Dal 22 al 24 giugno, Castell’Arquato torna a dipingersi dei colori del mistero con Missingiallo ‘007, seconda edizione del laboratorio di scrittura ideato da Marco Del Freo e realizzato grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale del borgo medievale, di Castell’Arquato cultura e turismo, della Fondazione di Piacenza e Vigevano, dell’Associazione Scrittori del Ducato.

Ventidue scrittori si cimenteranno nello scrivere davanti al pubblico un romanzo giallo ambientato nel mondo delle spie internazionali, aiutati in questo da Chase Brandon, un uomo che ha passato tutta la sua carriera nella CIA, prima come ufficiale operativo sotto copertura, poi come responsabile dei rapporti con il mondo dello spettacolo. Il tutto mentre l’intera cittadina verrà pervasa dallo spirito e dalla pratica dello spionaggio internazionale, con una mostra di marchingegni di intelligence e incontri con autori ed esperti del settore. Non mancheranno anche le Notti Gialle, quando gli scrittori presenti commenteranno la proiezione degli storici sceneggiati televisivi italiani Nero Wolfe con Tino Buazzelli, Il commissario Maigret con Gino Cervi e Il tenente Sheridan con Ubaldo Lay.

Missingiallo, il giallo che manca, è nata nel 2006 come Miss in Giallo: Marco Del Freo, ideatore e organizzatore della manifestazione, voleva riunire alcuni amici giallisti con l’idea di scrivere un giallo ambientato nel corso di Miss Italia.

Ne parlò quasi per scherzo con Luigi Franchi, amministratore della società di promozione turistica del borgo, e con Alberto Fermi, sindaco di Castell’Arquato. “Facciamolo”, fu la risposta. E così vennero Tecla Dozio della Libreria del Giallo di Milano, e Gaetano Rizzuto, direttore di Libertà, e Paola Taveggia di BOL, e poi Mauro Zola, direttore di Noir…

A settembre del 2006, mentre a Salsomaggiore si svolgeva Miss Italia, a Castell’Arquato si decideva se ucciderla o meno. Barbara Garlaschelli, Andrea G. Pinketts, Marco Del Freo, Andrea Villani, Giancarlo Pagani, Marcello Fois, Girolamo Lacquaniti, scrissero un racconto lungo in piazza, davanti al pubblico che poteva seguire su maxischermi l’evolversi della trama: ogni sera il sito della BOL Mondadori pubblicava sul WEB le avventure degli inquirenti incaricati di scoprire il non tanto solito cattivo. La mattina successiva, a mo’ di romanzo d’appendice, Libertà pubblicava i capitoli appena finiti e a Natale toccò a Noir regalare ai suoi lettori l’intero lavoro.

Da quella fortunata avventura nacque l’amicizia e la vicinanza professionale tra molti degli autori che diedero vita all’Associazione Scrittori del Ducato, presieduta da Barbara Garlaschelli, che ha trovato casa proprio a Castell’Arquato, cittadina decisa a divenire una capitale dell’amore per la scrittura e la lettura: prima opera dell’Associazione è stata, insieme a Libertà, quella di cercare e trovare tra gli adolescenti delle scuole piacentine, una giovane esordiente, la sedicenne Sonia Ponticelli, in grado di partecipare all’edizione di quest’anno di Missingiallo.

A Castell’Arquato, in inverno, Del Freo su incarico di Castell’Arquato cultura e turismo, ha organizzato poi Scritture Emiliane, una ghiotta rassegna di scrittori chiamati a confrontarsi tra loro sul mestiere di scrivere, e Guido Vigna ha creato Le bancarelle della Nostalgia, un appuntamento di librai e bibliofili che valorizza le collane economiche del Novecento.
In pratica il borgo arquatese punta a diventare una piccola capitale di cultura e letteratura!

E di nuovo ecco Missingiallo, il giallo che manca e che, quest’anno, si ingrandisce e si tinge delle fosche tinte del mondo grigio dello spionaggio. Non per nulla questo è l’anno che inizia per due, come le edizioni della manifestazione, ma finisce anche per 007.

Ed ecco allora ventidue autori di giallo, spionaggio e noir si uniranno per creare un romanzo lungo che, di nuovo, apparirà a puntate su Libertà e su BOL Mondadori. Da Alan D. Altieri a Andrea G. Pinketts, da Gianni Biondillo a Maurizio Matrone, da Stefano Di Marino a Andrea Carlo Cappi, tutti insieme con l’entusiasmo di debuttanti e il mestiere di vecchie volpi dello scrivere, a mettersi in gioco sugli schermi in piazza dove il pubblico potrà vedere nascere il giallo del 2007.

Sono 22 gli scrittori che invaderanno la piazza medievale per scrivere il giallo in diretta: Chase Brandon, Barbara Garlaschelli, Gianni Biondillo, Gianfranco Nerozzi, Andrea Villani, Maurizio Matrone, Vittorio Curtoni, Alan D. Altieri, Roberto Valentini, Andrea G Pinketts, Marco Del Freo, Girolamo Lacquaniti, Giancarlo Pagani, Giovanni Zucca, Matteo Bortolotti, Alfredo Colitto, Andrea Cotti, Andrea Carlo Cappi, Stefano Di Marino, Paolo Roversi, Valerio Varesi, Sonia Monticelli

Presentato nel luogo principe dello spionaggio italiano, l’Admiral Bond Club di Milano, Missingiallo 007 offrirà al pubblico una grande mostra di marchingegni spionistici provenienti dalla ricca collezione dell’Associazione Rover Joe di Fidenza, una serie di presentazioni degli ultimi libri in uscita degli autori invitati e tre serate di discussioni di fronte al video in piazza sul quale scorreranno le immagini dei grandi sceneggiati italiani di Nero Wolfe, Commissario Maigret e Tenente Sheridan.

Una mostra intrigante

Spia contro Spia, la mostra di radio e apparecchi spionistici che si terrà a Castell’Arquato durante Missingiallo 007, è il frutto della passione e della tenacia dei componenti l’Associazione Rover Joe, che ha sede a Fidenza, in via Della Chiesa 8, e- mail [email protected].

Il nome dell’associazione viene da un esperimento di comunicazioni terra aria svoltosi sui campi di battaglia della seconda guerra mondiale: una Jeep Willis equipaggiata con due potenti radio si spostava nelle zone di combattimento. Oltre all’autista portava un ufficiale dell’aviazione che si occupava di garantire il coordinamento dell’appoggio aereo alle truppe impegnate sul terreno. Missione pericolosa e fondamentale: riuscivano a far sì che le truppe alleate fossero protette dal cielo a poche centinaia di metri dalle proprie posizioni.

La collezione comprende centinaia di pezzi, molti dei quali in mostra a Castell’Arquato, strumenti utilizzati dagli eserciti e dalle spie di tutto il mondo per cifrare e trasmettere informazioni nel modo più sicuro possibile dalle situazioni più difficili e improbabili. Potrete ammirare la celebre Enigma, la macchina cifrante tedesca per eccellenza, così come interi centri di comunicazione montati su camion, o minuscole trasmittenti usate durante la resistenza in Italia e in Europa.

Tutte le apparecchiature in mostra sono perfettamente funzionanti, restaurate alla perfezione dai membri dell’associazione che, durante le giornate di Missingiallo, si occuperanno di presentarle al pubblico e di farle funzionare e, quando possibile, provare.

La settimana successiva a Missingiallo molte componenti la collezione saranno ambientate nei bunker delle postazioni tedesche restaurate di S. Andrea Bagni e, il 6-7 ottobre, verranno presentate ancora a Fidenza durante la Fiera di San Donnino 6, in occasione della manifestazione A Riva La Machina.

Informazioni: Castell’Arquato cultura e turismo srl
Tel. 0523/803091 – info@castellarquatonet