Justin Randolph Thompson, new media artist afroamericano, sarà il protagonista assoluto di un’esposizione dal titolo “The first book of Africa”, che verrà ospitata all’interno delle suggestive scuderie di Villa d’Attimis (Maniago, PN) fino al 14 magio 2012.

L’esposizione, collaterale della mostra legata al Premio Valcellina, concorso Internazionale d’Arte Tessile, proporrà alla presenza di Justin Randolph Thompson una sua installazione artistico-musicale intitolata appunto “Il Primo Libro Sull’Africa”, indagine artistica sul “rapporto a distanza” tra l’Africa e gli Stati Uniti e sull’incarnazione di questo rapporto attraverso la cultura afro-americana.

Le opere di Thompson, che trovano una collocazione ideale all’interno delle secolari ex scuderie di Villa d’Attimis, proprio per il contrasto offerto tra una location d’epoca e installazioni di fiber art contemporanea, sono realizzate con frammenti di trapunte americane e rappresentano una serie di alberi genealogici che aspirano ad un territorio ambiguo di tradizioni immaginate, dove gli status symbol urbani sono radicati in creazioni spirituali e ritualistiche.

Justin Randolph Thompson è uno scultore e new media artist nato a Peekskill (Usa) nel 1979. Vive tra Italia e Stati Uniti e ha partecipato a numerose esposizioni internazionali. Per una sua biografia consultare il suo sito justinrandolphthompson.com o il database degli artisti americani and.nmartproject.net/?p=3623.