Le novita’ editoriali nel percorso della “storia in testa”: èStoria 2010 ospita in prima nazionale, la presentazione di “Un destino parallelo. La storia del mondo vista attraverso lo sguardo dell’Islam”, il nuovo volume, edito da Fazi, del giornalista e storico Tamim Ansary, noto per aver alimentato, all’indomani dell´11 settembre 2001, un acceso dibattito internazionale con la lettera aperta immediatamente diffusa via internet a proposito del ruolo dell´Afghanistan e del regime talebano in relazione all’attentato. E al festival ritorna èstoriabus, per viaggiare nel tempo e nella storia.

Oriente: prima ancora che un suono o una parola, un flusso di suggestioni geografiche e simboliche, antropologiche e spirituali, concrete e mitiche. All’oriente volgiamo, sempre più spesso nel mondo e nel tempo globale, il nostro sguardo di cittadini occidentali: e così facendo ci accorgiamo dell’impossibilità di pensare, individuare o circoscrivere un ‘Oriente’ tout court, interlocutore delle dinamiche storiche, culturali, etniche e religiose che si sono intrecciate ai destini dell’umanità. Al nostro orizzonte gli Orienti si moltiplicano, si scindono in fili distinti di un arazzo dai tanti racconti. “Orienti” è appunto il tema della Vi edizione èStoria, Festival internazionale della storia di Gorizia, in cartellone da venerdì 21 a domenica 23 maggio 2010 per iniziativa dell’associazione èStoria, a cura di Adriano Ossola e Federico Ossola. Sulla scia del successo delle passate edizioni, nel segno di un incontro festoso fra pubblico, narratori e ‘testimoni’ della storia, si rinnova a Gorizia l’appuntamento con un week end di incontri, approfondimenti, dibattiti a più voci, dialoghi e lezioni magistrali, eventi spettacolari, interviste e presentazioni di novità letterarie.

Come sempre, èStoria si svolgerà nel cuore di Gorizia, ai Giardini pubblici di corso Verdi dove saranno allestite la Tenda Erodoto e la Tenda Apih che tradizionalmente ospitano il festival, ma troverà svolgimento anche in altre sedi cittadine, oltre alle piazze e alle strade del centro storico. Spicca l’incontro dedicato a “Storia e strategia”, che vedrà protagonista Edward N. Luttwak, economista, saggista ed esperto di strategia militare fra i più noti sulla scena geopolitica del nostro tempo, impegnato in un dialogo con il giornalista Rai Stefano Mensurati. La storia dei rapporti fra le nazioni è da sempre governata fra strategia, diplomazia e geopolitica: discipline brillantemente illustrate e interpretate da Edward Luttwak, che le ha applicate retrospettivamente ai grandi imperi del passato, elaborandone analisi e deduzioni preziose per gli scenari contemporanei. Luttwak è anche il vincitore del Premio “Il romanzo della storia”, promosso da èStoria 2010 in collaborazione con il festival Pordenonelegge, su impulso di Friuladria-crédit Agricole. Particolarmente ricco si prospetta quest’anno il cartellone della sezione “La Storia in Testa”, riservata alle novità bibliografiche ed editoriali di carattere storico: saranno presentate le ultime uscite delle case editrici nazionali e degli istituti di ricerca storica attivi sul territorio regionale, con incontri-dibattiti alla presenza di autori e curatori. E sarà èStoria 2010 ad ospitare, in prima nazionale, la presentazione di “Un destino parallelo.

La storia del mondo vista attraverso lo sguardo dell’Islam”, il nuovo volume, edito da Fazi, del giornalista e storico Tamim Ansary, noto per aver alimentato, all’indomani dell´11 settembre 2001, un acceso dibattito internazionale con la lettera aperta immediatamente diffusa via internet a proposito del ruolo dell´Afghanistan e del regime talebano in relazione all’attentato. Tamim Ansary – metà afgano, metà americano – affonda le sue radici personali in tale duplicità, e proprio per questo si propone di colmare il vuoto che la cultura occidentale ha nei confronti di quella musulmana. Documentato e imparziale, il libro di Ansary ricostruisce una visione complementare indispensabile per sanare l´incomunicabilità che ancora intercorre tra due civiltà che hanno avuto storie diverse, ma indissolubilmente intrecciate, almeno fino a quando l´islam ha lentamente realizzato che l´Occidente aveva irrimediabilmente dirottato a suo favore il destino del mondo. Sempre per la sezione dedicata alle novità editoriali, spicca l’incontro dedicato all’uscita del libro “Le origini della guerra del 1914”, edito Leg, di Luigi Albertini: l’opera sarà presentata attraverso una conversazione che vedrà protagonisti Hew Strachan, storico scozzese considerato un’autorità in materia di Prima guerra mondiale, con lo storico e saggista Sergio Romano, autore della prefazione del volume, e con il giornalista e storico Sergio Valzania. Fra gli ospiti di spicco, nella sezione “Testimoni della storia”, anche Benedetta Tobagi, autrice di “Come mi batte forte il tuo cuore – Storia di mio padre” (Einaudi), grande successo della saggistica 2009 dedicato a suo padre, il giornalista Walter Tobagi, assassinato nel 1980 dai terroristi della Brigata Xxviii Marzo. Èstoria 2010 riproporrà le escursioni sul territorio con èstoriabus, per viaggiare nel tempo e nella storia fra gli itinerari della grande guerra, le trincee del carso e la gorizia dell’esilio dei borbone.

Info: www.estoria.it – tel. 0481. 33776