Degustazioni, mercatini, spettacoli, mostre e una festa nazionale con la partecipazione di 50 Comuni per celebrare l’invitante frutto rosso, simbolo della città modenese. Spazio anche alle eccellenze dei motori, con il raduno Ferrari I lati delle strade invase dai colorati e festosi banchetti dei produttori di ciliegie, che propongono i loro invitanti frutti. E’ questo lo scenario che dalla fine di maggio si incontra a Vignola, a 25 km da Modena. La città, dal 4 al 12 giugno festeggerà il frutto che l’ha resa famosa in Italia e nel mondo: la ciliegia.

Il comune modenese ospiterà, all’interno dell’evento “Vignola 2011 – L’eccellenza della Ciliegia” una serie di iniziative gastronomiche, artistiche e culturali dedicate a questo invitante frutto, che da secoli fa parte del patrimonio e delle tradizioni del territorio. Tra gli appuntamenti più attesi c’è la Festa nazionale “Città delle Ciliegie”, che nei primi due weekend di giugno porterà nelle vie e nelle piazze di Vignola le rappresentanze dei circa 50 Comuni dell´omonima associazione nazionale. Ogni delegazione si presenterà con le ciliegie tipiche delle proprie zone, insieme ad altre specialità gastronomiche. Sarà quindi possibile gustare, passeggiando tra colorati stand e divertententi animazioni, il frutto delle grandi tradizioni cerasicole italiane: non solo l’Emilia, Vignola in testa, ma anche storici produttori come Puglia, Veneto e Campania. Dall’8 al 10 giugno è invece previsto un importante convegno nazionale sul ciliegio, a cura del dipartimento di Colture Arboree della facoltà di Agraria dell´Università di Bologna. Le iniziative dedicate alla ciliegia continuano dal 9 al 12 giugno con “Vignola… È tempo di Ciliegie”, collaudata manifestazione nata dalla collaborazione tra il Comune, Vignola Grandi Idee e il tessuto economico locale. Un momento in cui la città si riempirà non solo del colore degli invitanti frutti rossi, ma anche di musica, arte e itinerari gastronomici.

Gli eventi raggiungeranno il loro culmine sabato 11 e domenica 12 giugno con mercatini artistici, sculture di frutta e mostre tematiche nei principali luoghi della città. Sabato sera spazio alla musica e al divertimento con la “Notte rosso ciliegia” che, oltre alle degustazioni dei prodotti tipici del Modenese, proporrà concerti e spettacoli. Domenica, insieme ai sapori del territorio e dei “Gemelli con gusto”, le città italiane ed europee gemellate con Vignola, si esprimerà anche la passione modenese per i motori. È in programma infatti il 7° ritrovo delle auto Ferrari, il 10° raduno delle auto storiche e il primo raduno delle 2 Cavalli. La città di Vignola A fare da sfondo a queste iniziative sarà la città di Vignola, nota, oltre che per la ciliegia Moretta, anche per la sua suggestiva Rocca. Affacciato sul fiume Panaro, il castello medievale è un edificio perfettamente conservato con al suo interno affreschi quattrocenteschi. Di interesse turistico anche Palazzo Contrari – Boncompagni, detto anche palazzo Barozzi, edificio rinascimentale famoso per la vertiginosa scala a chiocciola progettata dall’architetto vignolese Jacopo Barozzi. Vignola e le sue ciliegie: una tradizione secolare Vignola è da sempre legata alle sue ciliegie e a un territorio ricco di storia e tradizioni agricole. L’unione di ideali condizioni pedoclimatiche e di una profonda conoscenza delle tecniche di coltivazione, insieme a un’innata propensione all’innovazione, hanno portato questo comprensorio a livelli di assoluta eccellenza.

Vignola è stata tra le capofila delle più importanti esperienze nel settore della produzione, conservazione e commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli: dalle coltivazioni a strati orizzontali sovrapposti alle prime coltivazioni “intensive” di ciliegie, dalla costruzione dei primi “magazzini frigoriferi” ai primi vagoni “ad atmosfera refrigerata” (da grosse stecche di ghiaccio) per portare i prodotti fino all’estremo Nord Europa. Attualmente, il comprensorio vignolese ha una produzione di circa 20-30mila quintali di ciliegie all’anno. La prima varietà a raggiungere la maturazione, nella seconda metà del mese di maggio, è il “Durone Bigarreau”. Subito dopo arriva la famosissima “Mora di Vignola”, una delle migliori ciliegie dal punto di vista organolettico. A giugno maturano i duroni scuri, come il “Nero I” e la “Anella”. Dalla metà di giugno sono invece disponibili le varietà tardive “Nero Ii” e “Ciliegione”, particolarmente gustose e ricche di qualità nutritive. La qualità di questi frutti è tutelata è garantita dal Consorzio della Ciliegia, della Susina e della Frutta Tipica di Vignola, nato nel 1964