Come accade da più di cinque secoli, Cervia si appresta a celebrare lo Sposalizio del Mare, l’antico matrimonio con cui la città dona l’anello alle acque dell’Adriatico. Considerata la più antica festa tradizionale della Riviera, si svolge quest’anno dal 18 al 20 maggio 2012, una “tre giorni” ricca di appuntamenti che sfocia nella magia della rievocazione storica quando, nella domenica dell’Ascensione, i pescatori dell’anello pastorale, lanciato in mare dall’Arcivescovo di Ravenna e Cervia, danno luogo a uno spettacolo senza tempo.

L’edizione è speciale, caratterizzata dalla presenza di un partner d’eccezione, la città di Milano, i cui cittadini nel 1912 furono i fondatori di Milano Marittima. La capitale lombarda, che ha eletto negli ultimi 100 anni questo tratto di costa a sua spiaggia e meta turistica abituale, oggi, per festeggiare cento anni, celebra questo legame tra i due territori anche in occasione dello Sposalizio del mare 2012.
In questi giorni si potrà vedere la grande mostra in onore di Giuseppe Palanti l’ideatore di Milano Marittima, l’artista milanese che i cervesi chiamavano e nostár pitór, perché spesso era a Cervia a ritrarre la bellezza di questo luogo con tela e pennelli e che ebbe l’idea di trasformare il suo mare preferito nella spiaggia dei milanesi. Per celebrarlo il comune di Cervia, in collaborazione con i Musei San Domenico di Forlì, nell’ambito delle grandi mostre programmate nel 2012 sul Novecento, hanno pensato una mostra a lui dedicata. L’esposizione, dal titolo “Giuseppe Palanti. Pittore, urbanista, illustratore” è allestita negli spazi del Magazzino del Sale fino al 30 agosto e presenta uno spaccato del Novecento attraverso esempi di pittura, urbanistica, grafica pubblicitaria e architettura.

Le origini dello Sposalizio del mare affondano le radici nella storia che si ripropone a Cervia dal 1445. L’antica leggenda narra che il rito nasce dalla vicenda accaduta quando Pietro Barbo, Vescovo di Cervia, al suo ritorno da Venezia fu sorpreso da una terribile tempesta in mare e per placarla diede in pegno alle acque l’anello pastorale, salvando così se stesso e l’equipaggio. Oggi come allora si rinnova il gesto propiziatorio che ogni anno si compie con la cerimonia e la benedizione delle acque. Nel 1986 fu Papa Giovanni Paolo II a celebrare lo Sposalizio del mare di Cervia commuovendo i cittadini e i turisti che, sempre numerosissimi, si danno appuntamento sul molo di Cervia per assistere al rito.

La gastronomia
Al via anche gli appuntamenti con l’enogastronomia. Per tre giorni ogni luogo del centro di Cervia ospiterà tavoli e fornelli per deliziare il palato del pubblico. In piazzale Aliprandi è allestito lo stand “I sapori dell’Adriatico” curato del Circolo Pescatori di Cervia. Attivo per tutto il weekend propone menù della tradizione e degustazioni di piatti tipici locali, esaltati dal sale “dolce” di Cervia.
Inoltre i fornai di Cervia propongono il “Pane della Sensia”, una pagnotta tonda fregiata di un disegno a forma di croce che tutti i panifici cominciano a vendere una settimana prima dell’inizio della festa, accompagnandola con una confezione di sale dolce di Cervia in omaggio. Infine il Dolce delle Zitelle, realizzato con prodotti locali, legato alla antica tradizione del “Ballo delle Zitelle” che si teneva in occasione dello Sposalizio del Mare per le donne in età da marito.

Si parte venerdì 18 maggio
Da venerdì a domenica, negli spazi della Vecchia Pescheria di Cervia si festeggia il compleanno con la mostra “Milano Marittima compie 100 anni. Nascita e sviluppo della città giardino”, una rassegna di immagini e documenti storici a cura di Renato Lombardi.
Nella piazza di Cervia (Piazza Garibaldi) alle 21,30 le celebrazioni sono affidate alle grandi proiezioni con “Cervia in scena”, una carrellata di splendide immagini sulla storia dello Sposalizio del Mare e di Milano Marittima, che oggi ha cent’anni ma non li dimostra.

Sabato 19 maggio inaugurazione del 568° Sposalizio del Mare con la città di Milano
L’ospitalità in seno allo Sposalizio nasce dalla riflessione sulla necessità di incontrare e trasferire nella località cervese, in modo originale e innovativo, i differenti saperi e le culture delle città europee che ogni anno partecipano alla celebrazione dell’antico rito.
Quest’anno il legame è con Milano, la città a cui si può dare la paternità dell’elegante località sul mare, luogo tra i fiori all’occhiello del Belpaese, che in questi cento anni ha saputo conservare la propria tradizione sviluppando la filosofia ispirata al “turismo sostenibile”. Milano Marittima nacque infatti ispirandosi al modello europeo di Garden City e in questo secolo è riuscita a mantenere ed esaltare la sua caratteristica di Città Giardino, dedicando al verde urbano una grande manifestazione che riunisce nella località marittima decine di architetti del verde e maestri giardinieri da tutto il mondo.
Proprio in quest’ambito alla capitale lombarda è stato dedicato un fiore. Si chiama “Rosa Gran Milano” e sarà esposta nell’ambito della mostra mercato sulle nuove varietà di rose 2012 dal titolo “Le Rose del Centenario – Un weekend al profumo di rose” con centinaia di specie, ospitata sabato 19 e domenica 20 maggio nell’area antistante i Magazzini del Sale Torre.

Alle 11,00 negli spazi del Teatro comunale di Cervia si inaugura ufficialmente la 568^ edizione dello Sposalizio del mare. Una delegazione di Milano insieme alle autorità locali aprirà i festeggiamenti.
La giornata è dedicata agli appuntamenti sportivi dal sapore antico. Alcune competizioni si ripetono nel tempo e aumentano di volta in volta il loro fascino, come la Cursa di Batell, l’antica regata dell’Ascensione che si svolgeva già nel Settecento. Sabato sul molo, le barche da lavoro e al terzo della “Mariegola delle Romagne”, dalle splendide vele colorate, si danno battaglia in una competizione d’altri tempi. Queste antiche barche protagoniste sono circa una ventina, tra batane, lance, lancioni, bragozzi, trabaccoli, barchetti e cutter (tipiche imbarcazioni a deriva mobile adibite al trasporto dei turisti negli anni ’50) e provengono da varie località della costa, da Cattolica a Marina di Ravenna.
Inoltre nel Piazzale dei Salinari si svolge Centra l’anello un appuntamento per gli appassionati, e non, del tiro con l’arco. È l'”Archery open day”, aperto a tutti, un’occasione per avvicinarsi a questa disciplina.

Dedicata al piacere dei sensi, oltre che ai 100 anni di Milano Marittima, è la suggestiva iniziativa prevista nel pomeriggio di sabato che condurrà il pubblico tra i suoni della natura e, grazie a un percorso di “trekking urbano”, dentro l’elegante tessuto cittadino formato dalle case progettate dal pittore milanese Giuseppe Palanti, fino ad arrivare sulla riva del mare per assistere a un emozionante “Concerto d’organo marino”. A condurre il pubblico l’artista Luigi Berardi, profondo conoscitore della natura e “amplificatore” dei suoi suoni. Il percorso si snoda tra le prime ville di Milano Marittima, cercando di entrare nello spirito che ha animato all’inizio del Novecento la costruzione della Città Giardino, della città in perfetta simbiosi con la pineta, come fu sognata dallo stesso Palanti: “di una città giardino dove la poesia si sposasse alla praticità del vivere”. Tra le tappe la villa di Palanti che grazie ai decori titpici e ai moreschi, renderà, insieme alle altre architetture Liberty, questo percorso un “cammino di bellezza”.
“Il mare canta una canzone d’amore, nel plenilunio bianco, alla pineta”, questi i versi che il pittore Giuseppe Palanti fece incidere sulla sua villa. Ispirata a questa scritta la passeggiata e il racconto condurranno infine verso il mare per ascoltare in questo scenario unico un Concerto eseguito con l’organo, uno strumento che per Luigi Berardi rappresenta il modo per dare voce al mare. L’iniziativa è gratuita con prenotazione obbligatoria e ritrovo in Rotonda 1° maggio di Milano Marittima alle ore 17,00 (per informazioni: Trail Romagna tel 3385097841).

Domenica 20 maggio si entra nel clou della festa.
È il giorno dell’Ascensione e in attesa di rinnovare il matrimonio con il mare, la giornata scorre attraverso i magici momenti che accompagnano il pubblico nel cuore della festa.
Alla mattina nel Piazzale dei Salinari ha luogo il consueto Trofeo dell’anello, torneo di tiro con l’arco organizzato dalla Compagnia Arcieri Cervia.
Il pomeriggio si apre con gli appuntamenti tradizionali in Piazzale Pascoli si esibisce il Gruppo sbandieratori e musici che scorta il Corteo dello Sposalizio verso la Cattedrale dove viene celebrata la Messa dell’anello.
Alla fine il Corteo dell’anello con i figuranti in costume tra cui i salinari nei loro abiti antichi, insieme alle autorità milanesi e quelle cervesi, partendo dalla Cattedrale attraversa le vie della città per arrivare al Porto.
Qui è atteso dalla folla festante, dai tradizionali barconi piene di ospiti e turisti e dalle imbarcazioni storiche con le vele ricche di colori, che aspettano di uscire in mare aperto per accompagnare il Vescovo a celebrare lo Sposalizio.
Il Prelato, giunto in mare, dopo aver benedetto l’Adriatico e le imbarcazioni che lo solcano, esorta le acque a unire in un unico abbraccio tutte le etnie che si affacciano sul mare, poi getta il suo anello benedetto rievocando il momento in cui, 568 anni fa, questo gesto calmò la tempesta. Quando il Vescovo lancia l’anello nuziale in mare il gruppo di giovani cervesi è pronto per ripescarlo. Ogni anno i pescatori dell’anello s’impegnano in questa sfida molto sentita e condivisa dal pubblico, dando luogo a uno spettacolo mozzafiato. Cornice e al tempo stesso protagonista di questa festa è il mare, esortato con un pizzico di campanilismo, a propiziare una stagione favorevole per Cervia visto che il recupero dell’anello sacro è di buon augurio per tutto l’anno.
Dalle ore 15.00 alle ore 21.00 in Piazzale Aliprandi per gli appassionati, i collezionisti o anche chi vuole un ricordo, si può timbrare la cartolina dello Sposalizio del mare grazie all’Annullo postale.
La ricca giornata di festa si conclude al Porto Canale, dove alle 21 si può assistere alla divertente e appassionata Cuccagna sull’acqua, la tipica gara di abilità tra i giovani cervesi per la conquista di un trofeo collocato su di un palo scivoloso che si staglia sul porto-canale.

Per informazioni turistiche: tel. 0544 993435