Venerdì 27 e sabato 28 febbraio alle ore 20.00, al calare del sole, i paesi lungo la valle del Lamone (Casaglia, Crespino, Popolano, Marradi, Brisighella, Faenza, Boncellino, Traversara, Villanova, Santerno, Ammonite, Savarna, Marina Romea, Casal Borsetti e Porto Corsini) si coordineranno per l’accensione delle “focarine” che ricordano l’usanza dei fuochi propiziatori annuncianti l’arrivo della primavera per auspicare un raccolto abbondante. Generalmente si bruciavano le potature e le sramature dei frutteti e, a conclusione dei falò scaramantici, le ceneri venivano sparse nei campi. Sarà possibile scorgere in lontananza la luce calda dei grandi fuochi, punti di raccolta, per rivivere insieme i riti della nostra terra.

A Villanova di Bagnacavallo l’appuntamento sarà presso il punto passo fra Villanova e Santerno, oggi Ponte della Pace, dove le due località organizzeranno, in entrambe le golene, una grigliata partecipata con rinfresco e vin brulè, offerto dall’Ass. Culturale Civiltà delle Erbe Palustri e dal Comitato promotore di Santerno. La serata sarà arricchita dalla fiaccolata dei cavalieri del Centro Turismo Equestre.

Il prossimo appuntamento, invece, sarà previsto per domenica 3 maggio, dedicato al giorno di Santa Croce in occasione del quale, all’ Etnoparco Villanova delle Capanne, si terrà un laboratorio di costruzione delle croci propiziatorie della campagna, nell’ambito del mercatino “La soffitta in piazza”.

Info: Ass. Culturale Civiltà delle Erbe Palustri

0545 47122 – 47951