano-romagnola dei ciccioli di maiale, che verranno preparati in fiera e distribuiti ai presenti venerdì e sabato. I ciccioli sono ottenuti dal grasso del maiale messo a bollire in un pentolone, poi scolati, pressati alla moda emiliana o sbriciolati e più secchi come fatti in Romagna dove oggi spesso vengono serviti al rito dell’aperitivo.

OMAGGIO AI PRIMI VISITATORI – Come benvenuto ai primi 400 visitatori del venerdì (ricordiamo che la Primavera Romagnola apre venerdì 20 alle ore 17) andrà una bottiglia di Sangiovese di Romagna Doc omaggio della Cantina di Forlì Predappio.

LA PRIMAVERA A PASSO DI DANZA – Per festeggiare la rassegna dedicata al prodotto tipico delle regioni italiane e per spettacolarizzare il momento dedicato alle degustazioni, sabato 21 aprile l’appuntamento è con la Primavera della Danza, un programma di spettacolo e intrattenimento che ripercorre il messaggio gastronomico della manifestazione: abbinamenti gustativi con vini e cibi tra tradizione e innovazione. A partire dalle ore 14 la Compagnia Millydance della coreografa messicana-americana Milly condurrà il pubblico in una giostra di atmosfere, luci e colori fra i generi di danza più diversi, da Musical di Broadway al Latino Americano.

LA PRIMAVERA DEL TEATRO – Sabato 21 aprile arriva anche la Primavera del Teatro, una kermesse di figuranti e animatori che intratterranno il pubblico con i sosia di personaggi storici e di fantasia. Da Marylin Monroe a Crudelia Demon e Alice nel Paese delle Meraviglie, da Superman a Cleopatra, Nerone e la Gioconda: un esperto truccatore preparerà gli attori sosia che andranno a impersonare celebri figure storiche e volti noti del cinema e dello spettacolo. Gli stessi attori si trasformeranno poi in personaggi insoliti, che animeranno gli stand trasformati per l’occasione in vetrine viventi. Alle ore 14 l’appuntamento è con una piccola piece teatrale della durata di circa 15 minuti dove si alterneranno monologhi brillanti e momenti musicali. Sono in programma anche interventi di prosa e cabaret tratti dallo spettacolo “Monologhi in attesa” di Antonio Sotgia.

L’ANTICA OSTERIA TRASLOCA IN FIERA – Tra le iniziative collaterali, spicca la ricostruzione nei padiglioni della fiera di un’antica osteria, con la relativa balera, che verrà traslocata integralmente da Dovadola. L’osteria risale al 1923 e si presenta ancora come il giorno in cui fu inaugurata. Nella balera il liutaio Foscolo Lombardi sarà presente con alcuni strumenti da lui costruiti, mentre Elio Lelli, musicista di folclore romagnolo, proporrà una mostra di fisarmoniche e strumenti anni ‘70-‘80. Ad animare la balera sarà il duo Anna & Jean Monè che proporrà un repertorio dei favolosi anni ‘60, ma anche liscio e le più famose cover italiane e internazionali. Nella osteria verranno proposte degustazioni di vecchie ricette, realizzate dal titolare dell’Osteria Amarcord di Filetto di Ravenna. Giochi a carte e qualche bicchiere di vino contribuiranno a ricreare l’atmosfera di una volta. La Primavera Romagnola è organizzata dalla Fiera di Forlì in collaborazione con Coinè per la parte del Salone Gusto. IL programma danza e teatro e spettacoli è curato dalla cooperativa Mercuzio di Forlì. L’operazione Osteria è curata da Lino Samorì.

La Primavera Romagnola dal 20 al 22 aprile è aperta al pubblico venerdì dalle ore 17 alle 23, sabato dalle ore 10 alle 23 e domenica dalle 10 alle 20. Biglietto di ingresso 5 euro, ridotto 3 euro per militari, invalidi, ragazzi.

Per informazioni: 0543. 793511