Siamo nel cuore della Romagna, al confine tra il giorno e la notte, quando il tramonto incendia le nuvole e si leva una fresca brezza serale, l’atmosfera si carica di energia e si ha fame di nuovi incontri. Tenuta Mara sabato 23 luglio apre le porte ai visitatori, offrendo un aperitivo e una cena a lume di stelle nel parco, circondati da statue di ispirazione classica e moderne, cullati dalle note jazz, swing e bossanova di Diego Vilar e la sua band.

Impossibile non lasciarsi conquistare dalla magia di Tenuta Mara – casa del Maramia, pregiato vino biodinamico – un luogo unico dove convivono un’azienda vinicola, un parco naturale, un’esposizione all’aperto, completa di decine di opere d’arte di artisti internazionali, un laboratorio di idee.

Appuntamento dalle 19.30 all’interno della tenuta di San Clemente di Rimini, per un Welcome cocktail in terrazza tra bollicine brut e piccoli appetizer, con vista sulle statue neoclassiche e le opere moderne di artisti internazionali che costellano il parco.

Dalle 20.30 ecco la cena al chiaro di luna, accompagnata dal MaraMia 2013, Sangiovese 100% biodinamico, dal colore rubino intenso e l’aroma fruttato, servito con una selezione di eccellenze gastronomiche del territorio. In menù, le ricette preparate da Nona, il ristorante di Riccione guidato dallo chef Antonio Palmisani, e preparate con grande attenzione alla stagionalità: fiori di zucchina farciti con ricotta, piccole verdure in guazzetto di pomodoro, ravioli aperti di bufala, melanzana, e salsa al parmigiano, entrecotê di vitellone al sale grosso di Cervia con fagiolini e rostì di patata, succosa pesca ermafrodita (da piante con i fiori autoimpollinanti: nessun dettaglio è lasciato al caso).

Nei calici, durante la serata, oltre al protagonista assoluto, il MaraMia 2013, saranno serviti anche Pignoletto metodo classico Diamante e bollicina brut, ma anche Spritz, American zen, cocktail non alcolici.

Tante delizie per il palato, esaltate dalle note di Diego Vilar e la sua band, professionisti abituati a suonare con i grandi nomi della musica. Non si tratta di un semplice “sfondo sonoro” di accompagnamento, ma di un concerto coinvolgente, ricco di atmosfera di colori e di “anima”, che alterna swing, jazz e bossanova. Bastano una voce, un pianoforte, un sax, una chitarra, ed eccoci traspostati attraverso i classici provenienti da vari orizzonti geografici e culturali, da Sinatra a Zucchero, da Prince a Bublè, passando con eleganza dagli anni ’60 e ’70, con un tocco di musica francese, brasiliana, spagnola e ovviamente italiana.

Chi lo desidera può godersi inoltre una visita guidata all’interno di Tenuta Mara: la prima sorpresa sono le opere d’arte ‘en plein air’, opere di artisti di fama, sculture, affreschi, istallazioni che fanno capolino in ogni angolo. Gli ospiti possono visitare il vigneto dove nasce e cresce l’uva che diventerà ‘MaraMia’, cullata 24 ore su 24 dalle note mozartiane diffuse lungo i filari da un sofisticato sistema di casse BOSE. Infine vengono introdotti nei luoghi sacri del vino: nella Tinaia con i tini in rovere e quelli in cemento, decorati da vari artisti, nella Cantina e nella Bottaia, protetta da due antichi guerrieri cinesi, dove il vino si affina accompagnato da canti gregoriani.