Così come accade da 22 anni la spiaggia di Marina Lido di Rimini, la prossima Pasqua dal 5 al 9 aprile, si trasformerà nel grande villaggio del Paganello, che vive incessantemente da mattino fino a sera offrendo a tutti la sua ricetta inimitabile: sport, agonismo, divertimento, spettacolo e il grande crogiuolo di lingue, visi e colori degli oltre 1000 atleti provenienti da tutto il mondo.

Il Paganello (paganello è il nome dialettale del ghiozzo, pesce comune nelle acque dell’adriatico e significativo per la tradizione riminese) è la manifestazione frisbistica più conosciuta e attesa nel mondo, e si articola in due grandi eventi: la World Beach Ultimate Cup e il World Freestyle Challenge.

L’Ultimate è lo sport di squadra che si gioca con il frisbee, che conquista di anno in anno migliaia di spettatori e nuovi giocatori, irresistibilmente attratti dalla spettacolarità del gioco e dalla sua immediatezza: per giocare bastano due squadre (di 5 giocatori su sabbia) un campo (spiaggia, prato o anche una palestra) e un frisbee. Il fine del gioco è arrivare con il disco in meta come nel rugby e le regole sono simili a quelle della pallacanestro e della pallamano, non esiste il contatto fisico e stranezza delle stranezze non ci sono arbitri o direttori di gioco. La regola fondamentale è lo “Spirito del Gioco” che racchiude il rispetto delle regole, dell’avversario e il fair play.

L’ultimate è divenuto negli anni un vero e proprio sport, anche se non ha perso le sue caratteristiche migliori di gioco, e oggi viene praticato in tutti i continenti e sono più di 60 i paesi che aderiscono alla World Flying Disc Federation (WFDF).

Ogni anno, da 22 anni, si danno appuntamento a Rimini le migliori formazioni al mondo, che raggiungono la città rivierasca, per sfidarsi nelle 4 giornate di torneo e aggiudicarsi la Coppa del Mondo di Beach Ultimate, la versione su sabbia dell’Ultimate frisbee nata propri a Rimini un paio di decenni or sono. Circa 100 squadre, divise nei tornei Open, Women, Mixed, e Junior, provenienti da oltre 20 paesi (Ricordiamo che si tratta di uno sport non professionistico). Sono invece diverse decine di migliaia gli spettatori che, anche in condizioni meteo proibitive, seguono il torneo in ogni sua fase, ai bordi dei campi da gioco allestiti su oltre 1 km di spiaggia e sulle tribune (circa 3000 posti seduti) della grande arena del campo centrale.

Il Freestyle rappresenta invece l’anima acrobatica e creativa del frisbee, e il World Freestyle Challenge, porta sul red carpet della spiaggia di Rimini i migliori interpreti al mondo di questa disciplina, che consiste in evoluzioni acrobatiche con il frisbee a tempo di musica. Uno spettacolo unico, che trascina il pubblico in un turbinio di emozioni.

INFO: www.paganello.com