Nel mese in cui ricorre l’anniversario della nascita del grande compositore, il Teatro Regio di Parma e le terre di Verdi celebrano il più alto momento della storia, della cultura e della tradizione della città, rinnovando anche per il 2008 il colossale impegno produttivo e artistico del Festival Verdi. È l’Italia il filo rosso di questa edizione e il Festival affida tutte le sue produzioni ad artisti italiani di diverse generazioni, accomunati dallo stesso amore per la più genuina tradizione teatrale e musicale italiana: Bruno Bartoletti, Michele Mariotti, Carlo Montanaro, Massimo Zanetti, Daniele Abbado, Gabriele Lavia, Lamberto Puggelli, Stefano Vizioli… Giovanna d’Arco, Rigoletto, Il corsaro, Nabucco sono le opere che segnano il programma del Festival Verdi 2008, a Parma e nelle terre di Verdi, dal 1 al 28 ottobre, con una concentrazione senza paragone di grandi spettacoli e eventi cui prenderanno parte artisti e interpreti di assoluto prestigio.

Nei 28 giorni del Festival (dedicati ognuno a un’opera verdiana e uno al 195° compleanno del Maestro) si potrà ammirare quanto di meglio offre l’interpretazione verdiana dei nostri tempi: Irina Lungu, Désirée Rancatore, Dimitra Theodossiou, Svetla Vassileva, Francesco Demuro, Renato Bruson, Anthony Michaels-Moore, Leo Nucci, tra i cantanti, e con loro tanti altri grandi artisti, tutti richiamati a Parma dal rinnovato e consolidato prestigio del Festival Verdi. Il Festival Verdi è realizzato dal Teatro Regio di Parma – soci fondatori Comune di Parma, Provincia di Parma, Fondazione Cariparma, Fondazione Monte Parma – con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Major partner Fondazione Cariparma; main sponsor Cariparma, Crédit Agricole, Barilla; media partner Mediaset; Il Festival Verdi è realizzato anche grazie a: Parma Capitale della Musica – Arcus, Reggio Parma Festival e con il sostegno e la collaborazione di:, Enìa, Mercedes Benz Agricar Group, Radio Italia, Traiettorie, Teatro Verdi di Busseto, Teatro Comunale di Modena, iTeatri di Reggio Emilia.

LE OPERE – Il sipario sul Festival Verdi 2008 si alza con un nuovo allestimento di Giovanna d’Arco (1, 3, 7, 12, 17, 25 ottobre), l’opera che Verdi trasse dal dramma di Friedrich Schiller, liberamente ispirato alle vicende storiche della Pulzella d’Orleans. Attore celebre e ancor più apprezzato regista, Gabriele Lavia si cimenta per la prima volta con il melodramma verdiano, avvalendosi delle scene di Alessandro Camera e dei costumi di Andrea Viotti, per uno spettacolo di fortissimo impatto emotivo. In scena cantanti del calibro di Svetla Vassileva (Premio Abbiati della Critica Italiana per la sua interpretazione di Traviata al Festival Verdi 2007), Renato Bruson, Evan Bowers, affidati alla bacchetta esperta di Bruno Bartoletti. Un cast straordinario sarà impegnato nel secondo titolo del Festival in scena al Teatro Regio di Parma. Rigoletto (6, 9, 11, 13, 16, 20, 22, 24, 26, 28 ottobre) segna il ritorno del grande Leo Nucci nelle vesti del protagonista di cui è interprete insuperato in tutto il mondo. E con lui Désirée Rancatore, Francesco Demuro, Stefanie Irany e Nino Machaidze saranno i protagonisti dell’opera affidata a Massimo Zanetti, bacchetta di grande talento. Il Festival Verdi 2008 proporrà una nuova produzione curata da Stefano Vizioli e basata sullo storico allestimento creato per Parma da Pierluigi Samaritani.

Nello scrigno del Teatro di Busseto, prezioso gioiello fra i tanti splendidi teatri lungo le terre di Verdi, sarà presentato Il corsaro (2, 5, 15, 19, 21, 23, 27 ottobre), melodramma carico di passione e colpi di scena, ispirato al romantico eroe di Lord Byron. Con le voci di Bruno Ribeiro, Irina Lungu, Silvia Dalla Benetta e Luca Salsi, affidate al talento direttoriale di Carlo Montanaro, sarà il regista Lamberto Puggelli a dare vita ad uno spettacolo carico di intensità e suggestione. Il Festival Verdi 2008 arricchisce e rafforza il suo intenso calendario con Nabucco (4, 8, 12, 14, 18 ottobre) in scena al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia. È con questa produzione che si dà seguito alla collaborazione con Reggio Emilia, città che con Modena e Busseto disegna un’ideale mappa delle Terre di Verdi. L’allestimento, realizzato in coproduzione con iTeatri di Reggio Emilia, è firmato dal regista Daniele Abbado e diretto da una giovane promessa del podio, Michele Mariotti. Con il loro carisma vocale Anthony Michaels-Moore, Dimitra Theodossiou, Carlo Colombara daranno ulteriore prestigio all’opera che segnò la prima grande affermazione del genio di Busseto.

YURI TEMIRKANOV E IL TEATRO REGIO DI PARMA – Si annuncia eccezionale il ritorno di Yuri Temirkanov al Festival Verdi, dopo il folgorante successo della Traviata da lui diretta lo scorso anno, che gli è valso il Premio Abbiati dell’Associazione Nazionale dei Critici Musicali: il grande maestro ha accettato l’incarico di direttore musicale del Teatro Regio di Parma, dal 1 gennaio 2009 fino alle celebrazioni verdiane del 2013. Temirkanov torna a Parma il 5 ottobre per un concerto davvero speciale, che segna l’avvio di questa straordinaria collaborazione con il Teatro Regio di Parma.

CONCERTI IN AUDITORIUM – Ad approfondire il legame con le più alte espressioni della musica contemporanea, il Festival Verdi 2008, in collaborazione con la XVIII rassegna internazionale Traiettorie, promossa dall’Ensemble Edgard Varèse, presenta un prestigioso ciclo di concerti. Celebrando il centenario della nascita di Olivier Messiaen, il Trio di Parma e il grande clarinettista Eduard Brunner eseguono pagine del grande compositore francese. L’Ensemble Risognanze renderà omaggio a Gérard Grisey, di cui ricorre il decennale della scomparsa. Prime esecuzioni nazionali e assolute compongono il programma del concerto del grande Quartetto Arditti e quello di Ex Novo Ensemble. Per Ensemble Mosaik, e Musik Fabrik, differenti le sfumature di un repertorio storico-comtemporaneo mescolato alle più recenti nuove produzioni: da Enno Poppe a Georg Friedrich Haas, da Luigi Nono a Wolfgang Rihm e Salvatore Sciarrino.

CONCORSO VOCI VERDIANE – Giunto nel 2008 alla sua quarantottesima edizione, il Concorso internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto” è uno dei più antichi e prestigiosi del panorama internazionale: in quasi mezzo secolo di vita ha laureato giovani artisti destinati al successo internazionale e ha visto, tra le fila delle sue commissioni, artisti, direttori artistici, sovrintendenti, agenti e critici musicali tra i più affermati e qualificati del mondo. Promosso e interamente sostenuto dalla Fondazione Cariparma che affianca il Comune di Busseto, il Concorso è una iniziativa di moderno mecenatismo culturale finalizzato alla valorizzazione delle tradizioni verdiane e alla ricerca di nuove voci, di nuovi talenti, di nuovi protagonisti per il futuro dell’arte lirica nei teatri di tutto il mondo. Il concerto dei finalisti del Concorso internazionale Voci Verdiane, accompagnati dall’Orchestra del Teatro Regio di Parma, si terrà il 10 ottobre al Teatro Verdi di Busseto come momento culminante del Festival. Il Concorso è realizzato dal Teatro Regio di Parma in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna, il Metropolitan di New York, il Teatro Bol’šoj di Mosca.

L’OPERA PER I GIOVANISSIMI – Per il pubblico più giovane, il Teatro Regio di Parma ha ideato un programma ricco di iniziative destinate a raddoppiare il cartellone del Festival Verdi 2008. Imparolopera, viaggio alla scoperta del magico mondo del melodramma, sarà proposto secondo la collaudata e fortunatissima formula che impegna i migliori allievi delle classi di canto del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, preparati da Donatella Saccardi e protagonisti sul palcoscenico con la regia e i testi di Bruno Stori. In questa occasione sarà Rigoletto (20, 21, 22 ottobre) l’opera ripensata, rivista e rimontata per il pubblico di domani. Dopo il grandissimo successo di Imparolopera, destinata ai bambini e agli adolescenti delle scuole elementari e medie, il Teatro Regio di Parma si apre alla prima infanzia con Il gioco dell’Opera, un nuovo progetto dedicato al pubblico dei bambini dell’età prescolare. Saranno pupazzi, marionette, attori, cantanti e musicisti a far vivere ai più piccoli un’esperienza unica e coinvolgente nel segno della musica di Rigoletto. I trucchi del mestiere, il laboratorio didattico rivolto agli insegnanti delle scuole elementari, svelerà i segreti che si celano nella produzione di un’opera lirica che coinvolge musica, parola, luci, costumi, scenografia. Giunto alla sua 25esima edizione, il concorso Tu conosci Verdi?, ideato e promosso dal Gruppo di Appassionati Verdiani “Club dei 27”, propone agli alunni delle classi quinte elementari di Parma e provincia lo svolgimento individuale di un tema o un disegno sul soggetto Vita e opere di Giuseppe Verdi. Le scolaresche potranno avvalersi del contributo dei soci del “Club dei 27” per approfondire la conoscenza dell’opera Rigoletto, arricchire la propria formazione assistendone alla rappresentazione, e valorizzarla con la partecipazione al concorso.

LA PULZELLA D’ORLÉANS – L’Istituto nazionale di studi verdiani ha ideato e realizzato per il Teatro Regio di Parma, in occasione del Festival Verdi 2008, un volume dedicato a Giovanna d’Arco, tanto all’opera del compositore di Busseto quanto alla figura storica dell’eroina francese, alla fortuna del suo mito nella letteratura, nell’arte e nella musica. Accanto a saggi che illustrano la genesi e la fortuna della partitura di Verdi, altri sono dedicati alla tragedia di Schiller, alle varie composizioni letterarie che hanno al centro la Pulzella d’Orléans, come alle più importanti interpretazioni cinematografiche che ne sono state date. Due saggi, infine, presentano le diverse interpretazioni storiche che della figura di Giovanna si possono proporre ancora al giorno d’oggi.

VERDI TRA NOI – Ogni giorno del Festival Verdi 2008 sarà dedicato a un’opera del catalogo verdiano. Con Verdi tra noi tutte le opere composte dal Maestro saranno raccontate giorno per giorno in musica, parole e immagini, in una forma sempre diversa. Concerti di musiche verdiane, con trascrizioni e riduzioni per le più diverse formazioni musicali, si accompagneranno a riflessioni e letture dei capolavori che hanno ispirato i libretti delle opere. Dopo lo straordinario successo riscosso lo scorso anno tornano gli appuntamenti realizzati con i Solisti del Teatro Regio di Parma, I Filarmonici di Busseto, il Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma, i circoli e le associazioni musicali, condotti da Mauro Biondini, Vincenzo Raffaele Segreto, Alessandro Taverna, Stefano Valanzuolo e con la partecipazione straordinaria, tra gli altri, di Chiara Muti, Lorenzo Arruga, Gabriele Lavia, Antonio Scurati, e i pupi siciliani della famiglia Cuticchio.

LE GRANDI BANDE MILITARI – Dopo lo straordinario successo raccolto lo scorso anno, il Festival Verdi rinnova anche per questa edizione l’eccezionale e seguitissima ribalta alle più prestigiose bande militari italiane che proporranno trascrizioni dai melodrammi del grande Maestro. La Banda Musicale della Polizia di Stato (5 ottobre), la Banda Musicale della Marina Militare (12 ottobre), la Banda Musicale dell’Aeronautica (19 ottobre) e la Banda Musicale della Guardia di Finanza (28 ottobre) si esibiranno facendo rivivere in festa le atmosfere del mondo verdiano.

CONTRAPPUNTI – Mostre, incontri, conferenze, convegni ampliano il cartellone del Festival Verdi e ne allargano gli spunti: Contrappunti che arricchiscono un già fitto programma, offrendo alle sue proposte di spettacolo altri temi che interrogano la città, il suo volto, la sua storia, la sua tradizione e la sua cultura. Offrono in questo programma la loro forza propositiva, le realtà del Comune di Parma, che della cultura, della sua trasmissione, della sua divulgazione fanno il loro fondamento: l’Assessorato alla Cultura e alla Creatività Giovanile, l’Istituzione Casa della Musica – Casa del Suono, l’Istituzione Biblioteche, l’Università di Parma, il CIRPeM – Centro Internazionale di Ricerca sui Periodici Musicali.

‘LA TRAVIATA’, MOSTRA FOTOGRAFICA DI GRAZIELLA VIGO – I personaggi della Traviata rivivono nelle grandi ed emozionanti fotografie di Graziella Vigo. Realizzate nel vivo delle recite del capolavoro verdiano presentato al Festival 2007, le immagini catturano le emozioni di uno spettacolo indimenticabile. La mostra La Traviata. Di quell’amor ch’è palpito… sarà allestita per tutta la durata del Festival nella suggestiva collocazione offerta dai Portici del Grano del Municipio di Parma, nel cuore della città.

A TAVOLA CON VERDI – Nello splendido salone affrescato del Ridotto del Teatro Regio, le cene dopoteatro realizzate con Academia Barilla si aggiungono alle altre iniziative che il Festival Verdi affianca alla visione delle opere per “apparecchiare” il ricco menù del cartellone. Sulle tavole, imbandite in esclusiva per il pubblico del Festival da una esperta equipe di cuochi, una selezione di portate ci farà viaggiare fino Casa Verdi. Verdi, uomo veramente europeo, cosmopolita,musicista ben presto ospite dei più colti salotti, così come delle più raffinate tavole del suo tempo, fu sempre legato alla cultura, alle radici e anche ai sapori della sua terra.

www.teatroregioparma.org