Sarà la possente Rocca dei Bentivoglio di Bazzano (Bo), che domina dall’alto l’omonimo borgo, a ospitare la XVI Mostra Assaggio dei vini del Consorzio Vini Colli Bolognesi sabato e domenica 8-9 e 15-16 settembre 2007 (ore 17. 30 – 23. 30). Per il mondo del vino dei Colli Bolognesi, si tratta del momento di confronto più importante sul territorio. E quest’anno la location è di indiscusso significato storico e simbolico per il territorio, nel suo cuore ideale e in uno dei comuni più importanti. Operatori e appassionati potranno quindi conoscere e valutare un centinaio di etichette prodotte dalle 30 aziende del Consorzio Vini Colli Bolognesi, attraverso banchi d’assaggio alla presenza dei produttori, in collaborazione con i sommelier dell’Ais di Bologna.

La manifestazione sarà arricchita inoltre dal ‘Pignoletto Piano Bar’, degustazioni e abbinamenti con sottofondo musicale. Si potranno ordinare calici di Pignoletto, da gustare assieme a qualche piatto tipico, abbinati a una classico della musica italiana e internazionale scegliendo da un’apposita carta dei vini ‘musicale’, che riporta appunto gli accoppiamenti fra brani e etichette di Pignoletto (una quarantina). La canzone richiesta verrà poi dedicata e interpretata e al pianoforte ….

Durante le giornate di sabato (8 e 15 settembre) si terranno poi qualificate e anche curiose degustazioni a tema (su prenotazione e a pagamento), per approfondire nuovi aspetti della produzione vitivinicola dei Colli Bolognesi. La Mostra Assaggio si svolgerà in concomitanza con l’Autunno Bazzanese, ‘contenitore’ di eventi e spettacoli, con ‘epicentro’ appunto la Rocca di Bazzano, ‘cuore’ ideale del territorio, ricco peraltro di altri punti di interesse storico (Abbazia di Monteveglio, Castello di Serravalle, ville nobiliari, aree naturali): entrambe le manifestazioni andranno così ad arricchirsi a vicenda. L’evento del Consorzio Vini Colli Bolognesi sarà dunque l’occasione per scoprire la zona vinicola dei Colli Bolognesi, che si sta rivelando un ‘nuovo’ polo del turismo enogastronomico di qualità. Nuovo perché fuori dalle rotte classiche, ma anche ‘antico’ per la cultura che c’è dietro.

Un territorio tutto da scoprire, e da vivere, per mezzo della sua espressione più felice: i vini doc, come appunto il Pignoletto, bianco autoctono tipicamente frizzante con lieve aromaticità (ma felicemente proposto anche fermo, oppure spumante), e gli altri ‘quasi autoctoni’ (perché da sempre prodotti) come il Sauvignon, la Barbera, il Merlot, il Cabernet Sauvignon.

Per informazioni: www.collibolognesi.it