Nella suggestiva cornice dell’antica corte Bigliardi, a Nocetolo di Gattatico domenica 15 novembre l’Associazione Culturale Tannetum, la frazione di Nocetolo, il gruppo storico Margheritino di Calerno le scuole di Gattatico, riporteranno indietro le lancette dell’orologio, rievocando la giornata di San Martino come era vissuta dai nostri contadini agli inizi del ‘900.

“All’inizio del ‘900 la vita nei campi era dura e ai limiti della sopravvivenza, specialmente per quei contadini (ed erano la maggior parte) che non possedevano la terra che lavoravano.

Ad ogni San Martino l’11 novembre, modo di dire ancora oggi nella zona come sinonimo di trasloco, i mezzadri raccoglievano le poche masserizie di proprietà, per trasferirsi altrove e ricominciavano da capo il proprio lavoro su una terra diversa”.

Quella giornata vissuta con apprensione, ma anche con la speranza di una vita migliore vorremmo riproporla alle nuove generazioni per farne omaggio alla nostra tradizione popolare, per cercare di riscoprire le nostre radici e per mantenerla viva negli animi dei nostri figli.
Figuranti in costume, carri, trattori, si alterneranno dalle ore 10 della mattina del 15 novembre sulla bellissima aia della corte,un tempo convento dei frati Benedettini, riproponendo scenette di vita contadina .
Vedremo l’arrivo della figura del padrone e l’abbandono del podere da parte di una famiglia di mezzadri.
Il tutto accompagnato dalle note della fisarmonica che intonerà canti popolari e musiche di allora.
I bambini delle scuole di Gattatico riportano attraverso canti aneddoti e disegni i racconti ascoltati dai propri nonni.

Il tutto prosegue a pranzo nell’aia della corte con alcuni piatti tipici contadini, inoltre si ripropone la neve nel bicchiere (gelato dei poveri ) un modo per riscoprire insieme oltre che le tradizioni anche i sapori di allora.

La giornata di festa proseguirà fino al tramonto.

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Federica Costi 349.55.87.077