Il Comune di Grado, che concorre al titolo di Comune Fiorito d’Europa 2011, propone un Carnevale all’insegna dei fiori e del verde pubblico. Tutti i gruppi sfileranno con costumi in tema floreale esibendo i loghi “Comune di Grado” e “Comune Fiorito d’Italia 2010”. La prima sfilata è prevista domenica 20 febbraio 2011 a Venezia, seguiranno invece a Grado gli appuntamenti del Carnevale Isontino (26.02.2011) e la tradizionale rievocazione del “Manso Infiocao” (05.03.2011).

Il Carnevale 2011 di Grado sarà all’insegna dei fiori e della valorizzazione del verde pubblico. Già Comune Fiorito d’Italia 2010, il Comune di Grado concorre quest’anno al titolo di Comune Fiorito d’Europa 2011. Per sensibilizzare i propri cittadini verso l’attenzione al verde pubblico incrementando le chance di ottenimento del titolo, il Comune di Grado ha scelto di promuovere il tema floreale per i festeggiamenti del Carnevale 2011 invitando i gruppi che prenderanno parte alle sfilate a partecipare con costumi in tema floreale e ad esibire il logo del Comune di Grado e di Grado Comune Fiorito d’Italia 2010.

I festeggiamenti si apriranno domenica 20 febbraio 2011 con la speciale sfilata di Grado Voga nelle acque del Canal Grande di Venezia e proseguiranno con i tradizionali appuntamenti del Carnevale Isontino (26.02-08.03.2011), che sarà inaugurato proprio a Grado sabato 26 febbraio 2011, e con la suggestiva rievocazione medievale sempre a Grado del “Manso Infiocao”, in programma sabato 5 marzo 2011.

Di lunga tradizione e particolare fascino, l’appuntamento di riferimento per i gradesi rimane la rievocazione medievale del “Manso infiocao” con la sfilata nel centro storico di sabato 5 marzo 2011 dalle ore 15.00, che sarà coordinata come di consueto dal laboratorio teatrale “Mercanti di Stelle” del Ricreatorio Spes di Grado e affiancata da un mercatino di prodotti di epoca medievale, fra cui il “biscotto del manso infiocao”. La sfilata ricorda il tributo annuale di dodici maiali e un manzo che gli abitanti di Aquileia dovevano consegnare ogni Giovedì Grasso ai gradesi meno abbienti, dopo che nel 1162 il Patriarca di Aquileia Voldarigo ed alcuni feudatari tentarono di invadere Grado, ma furono bloccati e sconfitti dal Doge di Venezia e dai suoi marinai, intervenuti per difendere l’isola.