Busseto (30 km da Parma) – Avete mai visto sfilare uno Stradivari o un pianoforte a coda? E un intero ottetto di Ottoni con al seguito una grancassa colma di coriandoli? Tutti gli strumenti sfilano al ritmo di marching band, tra artisti di strada, acrobati, giocolieri, in una movida vivace che fonde arie d’opera e operetta, le hit del momento e le canzoni più amate dai bambini. Dove? Al Carnevale più Musicale d’Italia, nella patria del maestro Giuseppe Verdi, a Busseto, paese insignito della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Per quattro domeniche di grande festa (8, 15, 22 febbraio 2009 e 1 marzo) dalle 14. 30 alle 18. 30 sono in arrivo un tripudio di allegria, musica, sbandieratori, carri mascherati allegorici, parata di ballerini e majorettes, animazione, stelle filanti e satira. Il tradizionale Gran Carnevale della Risata organizzato nel caratteristico paese porticato della bassa padana che diede i natali a Giuseppe Verdi, compositore noto in Europa come Il Cigno di Busseto tiene il tempo, ma soprattutto il ritmo! E quest’anno c’è un motivo in più per venire al Carnevale di Busseto. Con lo slogan “è bello ridere se la tua risata raddoppia il sorriso altrui”, il Carnevale è anche solidale: una parte del costo del biglietto d’ingresso (9 euro biglietto singolo; 20 euro abbonamento alle 4 domeniche), viene infatti devoluto in solidarietà

Il grande Carnevale della Risata di Busseto – quest’anno riconosciuto come Il Carnevale più Musicale d’Italia – giunto alla 128esima edizione, è ormai entrato nel novero delle più apprezzate sfilate mascherate italiane per stile (spettacoli diversi ogni domenica) numeri (oltre 15. 000 persone ogni sfilata), qualità e accoglienza del pubblico da parte dello staff organizzativo. Una miriade di spettatori sono attesi nel centro storico del paese verdiano per assistere all’evento che si snoda per tre volte in un lungo circuito attraverso via Roma fino a ritornare, attraverso via Affò e via Donizzetti, alla strada principale. Alla pari dei tradizionali Carnevali di Venezia, Cento, Viareggio, Putignano, il Gran Carnevale della Risata di Busseto ha alle spalle una storia lunga più di un secolo: nato nel 1881, quest’anno festeggia appunto la 128esima edizione.

Gran Carnevale dei Bambini 2009 – I bambini che non superano il metro d’altezza non pagano l’ingresso al Gran Carnevale: e questa è la prima sorpresa. Avranno a disposizione: grandi giochi gonfiabili gratuiti in piazza, dove giocare e lasciare sbizzarrire travestimenti e fantasia. L’atteso e sempreverde trenino Carnival Express sarà a disposizione più lungo e colorato che mai per girare gratuitamente tra le vie del paese. Sul trenino i bambini potranno salire da soli o accompagnati dai genitori. Incontreranno un simpatico capotreno, un controllore matto e un macchinista tuttofare a loro disposizione. In piazza, in un apposito Gazebo, con leccornie enogastronomiche per fare il pieno di energia e rituffarsi poi nel Carnevale. Simpatici fotografi immortaleranno i bimbi accanto ai loro personaggi del cuore. Inoltre alle mascherine più belle verranno regalati i divertenti pupazzi.

L’animazione in piazza e per le vie del borgo – Ogni domenica l’animazione è diversa: sbandieratori a ritmo di musica, sfilate di bande mascherate, concerti di bande storiche, spettacoli in costume itineranti, scuole di ballo al ritmo di salsa e merengue, majorette impegnate in coreografie col twirling, artisti di strada.

Carnevale Solidale: il tagliando del sorriso – L´associazione Arco Onlus (www. Arcoonlus. It) si occupa di raccogliere fondi per l´acquisto di due macchinari che servono al reparto oncologico dell´Ospedale Maggiore di Cremona per la diagnostica rapida e per vedere se la cura fatta al paziente ha effetto Carnevale di Busseto e Arco Onlus hanno realizzato un apposito “tagliando del sorriso solidale” con il quale gli spettatori entreranno a prezzo ridotto, a euro 6, mentre il Carnevale devolverà 4 euro per tutti i tagliandi solidali rientrati. Verrà allestito un gazebo ogni domenica per sensibilizzare il pubblico e per far conoscere l’associazione.

L’angolo del Ghiottone – E se l’occhio sarà allietato da una fantasmagoria di colori, abiti e maschere, anche la gola vuole la sua parte: in piazza Verdi è allestito un attrezzato stand gastronomico con succulenta torta fritta (piatto tipico della bassa parmense), panini farciti con salsiccia, salumi di Parma e provincia (Prosciutto Crudo di Parma, Culatello, Fiocco, Salame, Strolghino) Spalla cotta calda, innaffiati da Fortana del Taro (vino tipico del territorio). Lambrusco e Vini Verdiani. L’organizzazione è a cura di una ventina di venti volontari – ormai esperti cuochi e sommelier – del Gruppo Marciatori Pubblica Assistenza.

Novità 2009: arrivano le Coriandoline – Spiccano le simpatiche Coriandoline, giovani hostess vestite da Fruttelle, che gireranno ogni domenica tra gli spettatori e i turisti, omaggiando grandi e piccoli con quintali di caramelle. Novità 2009: Premio alla maschera che meglio interpreta il Re della Risata Chi è il Re della Risata? Quale maschera fa più ridere? Il tema è libero, purché si rappresenti quel riso sano che nasce dal cuore, dal gusto e dalla gioia di vivere.

Novità 2009 – Domenica 15 febbraio: Premio al “Camper mascherato” più bello – Raduno dei Camperisti. In occasione della seconda sfilata si terrà il settimo Raduno Camperisti, che prevede il 15 febbraio 2009 momenti di festa tra i quali la premiazione del camper mascherato più bello.

Novità 2009 – Domenica 15 febbraio: Sfida tra Single e Innamorati – La seconda domenica del Carnevale di Busseto, il 15 febbraio, propone una singolar tenzone a colpi di fantasia: verrà assegnato infatti un premio alla coppia che meglio rappresenta l’amore baciato da San Valentino (la Festa degli Innamorati si festeggia proprio sabato 14) e al contempo verrà dato un premio al single o alla single più affascinanti e seducenti, così unici da far innamorare al primo colpo d’occhio! Volete travestirvi da celebri coppie della storia o del grande schermo? L’invito è aperto a tutti gli Olivia e Braccio di Ferro, Rossella O’hara e Rhett Buttler, Giuseppe Verdi e Giuseppina Strepponi, i fidanzatini di Peynet e ogni altro costume che vi venisse in mente. Di contro, volete sfoggiare gli abiti di Casanova? A voi l’estro e la voglia di conquistare la corona di Coppia del Carnevale o del più Bello/bella mascherina Single del Carnevale 2009.

Giuria, concorsi e rincorse in centro storico – Piazza della Rocca, cuore della kermesse, ospita un grande palco dove il presentatore ufficiale, conduce insieme ai gettonati Dj di Radio Malvisi Network la sfilata. La Giuria tecnica e quella popolare votano ogni domenica i carri, le maschere di gruppo più belle, i soggetti più strani fuori concorso: il compito tocca al pubblico che a Busseto è grande protagonista. Dieci persone, scelte proprio tra gli spettatori, avranno infatti la possibilità di votare su apposite schede il carro più bello con un punteggio che varia da 1 a 10. Per i carri viene sommato il punteggio di tutte le sfilate e solo all’ultimo giro (di domenica 1 marzo) si saprà chi ha preso la palma d’oro. I soggetti vengono invece classificati e premiati, differenti, ogni domenica per allargare al massimo la rosa dei gruppi partecipanti.

Ambiente ed Ecosistema: ecco i temi d’attualità che sfilano sui carri con gli Amici della Cartapesta – I carri mascherati sono allestiti e curati dall’Associazione Amici della Cartapesta, fondata nel 1998: temi d’attualità sono quest’anno la tutela dell’ambiente, lo scioglimento dei ghiacci, la crisi energetica e la tutela degli animali. E mentre satira, fiabe e cartoni animati sono tra gli spunti che caratterizzano l’animazione, dai carri festanti vengono lanciati quintali di caramelle e coriandoli per riportare un po’ di dolcezza.

I carri – In termini di misure, i carri mascherati sono alti oltre 9 metri, larghi 6 metri e lunghi oltre 15. Vengono allestiti e decorati in un capannone alla periferia del paese, chiamato la «Casa dei Carristi» che conta una superficie di circa 1. 000 metri quadrati, di proprietà comunale. L’associazione Amici della Cartapesta ha impiegato per allestire i carri: 10 quintali di farina per preparare la colla, migliaia di quotidiani locali e nazionali per realizzare la cartapesta, 100 quintali di ferro, 2 quintali di vernice e un numero incalcolabile da tempo di ore di lavoro. Le maschere sono di cartapesta con una struttura interna di ferro e legno. Si parte da un rimorchio in ferro, sul quale viene montata l’intelaiatura per sostenere le maschere, mentre ai lati si fissano pannelli di legno ai quali vengono sistemati i contorni, ossia gli stampi. A struttura e montaggio ultimato entrano in azione i pittori che con la loro creatività donano colore ed espressione alle maschere.

La “pazza Corrida Mascherata”: concorso per soggetti speciali – Sfilano nel concorso speciale “La pazza Corrida mascherata” macchine, vetture, camion o altri tipi di veicoli, trasformati in mezzi diabolici, con scoppiettanti motori e sirene. Tra chiasso e rombi di motore, l’effervescenza è assicurata. E ancora… – Ridere fa buon sangue alla pari di degustare succulenti prodotti tipici, magari vestendo i panni di qualcun altro per un giorno: il gioco delle allegre mascherate è così servito!

Nella pianura padana – in provincia di Parma – il Gran Carnevale di Busseto è una grande kermesse mascherata che si protrae, ogni domenica, fino al 1 marzo 2009 richiama ogni fine settimana oltre 15. 000 persone tra turisti, appassionati, visitatori da tutto il nord e centro Italia, oltre che dall´intera regione Emilia Romagna. Ogni domenica il programma del grande Carnevale di Busseto prevede un carnet differente per soddisfare tutti i gusti. L’evento è organizzato da Associazione Amici della Cartapesta, Associazione Pro Loco Busseto, Comune di Busseto e Provincia di Parma, oltre a importanti sponsor del territorio.

www.carnevaledibusseto.it